Halloween 2011 – It is a relatively new phenomenon here in Italy and people have not yet really quite worked out just what is supposed to happen. They know that there is a good deal of dressing up to be done with masks and stuff and so what actually appears on the night is a slightly “horrored” up version of carnival but in October and not February. The original Halloween was for adults and was a pretty scary event all things considered. It was taken across the Atlantic to the the States by waves of immigrants where over the years it was transformed into a more commercially minded, child orientated kind of party and from there it was re-exported back to Europe in its mutated form.
The celebrations this evening took place in various places around the region. Up on the hill above Barga was the first Halloween event to be run by the new owners of Il Ciocco Tuscany Resort. Running at the same time back in Barga Vecchia, the Lake Angels were in full flow with their by now traditional Halloween event for local children.
Halloween a Barga. Gran movimento a Barga per Halloween 2011. La bella ed abbastanza mite serata ha favorito un bel via vai di maschere con il concentramento di quelle baby in piazza Angelio, con la festa organizzata dagli abitanti della piazza con il rinforzo dei Lake Angels, e di quelle un po’ più grandicelle nella mini, ma attrezzata discoteca del bar del Paolo Gas sul Fosso, ma anche al bar Sport di Barga. Maschere in giro anche per i ristoranti del Castello a cominciare dall’Osteria di Piazza Angelio con tanto di cameriere a tema, come pure al Mordimi.
Il clou delll’Halloween barghigiano sicuramente piazza Angelio ritrovo di grandi e soprattutto piccini.
Qui musica, salsicce alla brace, dolcetti e scherzetti vari e tra le novità di quest’anno lo specialissimo tunnel dell’orrore con l’aggiunta, in piazza, di un paio di funerali davvero macabri con tanto di cassa da morto e strega resuscitata. Molto a tema anche la scenografia della piazza che si presta bene per ogni occasione, dalla befana alla notte delle streghe.
Tanta gente in piazza per tutta la serata e soprattutto tanti bambini che hanno avuto un bel po’ di occasioni per divertirsi.
Tra le altre feste da registrare quella al bar del Paolo Gas dove si è cominciato a far sul serio dopo le 11 di sera con i partecipanti giunti addirittura a bordo di trattore.
Historian Nicholas Rogers, exploring the origins of Halloween, notes that while “some folklorists have detected its origins in the Roman feast of Pomona, the goddess of fruits and seeds, or in the festival of the dead called Parentalia, it is more typically linked to the Celtic festival of Samhain, whose original spelling was Samuin (pronounced sow-an or sow-in)”. The name is derived from Old Irish and means roughly “summer’s end”.A similar festival was held by the ancient Britons and is known as Calan Gaeaf (pronounced Kálan Gái av).
The festival of Samhain celebrates the end of the “lighter half” of the year and beginning of the “darker half”, and is sometimes regarded as the “Celtic New Year”.
The ancient Celts believed that the border between this world and the Otherworld became thin on Samhain, allowing spirits (both harmless and harmful) to pass through. The family’s ancestors were honoured and invited home while harmful spirits were warded off. It is believed that the need to ward off harmful spirits led to the wearing of costumes and masks. Their purpose was to disguise oneself as a harmful spirit and thus avoid harm. In Scotland the spirits were impersonated by young men dressed in white with masked, veiled or blackened faces. Samhain was also a time to take stock of food supplies and slaughter livestock for winter stores. Bonfires played a large part in the festivities. All other fires were doused and each home lit their hearth from the bonfire. The bones of slaughtered livestock were cast into its flames.Sometimes two bonfires would be built side-by-side, and people and their livestock would walk between them as a cleansing ritual. – source
Halloween images from the barganews archives 1999 | 2001 | 2003 |2004 | 2007 | 2008 | 2009 | 2010 |
Anche Albiano ha festeggiato per il quarto anno consecutivo la notte più orrorifica dell’anno con un bell’allestimento nella piazza del paese, trasformatasi per l’occasione in un lugubre antro con tanto di tunnel dell’orrore.
La festa ha preso inizio nel tardo pomeriggio per accogliere i più piccoli, e poi è proseguita fino a notte fonda per far divertire invece i “grandi”.
Per riscaldarsi, fiumi di vin brulè e altre bontà come salsicce alla griglia, necci, castagnaccio e dolci, pasta fritta, sono state preparate dal comitato paesano e dai tanti volenterosi paesani, rigorosamente in costumi a tema, per raccogliere fondi in favore della chiesa.
