Domenica 15 maggio, nell’ambito dell’iniziativa promossa dalla regione Toscana “Amico Museo” è stata per Barga la giornata dedicata al Tour Risorgimentale, organizzato per far scoprire i luoghi, i palazzi ed i cimeli che nel nostro centro storico furono teatro del processo di unificazione.
Diverse le tappe di questo Tour, che hanno compreso le esposizioni allestite presso il Museo Civico del territorio, Le Stanze della Memoria Casa Pascoli e la Biblioteca dell’ISI per passare poi dai luoghi dedicati ai personaggi di spicco, come Piazza Garibaldi, dove una stele ricorda l’eroe dei due mondi, il Bastione del Fosso, dove troneggia una statua di Antonio Mordini o l’entrata dell’Ospedale S. Francesco, dove una statua ricorda Pietro Tallinucci, fondatore dell’ospedale e garibaldino.
Ma a Barga sono ancora molti i luoghi che portano tracce della storia del risorgimento e dell’impegno civico e politico dei barghigiani: Palazzo Salvi in via del Pretorio, dove il garibaldino Salvo Salvi venne ricordato anche da Giovanni Pascoli; casa Fontana in via di Mezzo, prima sede della Fratellanza Artigiana di cui fu presidente onorario Giuseppe Garibaldi; Piazza Salvo Salvi, dove presso il Caffè Capretz i garibaldini di Barga si ritrovavano.
Uno dei luoghi risorgimentali più significativi di Barga è sicuramente Palazzo Mordini, in Piazza dell’Annunziata, dove Antonio Mordini visse e lavorò, e dove è conservato l’archivio dei carteggi e dei documenti di colui che fu, tra l’altro, Prodittatore del Regno di Sicilia e senatore a Vita del Regno d’Italia.