An important conference was held yesterday in Garfagnana organised by the Regione Toscana, the Pisa University and the Unione Communi Garfagnana as part of the longer-term project to safeguard the biodiversity of the plants in Garfagnana. The conference was held at the Centro La Piana in Camporgiano had at its specific aim to safeguard to local varieties of maize which have been grown in this area for generations.
Since 2008 the Centro La Piana has been a local section of the regional seed bank – La Banca Regionale del Germoplasma, where seeds from plants from this area are stored in airtight containers and temperature controlled conditions.
At the opening of the conference much emphasis was put on the correlation between biodiversity and cultural identity and how once biodiversity in the plants and foods which are cultivated in this area is diminished so to does the cultural identity of the local population become more difficult to sustain.
At the end of the well attended conference, the participants were also shown the first official public viewing of the Torymus insects which are being “cultivated” at the Centro La Piana as part of the frontline battle against the Cinipide Galligeno wasp which is destroying so many of the chestnut trees in this area.
The larvae of the Torymus is the natural enemy of the Cinipide Galligeno and is being used in a form of biological warfare against the encroaching Chinese wasp.
La Regione Toscana, fin dal 1997, è impegnata nella realizzazione di un sistema di tutela delle varietà locali, di fondamentale importanza per la conservazione della biodiversità ed un uso sostenibile delle risorse genetiche. Con l’incentivazione di progetti di ricerca in ambito territoriale, sono state promosse importanti azioni per la valorizzazione in chiave economica delle produzioni locali.
Grazie all’azione della Comunità Montana, oggi proseguita dall’Unione Comuni,. è stato operato il recupero e l’iscrizione ai repertori regionali di numerose varietà ortive, cerealicole e frutticole della Garfagnana. Con la sezione locale della Banca Regionale del Germoplasma, costituita nel Centro La Piana, l’Ente provvede alla conservazione di semi e piante madri, e, attraverso i coltivatori custodi, alla ridiffusione sul territorio delle antiche varietà.
Il progetto oggi presentato, condotto dal Dipartimento di Agronomia e Gestione dell’Agroecosistema dell’Università di Pisa, persegue la valorizzazione di varietà locali di mais mediante la trasformazione in prodotti tecnologicamente avanzati (pasta, prodotti da forno), con la messa a punto di tecnologie semplici, adattabili a piccoli centri di trasformazione locali.
Ore 09,45 Registrazione partecipanti
Ore 10,00 Apertura dei lavori
Presiede e coordina: Carlo Chiostri, Regione Toscana
Ore 10,10 Saluti: Francesco Pifferi, Sindaco Comune di Camporgiano; Fantoni Paolo, Assessore Unione Comuni Garfagnana;
Relazioni
Ore 10,20 “La biodiversità nelle aree rurali: diversità biologica ed identità culturale” Sandro Pieroni, Unione Comuni Garfagnana
Ore 10,35 “Recupero e salvaguardia del patrimonio genetico vegetale della Garfagnana” Fabiana Fiorani, Unione Comuni Garfagnana
Ore 10,50 Presentazione del Progetto Territoriale “Mantenimento della biodiversita’ in Garfagnana attraverso la valorizzazione di varieta’ locali di mais” Mario Macchia, DAGA – Università di Pisa
Ore 11,20 Interventi e discussione
Ore 11,50 Conclusione dei lavori:
Diego Santi, Assessore Agricoltura Provincia di Lucca
Ore 12,00 Visita del Centro La Piana: sezione locale della Banca Regionale del Germoplasma, collezioni fruttiferi e vitigni, area di moltiplicazione del Torymus sinensis.
Ore 13,00 Degustazione di prodotti tipici del territorio
httpv://www.youtube.com/watch?v=fMLpBxDg8NU