Zucche illuminate, scheletri penzolanti e schifezze varie hanno contribuito ad alimentare l’atmosfera dark-festaiola, che è andata avanti a suon di musica dance, balli e grande divertimento di tutti fino a tardi.
A Fornaci invece, Halloween si è festeggiato soprattutto all’Antico Caffè Centrale il Sogno, con uno show musicale dei ragazzi di Smaskerando che hanno dedicato la serata alle storie raccontate su pellicola da Tim Burton, maestro delle atmosfere gotiche.
Passando da Nightmare before Christmas a La sposa cadavere fino a Sweeney Tod, tra i tavolini del Caffè – gremito dai molti che si sono goduti la cena in musica – i vari protagonisti delle favole di Burton hanno cantato e recitato alcuni brani scelti e arrangiati dai ragazzi stessi di Smaskerando, ovviamente in abiti perfettamente ricreati.
Streghe, vampiri e altre mostruose creature sono state avvistate anche negli altri locali di via della Repubblica, in festicciole più o meno organizzate ma sicuramente partecipate.
Lo storico Nicholas Rogers, ricercando le origini di Halloween, nota che mentre “alcuni studiosi di folclore hanno rintracciato le sue origini nella festa romana dedicata a Pomona, dea dei frutti e dei semi, o nella festa dei morti chiamata Parentalia, la festa di Halloween è più tipicamente collegata alla festa celtica di Samhain. Il nome della festività, mantenuto storicamente dai Gaeli e dai Celti nell’arcipelago britannico, deriva dall’antico irlandese e significa approssimativamente “fine dell’estate”.
la parola Halloween è attestata la prima volta nel XVI secolo e rappresenta una variante scozzese del nome completo All-Hallows-Even, cioè la notte prima di Ognissanti.
Lo sviluppo di artefatti e simboli associati ad Halloween si è andato formando col passare del tempo. Ad esempio l’intaglio di jack-o’-lantern (tipiche zucche nelle quali si intagliano volti spaventosi) risale alla tradizione di intagliare delle rape e farne delle lanterne per ricordare le anime bloccate nel Purgatorio. La rapa è stata usata tradizionalmente in Irlanda e Scozia, ma gli immigrati in Nord America usavano la zucca originaria del posto, che era disponibile in quantità molto elevate ed era molto più grande facilitando il lavoro di intaglio. La tradizione americana di intagliare zucche risale al 1837 ed era originariamente associata con il tempo del raccolto in generale, venendo associata specificatamente ad Halloween verso la seconda metà del Novecento.
Il simbolismo di Halloween deriva da varie fonti, inclusi costumi nazionali, opere letterarie gotiche e horror e film classici dell’orrore. Tra le primissime opere su Halloween si ritrovano quelle del poeta scozzese John Mayne che nel 1780 annotò sia gli scherzi di Halloween in “What fearfu’ pranks ensue!”, sia quanto di soprannaturale era associato con quella notte in “Bogies” (fantasmi), influenzando la poesia Halloween dello scrittore Robert Burns.
Prevalgono anche elementi della stagione autunnale, come le zucche, le bucce del grano e gli spaventapasseri. Il simbolismo di Halloween include anche temi come la morte, il male, l’occulto o i mostri mitologici. Nero e arancione sono i colori tradizionali di questa festa.
Fare dolcetto o scherzetto è un’usanza di Halloween per i bambini, che, in costume vanno di casa in casa chiedendo dolciumi o qualche spicciolo con la domanda “Dolcetto o scherzetto?”
La pratica del travestirsi e del chiedere porta a porta in questo giorno risale al Medio Evo e si rifà alla pratica tardomedievale dell’elemosina, quando la gente povera andava porta a porta per Ognissanti (il 1° novembre) e riceveva cibo in cambio di preghiere per i loro morti il giorno della Commemorazione dei defunti (il 2 novembre). Questa usanza nacque in Irlanda e Gran Bretagna, sebbene pratiche simili per le anime dei morti sono state ritrovate anche in Sud Italia.
Immagini di Halloween dall’archivio di barganews 1999 | 2001 | 2003 |2004 | 2007 | 2008 | 2009 | 2010 |
httpv://www.youtube.com/watch?v=Ahnl7aRdhp8
Presto pubblicheremo qui il video della festa by Inspired by Barga