Il BargaJazz festival entra nel vivo con una prima serie di concerti a partire dal 7 agosto (ore 21:30 in Piazza Angelio nel centro storico di Barga) con l’esibizione della cantante portoghese/capoverdiana Carmen Souza che presenterà il suo ultimo lavoro Creology, vero e proprio inno in musica alla contaminazione dei generi e delle culture musicali ed umane, un messaggio sempre più attuale ed alla base della nascita stessa della musica jazz.
httpv://www.youtube.com/watch?v=bxwv4kBWSfo
Creology è un passo naturale verso il mondo Afro che Carmen Souza & Theo Pascal hanno sperimentato e sentono come proprio. La musica in questo disco viaggia in un percorso transatlantico: da ex colonie portoghesi come Capo Verde, Mozambico e Angola, attraversando il mare fino in Brasile e Cuba alla scoperta di ritmi come Batuque, Funana, Semba, Quilapanga, afro-brasiliana e suoni cubani, sciacquando poi i panni nel Mississipi che bagna New Orleans per creare, alla fine, ciò che abbiamo imparato ad identificare come il Souza Pascal AfroSound.
Carmen Souza was born in Lisbon within a Christian family of Cape Verdeans.
Very early she experienced the “Sodade” feeling of missing someone with the long absence of her father due to his work at sea. She grew up in a mixed language environment of Creole, the Cape Verde dialect her parents spoke at home, and Portuguese, always surrounded by the Cape Verdean way of life.Theo Pascal, her producer and mentor and one of the best bass players in Portugal, discovered her talent and introduced Carmen to Jazz and other contemporary sounds that markedly influenced her musical development.
Musicians like Theo Pascal, Horace Silver, Ella Fitzgerald, Billie Holiday, Nina Simone, Joe Zawinul, Herbie Hancock, Keith Jarret, Bill Evans, Miles Davis, etc, truly inspire her evolution and search for a unique personal style.
Nata nel 1981 a Lisbona da una famiglia capoverdiana, Carmen Souza è una artista dallo stile originale a cavallo fra jazz, fusion e musica tradizionale di Capo Verde. L’incontro con Theo Pascal, talentuoso bassista e compositore portoghese operativo in ambito jazz/world music, ha contribuito a forgiare e focalizzare su atmosfere contemporanee il talento già prepotente della vocalist. Ad accompagnare i due nella data barghigiana, Elias Kacomanolis, percussionista con una lunga carriera professionale ed una cifra stilistica che parte dalle sue origini africane per poi fondersi la musica europea e dell’America latina.
La prima tre giorni del festival proseguirà l’8 di agosto con il duo David Binney (sax alto)-Simone Graziano (pianoforte) al Teatro dei Differenti alle ore 21:30 e il concerto dell’Alinari-Bianchi quintet il 9 agosto, sempre alle 21:30, in piazza Angelio.