Si è tornati a parlare di Ospedale unico e della sua futura localizzazione ieri sera in consiglio comunale a Barga. E’ stato infatti approvato all’unanimità, con il sostegno convinto e motivato di tutti i gruppi consiliari di maggioranza e di opposizione, il punto denominato “Stralcio del nuovo regolamento urbanistico in variante al piano strutturale. Adozione”. Un punto riguardante l’area proposta dall’Amministrazione Comunale di Barga alla Commissione che dovrà esaminare i siti più idonei ad ospitare il nuovo ospedale unico della Valle del Serchio. L’area resa nota dal Comune a fine luglio e che si trova a Mologno nella zona Casello – Case Lorenzini.
Questo era l’ultimo passo richiesto per consentire l’eventuale utilizzo di questa grande area, per un totale di 56 mila mq, sempre che, prima la Commissione Tecnica e poi la conferenza dei sindaci, la giudichino idonea per ospitare il nuovo ospedale, come hanno spiegato prima il sindaco Marco Bonini e poi l’assessore all’urbanistica, Alberto Giovannetti. L’ultimo passo dopo che sono stati ottenuti anche tutti i pareri favorevoli da parte delle autorità competenti come l’ATO e soprattutto l’Autorità di Bacino. Nei mesi e nelle settimane scorse, soprattutto da alcuni esponenti politici garfagnini, si era più volte supposto che l’area indicata dal comune di Barga non fosse idonea dal punto di vista del rischio idrogeologico. “Il benestare con formula piena dell’Autorità di Bacino – ha sottolineato il sindaco – conferma invece la piena idoneità dell’area
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di Mologno. Evidentemente coloro che hanno avanzato tali ipotesi – ha aggiunto– non sono a conoscenza di questa area e delle sue peculiarità e sarà mia cura invitare tutti i sindaci della Valle a conoscere meglio la proposta presentata dal Comune di Barga che è secondo la nostra convinzione, il sito più idoneo possibile ad ospitare il nuovo Ospedale. Una scelta tecnicamente perfetta, priva di vincoli, che risponde a tutti i requisiti richiesti e soprattutto baricentrica rispetto a tutta l’utenza della Valle del Serchio”.
L’assessore Giovannetti ha invece sottolineato ,l’idoneità di questa superficie anche per la sua vicinanza alla nuova viabilità della zona: “Anche nei pareri delle autorità competenti è stato sottolineato questo aspetto – ha detto – ed è stata giudicata positivamente la vicinanza alla stazione ferroviaria di Barga – Gallicano per consentire una migliore mobilità da parte degli utenti. L’area del Casello risponde inoltre a tutte le richieste di superficie indicate nel progetto di fattibilità da parte della Regione sia per la realizzazione degli edifici che dei servizi e dei parcheggi esterni”.
Giovannetti ha anche sottolineato l’attuale sviluppo in corso dell’area urbanistica di Mologno, che grazie anche all’adozione di questa variante si legherebbe in maniera ottimale alla realizzazione del futuro ospedale. Consentendo di ripensare alcuni spazi a servizio per attività collaterali al nuovo ospedale.
In più, Giovannetti ha espresso un giudizio sullo studio presentato alla commissione da parte di Barga: “Il nostro progetto è omogeneo e credibile a dispetto di altri che presentano a volte elaborati abbastanza fantasiosi per la loro possibilità di realizzazione”.
Ecco l’intervento integrale dell’assessore Giovannetti:
Pieno appoggio al punto è stato espresso dai capigruppo consiliari di opposizione, Oriano Bartolomei e Giuliano Guidii. Secondo Bartolomei, relativamente alla proposta avanzata da Barga per la localizzazione dell’ospedale, si tratta della migliore opzione possibile in quanto la struttura ospedaliera unica della Valle del Serchio dovrà rispondere soprattutto ai criteri relativi alla densità della popolazione in Valle del Serchio ed indubbiamente la popolazione residente è concentrata nella Media Valle.
Per Guidi ugualmente un appoggio convinto ad un atto tecnico fondamentale. Anche per lui l’area di Mologno risulta essere dal punto di vista tecnico ineccepibile. Peccato, ha aggiunto, che alla scelta dell’ospedale unico si sia arrivati con un ritardo di vent’anni e dopo aver optato per due ospedalini che adesso risultano inadeguati e svuotati di tutti i servizi e sui quali comunque sono stati investiti ingenti fondi.
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Dopo l’approvazione all’unanimità della Conferenza dei Sindaci, giunge questo importante e fondamentale tassello per la costruzione dell’ospedale unico. Il comune di Barga mette a disposizione un’area che ha tutte le caratteristiche di idoneità richieste per il nuovo nosocomio. Al momento i siti presentati, oltre a quello di Mologno, sono in località Piano della Pieve, che prevede la sommatoria di due aree poste nei comuni di Pieve Fosciana e Castelnuovo divise dalla nuova variante e il sito presentato dal comune di Castiglione Garfagnana. I Sindaci, sentito il parere della Commissione Tecnica, dovranno decidere in quale dei siti proposti costruire il nuovo ospedale. Sarà una decisione sofferta, troppi sono gli interessi che graviteranno intorno alla nuova struttura, ma i cittadini tutti pretendono che la scelta sia fatta con il primario obiettivo di avere una sanità più efficiente ed efficace.
Io non vedo l utilita’ di un nuovo ospedale quando ormai tutti pazienti gravi vengonomportati a Lucca o in elicottero direttamente a Pisa e zFirenze in tempi molto rapidi , 10 min per Pisa e 20 per Firenze. I cittadini della valle e della garfagnana avranno lo stesso tipo di trattamento medico nel nuovo ospedale come lo hanno tuttora nei due nosocomi cioe poco o nulla non ci sara nel nuovo ospedale la sala di emodinamica fondamentale per l intervento rapido di chi un infarto, non ci sara una rianimazione o terapia intensiva fondamentale per certi tipi di patologie e interventi chirurgici. Secondo me come gia detto in precedenza si deve investire piu sul 118..