“Arrighini Young Band” è un progetto che Arrighini porta avanti da diversi anni e in cui prova a valorizzare i migliori giovani talenti emergenti del panorama jazz toscano e nazionale.
Tra i nomi che hanno partecipato a questo progetto ricordiamo Gabriele Evangelista, livornese, oggi indiscusso protagonista del contrabbassismo nazionale, Bernardo Guerra, fiorentino, anch’egli oggi ai massimi livelli tra i batteristi italiani, ma anche Emiliano Barrella, bravissimo batterista napoletano, e Pietro Martinelli, estroso e delicato bassista genovese.
Stavolta la band è tutta toscana, e presenta alla voce Chiara Tortelli, 27 anni di Barga, una raffinata e talentuosa promessa del “vocale jazz”, Michele Tino, alto sassofonista 25enne napoletano e residente a Firenze, uno dei più interessanti della sua generazione, Matteo Anelli, 30 anni di Pisa, contrabbassista di rara potenza e precisione, e Giovanni Paolo “JP” Liguori, 24 anni di Montevarchi, anch’egli uno dei più promettenti giovani batteristi in circolazione.
Il quintetto propone un repertorio assai vario, pensato ed arrangiato dal pianista di Viareggio, 49 anni, già conosciuto per le sue rivisitazioni di classica e lirica in chiave jazz, in cui trovano spazio brani pop italiani (di Pino Daniele, Migliacci, Modugno ed altri) ed internazionali (brani di David Bowie, Queen), oltre a standards americani riarrangiati e brani originali dello stesso Arrighini.
Chiara Tortelli – voce | Michele Tino – sax alto | Riccardo Arrighini – piano | Matteo Anelli – contrabbasso | Giovanni Paolo Liguori – batteria