- January 27th, 28th 2000
- images from video
by Carlo Nuti
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- Chunks of ice fall on Barga in broad daylight,
nobody hurt.
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- Ghiaccio dal cielo anche a Barga. Nel primo pomeriggio di
ieri un grosso blocco di ghiaccio si è schiantato a terra
sul Piazzale del Fosso, davanti agli occhi di tre testimoni che
hanno visto la palla ghiacciata raggiungere terra, quando si
trovava ad un'altezza di oltre 20 metri dal suolo. L'episodio
è accaduto attorno alle 13,45.
Il blocco pesava all'incirca 2 chilogrammi ed aveva forma cilindrica.
Era lungo circa 40 centimetri ed il suo diametro è stato
stimato attorno ai venti. Ad un primo esame visivo sembrava che
la palla di ghiaccio non contenesse alcuna impurità o
particella estranea, ma comunque la stessa è stata consegnata
ai tecnici dell'ARPAT che provvederanno a stabilire la sua esatta
composizione. Sempre all'apparenza, sembrava che il blocco fosse
formato da grosse gocce d'acqua solidificate insomma da chicchi
di grandine e presentava da un lato delle profonde scanalature
levigate.
Stando ai testimoni, Piero Cecchini, Riccardo Sartimagi e Renato
Tortelli, tre pensionati che frequentano assiduamente il piazzale
del Fosso nelle ore pomeridiane, la palla è caduta a fortissima
velocità: "Eravamo appoggiati ad un auto a chiacchierare
ed a prendere il sole - ci hanno raccontato Cecchini e Sartimagi
- e stavamo per l'appunto guardando in alto, per l'esattezza
la cima di un platano, quando all'improvviso abbiamo visto come
una scia bianca ed immediatamente dopo sull'asfalto è
caduto quel grosso blocco di ghiaccio. Alcuni pezzi si sono staccati
per la violenza dell'urto e si sono sparsi tutti intorno".
Fortuna ha voluto che in quel momento nessuno passasse nel parcheggio,
che è molto frequentato di pedoni ed auto in tutte le
ore del giorno.
Secondo le testimonianze dei tre uomini, la palla di ghiaccio
non è caduta perpendicolarmente, ma è giunta seguendo
una direzione diagonale e proveniente da ovest.
I tre testimoni hanno subito dato l'allarme e sul posto è
intervenuta poco dopo una pattuglia dei Carabinieri di Barga,
al comando del Maresciallo, Claudio Del Carlo che poi ha provveduto
a raccogliere il ghiaccio, per consegnarlo all'ARPAT; ed a segnalare
l'accaduto al ministero degli Interni.
Le indagini sull'accaduto proseguono per stabilire se il blocco
sia realmente caduto dal cielo o non si tratti dell'idea di qualche
buontempone. Sta di fatto, che l'episodio di ieri ha contribuito
ad accrescere anche a Barga la ormai diffusa psicosi legata alla
caduta di palle di ghiaccio dal cielo, dopo i primi episodi segnalati
in Italia ed anche in Toscana. Proprio ieri mattina, tra l'altro,
sempre i carabinieri erano stati chiamati in via Leo Giuliani,
dover alcuni abitanti avevano notato un grosso blocco di ghiaccio
a terra. Sembra però che in questo caso il ghiaccio si
sia semplicemente da un dei tetti delle case che circondano la
via.
Più difficile stabilire che cosa sia successo invece nel
primo pomeriggio di ieri a Barga. I testimoni sono comunque sicurissimi
che non si tratta di uno scherzo e che il ghiaccio è caduto,
velocissimo, da una grande altezza. Forse, maggiori dettagli
sull'accaduto, si potranno conoscere dopo gli esami dell'ARPAT.
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