Patrizia Bianchi - Navigazioni e Ritorni


patrizia bianchi


Exhibition at the Osteria Angelio in Piazza Angelio, Barga Vecchia by the Lucchese artist Patrizia Bianchi will run from 6th to the 27th September. Text by Alessandra Fenili:

Navigazioni e ritorni.

"Patrizia Bianchi, navigatrice solitaria nel mondo artistico lucchese, da anni insegue con mano ferma la propria rotta in una lunga traversata attraverso gli abissi marini, e adesso e tornata in superficie per offrirci un'ampia panoramica delle sue opere più intriganti e significative.
Lucca è la sua città di origine e di elezione, l'ambiente a lei congeniale in cui vivere e dedicarsi alla pittura, dopo gli studi giovanili compiuti al Liceo artistico locale e poi all’Accademia di Belle Arti a Firenze. Le precedenti mostre personali e collettive, allestite dentro e fuori l'arborato cerchio lucchese, ci hanno svelato quanto sia avvolgente e intenso, e di quante valenze si connoti, il suo rapporto con l'elemento marino, regno mitico di silenzio e liberta interiore, caleidoscopio di luci e colori, di forme e apparenze, scrigno primordiale e segreto di nascita e rinascita. II mare - la sua energia vitale e inesauribile e l'intero universo sensoriale che si muove intorno a esso - e fonte d'ispirazione e motivo conduttore nell'opera della Bianchi, che sa comunicarne le suggestioni in chiave simbolica e con accenti del tutto personali.
Impressioni afferrate a caso in un attimo oppure consapevolmente degustate in una lenta, rilassata contemplazione, una volta depositate nella memoria come relitti di naufragi, possono all'improvviso risorgere sulla tela grazie all'alchemico lavorio dell'inconscio: il baluginare delle luci di un porto, le mutevoli ombre di isole e promontori dirupati, i bassi fondali di lagune con il bianco riverbero delle saline, le umide praterie delle alghe dal verde intenso e vellutato, le ramificazioni dei coralli dai riflessi purpurei, e ancora i bagliori di scaglie e gusci, le porosità di soffici spugne, la schiuma salmastra d'Afrodite...
II tempo, lo spazio, restano confinati al di fuori della cornice. II cammino della conoscenza preferisce procedere su piste più sfumate e inusuali, sulle coordinate della trasfigurazione lirica e onirica. Lieve al limite dell'incorporeità, o frammentata in un pulviscolo di tocchi di colore, puo manifestarsi a volte la pittura di Patrizia Bianchi. Un espressionismo interiore divampa invece nelle sue opere più materiche, le più emotivamente coinvolgenti, la dove la superficie granulosa, graffita, abrasa, lascia apparire a tratti i substrati di concrezioni cromatiche preziose.
La sabbia brulica quasi respirasse. II mare si è ritirato, come un lenzuolo in una notte d'afa estiva. Andate a curiosare sulla rena indurita, fra i legni levigati e i nastri opachi delle alghe: nei quadri di Patrizia Bianchi il mondo sommerso ha lasciato le sue tracce."