Non potendo essere presente di persona ai funerali (article here) della carissima Suor Carmelina Ippolito, desidero esprimere alle Suore Giuseppine, alla Comunità cristiana e civile di Barga, la mia affettuosa partecipazione nella preghiera del suffragio, al lutto e al dolore per questa morte, che è lutto e dolore di tutti coloro che in qualche modo hanno conosciuto questa piccola e grande suora.
Desidero esprimere la grande riconoscenza mia e della Chiesa pisana per tutto quello che Suor Carmelina è stata ed ha fatto nei lunghi anni del suo servizio a Barga: una vita, la sua, vissuta nella fedeltà alla propria consacrazione religiosa che la faceva essere tutta del Signore, e proprio per questo, totalmente dedita al servizio dei fratelli, a significare che chi dona tutto se stesso a Dio e alla Chiesa non sottrae mai niente al suo prossimo; ma che anzi proprio la fedeltà al Signore garantisce la prontezza e la pienezza del proprio mettersi al servizio del prossimo, in un radicamento sempre più profondo nel contesto della comunità nella quale si vive e si opera. Per questo, davvero, Suor Carmelina è stata pienamente “barghigiana” , forse anche più di tanti che a Barga sono nati e cresciuti, ma che rischiano di smarrire la propria appartenenza perché non aperti al dono di sé a Dio e al prossimo, in quella relazione di carità che ha le proprie radici e la propria alimentazione nell’amore che viene da Dio.
Suor Carmelina ora è nella pienezza dell’amore di Dio. E’ a Dio Padre di misericordia e di bontà che noi la affidiamo nella preghiera del suffragio. La raccomandiamo al Signore e le chiediamo di raccomandarci tutti a Lui: la sua Famiglia religiosa delle Suore Giuseppine; la comunità di Barga, la Chiesa pisana alla quale si è sempre sentita profondamente legata; le vocazioni maschili e femminili. Purificata dall’amore che perdona, sia pienamente illuminata dal suo Sposo divino e ci aiuti, tutti, a perseverare come lei sulle vie del Vangelo come fedeli discepoli di Gesù Maestro, che è via, verità e vita.
+ Giovanni Paolo Benotto Arcivescovo
Download L’ora di Barga 494 – Febbraio 2012