La grande musica da camera protagonista a Castelnuovo Garfagnana con uno dei più bravi giovani violoncellisti contemporanei: Eugene Lifschitz. Inaugura oggi (martedì 28 giugno) alle 18,30 con un concerto gratuito nella splendida cornice del Teatro Alfieri di Castelnuovo la IX edizione del Festival dell’International Academy of Music, la prestigiosa kermesse organizzata dalla Scuola Civica di Musica di Castelnuovo con il Comune di Castelnuovo, la Provincia di Lucca ed altri Comuni e partner istituzionali, che anche quest’anno torna ad animare per due settimane l’estate del capoluogo garfagnino con la grande musica da camera interpretata da concertisti di fama internazionale.
Ad aprire ufficialmente il festival, alla presenza del sindaco di Castelnuovo Gaddo Lucio Gaddi e di altri rappresentanti delle istituzioni e degli enti locali, quest’anno è stato scelto uno dei più bravi giovani violoncellisti contemporanei, Eugene Lifschitz, passato da questo palco come talento emergente solo qualche anno fa, che si esibirà insieme alla madre Era Lifschitz al piano su brani di Schumann.
Uno dei festival-laboratorio più prestigiosi in Europa, lo IAM si propone come riconosciuto punto di riferimento della musica da camera sia dal lato della proposta formativa, attraendo in Garfagnana giovani talenti musicali da tutto il mondo, sia per un calendario di concerti che offre una stagione musicale di livello internazionale.
Domani (mercoledì 29 giugno) alle 21,15 nella sala ex-Archivio di Castelnuovo si terrà lo Student Recital di Yu Ri Noh, che al piano eseguirà un programma molto impegnativo: i 24 Preludi di Chopin. Ingresso gratuito.
Per info e calendario completo: www.iamitalia.com; 340.38.54.126.
Nato a Kharkov in Ucraina nel 1988, Eugene Lifschitz a soli 4 anni inizia in patria lo studio del violoncello, per poi trasferirsi al’Accademia Gnessin di Mosca. Successivamente, trasferitosi per un periodo di studio negli Stati Uniti, torna nella capitale russa dove consegue il diploma presso il celebre Conservatorio Tchaikovsky. Si perfeziona successivamente con alcuni dei più grandi nomi del violoncello a livello mondiale, come Nathaniel Rosen, Natalia Gutman e Suren Bagratuni. Oggi è uno dei più promettenti violoncellisti sulla scena internazionale: già giovanissimo allievo al Festival IAM di Castelnuovo nelle sue prime edizioni, è esempio paradigmatico di quei grandi talenti che arrivati adolescenti in Garfagnana, confermano nel tempo le grandi aspettative artistiche al loro riguardo