Lucca – Mercoledì 14 presso la Casermetta Santa Maria delle Mura Urbane alle ore 17.00 per il ciclo di incontri letterari “al bridge con l’Autore” organizzati dalla cesareviviani, evento d’eccezione che vedrà la presenza del giovane autore barghigiano David Tazioli e la presentazione del suo lavoro “3 fasi di un introspazio”. La capacità di scrittura è un dono raro, specialmente tra le giovani generazioni.
Questo autore, David Tazioli, che si cela dietro il Dr.Frame, ha delle capacità letterarie veramente significative e dimostra una padronanza del linguaggio che è difficile oggi cogliere anche in autori affermati. Sono qui raccolti in questo tomo i suoi scritti che spaziano dal 2003 al 2009, quasi a creare quattro capitoli di una sua trilogia.
I primi due, “77 Inferni” e “Il Salasso”, hanno già visto la luce per le Edizioni della Mirandola, negli anni passati.
Il terzo capitolo, composto da “L’Universo 27” e da “Direllæ” è inedito.
Barga is known as art city for its thriving artist community with more artists arriving each year to take part in the artistic life that can be found here especially during the summer months. There were over 40 exhibitions last summer in Barga alone but for many younger creative people it is not the visual arts that inspire them, instead it is the musicians and the writers of Barga who are pushing the creative boundaries ever further. When those two differing skills – making music and writing words combine then it can be a doubly interesting experience. Last year we reported on one such case – Simone Togneri – a musician from Barga who recently started writing novels and this year we have another interesting example. Dr. Frame the guitar player from Ortonovo, one of Barga’s famous bands from the recent past, has just published his first book called 77 Inferni – more about this book can be seen here
Questa opera nasce da una scrittura saltuaria e rilassata dove i propri significati stanno incastrati in una metrica di per sé spigolosa, la quale rafforza le estreme situazioni di cui si tratta. In altre parole, come espresso da alcuni lettori, è un lavoro musicale e semi poetico. La stessa punteggiatura troverebbe il suo massimo dentro performance teatrali d’interpretazione che diano grande spazio alla suspense creata dalle immagini estreme che vi si trovano.
Molte pagine sono in realtà descrizioni di quadri immaginati, altre brevi storie, altre ancora analisi degli umani sintomi di angoscia scaturiti dal nostro sentimento di esser noi singolarmente una nullità rispetto alla grandezza della realtà naturale. Gli Inferni, in particolare, rimandano ad una più attenta lettura di Dylan Dog e in particolare ai suoi contatti con il personaggio bonelliano Duefacce.
C’è sempre un allaccio alla meritocrazia dello svolgersi del destino, secondo il quale come spesso immaginato dall’essere umano conduce a una nuova natura dopo la morte in relazione al nostro comportamento da vivi. L’obiettivo semantico è la sintesi di ogni frase, dalla quale dovrebbe scaturire di riga in riga un significato multiplo, ossia, la ricerca di comunicare nel breve spazio il maggior numero di idee e sensi.
Non essendo un grande lettore Dr. Frame scrive un libro breve. Un libro breve che però man mano che il tempo scorre, va ingrandendosi sempre più. Se “Il Salasso” da un anno giace quasi inattivo e non scoperto in internet, il primo capitolo, quello degli Inferni, è stato presentato con successo al qualificato pubblico della “Viviani” e l’accoglienza è stata delle migliori, il testo è stato accolto come se si trattasse di un’opera scaturita da un autore ormai affermato e, pressante è stata la richiesta di proporre le sue opere più recenti.
Richiesta pienamente accolta, concretizzatasi in questo testo che, attirerà su di sé l’attenzione dei lettori più accorti. L’Introspazio è sezionato in tre parti, che spaziano dalla memoria alla fisicità dell’autore, fino a giungere ad un lavorio sulla parola di cifra encomiabile.
Assonanze desuete si mescolano al linguaggio corrente e generano nel lettore stati d’animo attenti e coinvolgenti.
Questa scrittura dalla mente dell’autore passa ai fogli di carta e si diffonde in digitale e cartaceo per ogni dove. Una lettura che è una esperienza, una lettura che è un rischio.
Ci eravamo assuefatti ad una lettura perfetta, morbida, computerizzata: qui, come in un crogiolo alchemico, avviene il risveglio e la mutazione della stessa parola. Ingresso libero, letture critiche di Marco Vignolo Gargini.
Vittorio Baccelli – Vittorio’s site can be seen here
Click on the link below to hear a short interview with Dr. Frame recorded in Barga this week (in Italiano)
Grande Tazio, finalmente!!! Prenoto subito una copia!
Mercoledì 14 non esiste …. o sabato 14 o oggi mercoledì 11 … ma quand’è la presentazione?
In ogni caso, grande Tazio!!!!! Una copia serbala anche per me.
Simo.
Sembra, secondo le ricerche, che sia stata già fatta il 14 Ottobre…