Aria di autunno in Piazza del Comune: ospiti e visitatori passano ancora, ma a piccoli drappelli, sparuti, rispetto al fiume continuo di questa estate.
Ha diradato le sue visite anche PABLO, un assiduo frequentatore della Piazza.
Chi è Pablo ? Un cane , un misto di lupo, un po’ in su con gli anni con gli acciacchi dell’età il più grave di tutti la cecità quasi totale.
Quando alza il muso per annusarti e mostra gli occhi velati non puoi fare a meno di chiederti: Ma come fa ,da solo, ad arrivare in Barga Vecchia da Albiano dove risiede con la sua famiglia ?
E’ noto a tutti ormai e lo raccontiamo a chi non lo sa.
Pablo si comporta come un pensionato, di quelli che non si arrendono all’età ,che non si abbandonano all’inerzia e alla malinconia ,ma escogitano mille espedienti per continuare ad assaporare la vita.
Ad un certo punto si deve essere reso conto che il suo peggior nemico è la solitudine e, quandoil suo amico -padrone esce per il lavoro e intorno a lui il silenzio diventa troppo, non resiste. Al primo risuonar di passi di una coppia o di un gruppetto di turisti stranieri che scendono dal colle, si aggrega a loro anzi, fa da battistrada, guidandoli fino a Barga.
Molti giungono a scoprire Piazza del Comune proprio grazie a Pablo che è un cliente dell ‘Aristo, perché, come tutti i pensionati, ha il suo bar preferito.
Qui è accolto dall’oste Giovanni,che per prima cosa lo guida alla ciotola colma d’acqua, poi,trascurando gli altri avventori, gli porta alla bocca qualche buon bocconcino.
Insomma, un posto ideale per passar la giornata, sdraiato all’ombra di un tavolo,coccolato da tutti.
Talvolta i turisti a cui si è unito si fermano al Giardino,in tal caso Pablo procede da solo per Piazza del Comune.
Sceglie le carraie più pianeggianti che sfociano nell’ultimo tratto della ripida salita, senza sbagliare. Si vede arrivare lentamente a coda bassa. “Anche per oggi ce l’ho fatta”, sembra dire.
Si gode tutta la giornata: ogni tanto fa due passi, pronto a cambiar direzione, quando qualcuno gli grida: ” Attento, sbatti nel muro !”
Si attarda fino a sera,tanto sa che il suo amico-padrone verrà per riportarlo a casa in auto ,proprio come si fa con una persona cara che la sera è troppo stanca. I vecchi van tenuti di conto.
All’arrivo del suo amico, docile, si piega al guinzaglio e si lascia aiutare.
Esce di scena fra i saluti di tutti che lo considerano un cane fortunato: nella sua vecchiaia ha la possibilità di vivere fra gli altri, ha chi allo ama e rispetta il suo desiderio di autonomia e non lo lega alla catena.
E poi si è fatto tanti amici che lo tengono d’occhio e hanno il numero di cellullare del suo amico che si materializza non appena ce n’è bisogno.
Che possa evitare il momento in cui la patente non viene rinnovata.!
Ai pensionati succede..
Article by Graziella Cosimini
Steve Brown thinks that Pablo is his father Brian Telford Brown in a different life.