Esistono molti luoghi comuni sulla cultura e noi, che ne avevamo uno speciale, ne siamo rimasti senza. Parliamo della sede dell’associazione culturale Venti d’Arte in via Provinciale a Fornaci che, con l’inizio del mese di giugno, non senza un velo di rammarico, ha chiuso i battenti. Non che non ci fossero idee da portare avanti o progetti da realizzare, semplicemente – essendo un’associazione senza fini di lucro – anche le sole utenze o l’affitto di uno spazio non erano più sostenibili.
Peccato; peccato perché nei due anni e mezzo di vita la sede di Venti d’Arte aveva ospitato numerose iniziative di ottimo livello ed era divenuta un luogo di incontro, una sorta di laboratorio dove associati e simpatizzanti potevano incontrarsi e passare un po’ di tempo, confrontarsi, scambiare idee.
Venti d’Arte, le cui due anime sono (e continueranno ad essere) Lucia Morelli e Nicola Salotti, aveva aperto a gennaio 2010 presentandosi al pubblico con Artefact, una collettiva di Keane, Sergio Fini e Nicola Salotti; da quell’evento, curato nei minimi dettagli e allestito in spazi ben progettati, altre iniziative erano seguite, ognuna caratterizzata dal grande impegno e professionalità dimostrato da Lucia e Nicola.
Dall’asta benefica in favore di AMOA alla presentazione del CD musicale realizzato da Gianpiero Passini e Massimo Salotti, dalla collettiva “ART 18” alla personale di Stefano Tommasi “America Oggi” passando per “Ensemble”, la mostra con cui Venti d’Arte aveva festeggiato il primo anno di attività invitando ad esporre tutti gli amici dell’associazione, sono state molte le iniziative ospitate tra le mura della sede. Senza considerare i corsi di disegno, pittura, acquerello tenuti periodicamente da Nicola Salotti.
Le immagini della collettiva Artefact, inaugurata per festeggiare l’apertura della sede
La chiusura dello spazio di Venti d’Arte non impedirà comunque a Lucia e Nicola di portare avanti i progetti già avviati o le iniziative che ormai fanno parte dell’offerta culturale del nostro comune, come Fornaci in…canto, (S)passo tra l’Arte, Arti Differenti, per le quali si lavora già per le edizioni future.
Insomma, l’associazione continuerà ad esistere e lavorare, senza però un luogo di riferimento dove potersi incontrare. A meno che non possa essere trovata una sede, anche da condividere con altre realtà, dove poter restituire spazio a un’associazione culturale che ha sempre saputo dimostrare di saperci fare. Per il momento Venti d’Arte è sul web, su ventidarte.weebly.com e in futuro chissà che non possa avere di nuovo un indirizzo fisico, magari in uno spazio pubblico poco utilizzato…
A disappointing day with the news of the closing of studio of Venti d’arte in Fornaci di Barga. They can no longer justify the expense of running their superb centre, workshop and studio and are (like many other people) downsizing their operations.
Lucia and Nicola have worked diligently for the past 2 years gradually building a well defined catalogue of high quality work, exhibitions, information and courses all with the expressed intent to be an integral part of the cultural landscape.
They have succeeded and are now a vital component of this area – to see them forced to relinquish their base is a terrible slap in the face for them and for anybody with an interest in seeing this area grow and expand its cultural horizons.
I personally want to thank Lucia Morelli and Nicola Salotti for all their work in the past and hope that this is just a temporary setback and once the economic climate starts to move back in their favour, a swift reopening of their studios is in order.
La chiusura della sede di questa associazione culturale sottolinea nuovamente la necessità da parte dell’Amministrazione Comunale di mettere a disposizione, come richiesto ormai da anni da varie associazioni di volontariato, dei locali ad uso gratuito sia a Barga che a Fornaci che possono essere utilizzati a rotazione/ a turni dalle varie associazioni per poter portare avanti in modo continuativo le loro iniziative sia culturali che sociali che sono una ricchezza per tutti noi