Martedì 23 agosto al Teatro dei Differenti il maestro Bruno Tommaso presenterà il suo progetto “The Warrior From Capestrano” con un ensemble inedito composto da Fabrizio Desideri al clarinetto, Moraldo Marcheschi al sax tenore, Rossano Emili al sax baritono, Alessio Bianchi alla tromba, Nicolao Valiensi al trombone, Luca Giovacchini alla chitarra, Mirco Capecchi al contrabbasso, Daniele Paoletti alla batteria e lo stesso Tommaso al pianoforte.
Bruno Tommaso è uno dei più importanti compositori e direttori d’orchestra in ambito jazzistico.
Dopo varie esperienze nella musica medioevale, rinascimentale, barocca, lirico-sinfonica e contemporanea, concentra la sua attenzione sul jazz, sull’improvvisazione e sulle musiche di confine. Ha fatto parte del Modern Art Trio con Franco D’Andrea, del trio di Martin Joseph, del trio e quartetto di Enrico Pieranunzi e del quartetto di Giorgio Gaslini. Ha collaborato con musicisti italiani e stranieri realizzando oltre cento registrazioni discografiche e radiotelevisive e partecipando a festival nazionali e internazionali.
BRUNO TOMMASO ENSEMBLE “The Warrior from Capestrano”
Bruno Tommaso – direzione e pianoforte, Fabrizio Desideri – clarinetto/sax alto, Moraldo Marcheschi – sax tenore, Rossano Emili – sax baritono, Alessio Bianchi – tromba, Nicolao Valiensi – trombone, Luca Giovacchini – chitarra, Mirco Capecchi – contrabbasso, Daniele Paoletti – batteria.
È stato l’ideatore e uno dei fondatori della Scuola Popolare di Musica di Testaccio, il primo presidente dell’AMJ (Associazione Nazionale Musicisti di Jazz), nonchè il primo presidente dell’Associazione Italiana Instabile Orchestra. Ha ideato e condotto varie produzioni interdisciplinari tra cui “Nux erat”, “Ulisse e l’ombra”, “Steamboat Bill jr”, “La conquista del Monte dei cocci”, “Tributo a Leo Ferrè”, “Il diritto e il rovescio”. Ha tenuto corsi e seminari in Italia e all’estero ed ha insegnato presso i Conservatori di Sassari, Parma, Pesaro, Napoli.
Ha svolto intensa attività didattica presso l’Associazione Siena Jazz e L’Ente Musicale di Nuoro. Dirige la “Marche Jazz Orchestra” ed è insieme a Giancarlo Rizzardi l’ideatore del concorso internazionale di arrangiamento e composizione per orchestra jazz “BargaJazz” la cui orchestra ha diretto dall’ 1986 al 2012.
Bruno Tommaso talking about the reasons behind the music of “The Warrior from Capistrano” (in Italiano)
The Warrior From Capistrano – The statue dates back to the early 6th century BC and probably belongs to an ancient civilisation that flourished in the north-east of Italy, the Piceni. Standing upon a formidable stone base, it is made up of stone and marble with two vertical rods buried within it to keep it upright.
The outside bears traces of paint that point to it originally having been decorated.
The statue is shrouded in mystery and, despite examination by many experts, there is still very little known about the warrior.
Its discovery sparked heated debate because outside of Greek and Etruscan finds, there has never been any other comparable discovery in Italy.
It is believed the statue served a funerary purpose and, although the body is undefined, it is imposing and gives the impression of strength and a physically fit human. Adorned with armour which in comparison is very detailed and carrying weapons, it exudes strength without appearing menacing.