I circoli di Barga di Sinistra Ecologia e Libertà e Rifondazione Comunista, smorzano le polemiche che stanno sorgendo fra la popolazione in merito alla possibile realizzazione sul territorio comunale di un impianto a biomasse.
Lo fanno con un comunicato stampa dove ricordano che: “L’assessore all’ambiente Giorgio Salvateci, espressione delle forze di sinistra in giunta, rassicura che ad oggi non c’è nessun progetto per la realizzazione di tale impianto”.
I rappresentanti di SEL, Beppe Rava, e Rif. Comunista, Mario Regoli, nella loro nota congiunta chiedono che, nell’eventualità di una realizzazione di un progetto del genere vi sia, da parte dell’Amministrazione, un confronto pubblico ed aperto a tutta la cittadinanza e che ogni passaggio tecnico sia reso pubblico.
Vogliamo tornare sulla nota vicenda dell’impianto a biomasse il cui insediamento in località Zinepri di Gallicano è stato respinto –molto opportunamente – dal Tar della Toscana, che ha dimostrato così di aver compreso le ragioni dei cittadini.
Dispiace molto che l’Amministrazione Comunale di Gallicano non abbia capito ed apprezzato le iniziative assunte da molti cittadini che abitano o lavorano a Gallicano e nei comuni limitrofi e da noi Comitati che ci siamo assunti l’onere di salvaguardare la nostra zona da un ulteriore grossa fonte di inquinamento e così difendere la salute degli abitanti: a nostro avviso sarebbe compito degli Amministratori pubblici – ed in primis quelli locali – salvaguardare( non a parole ma con comportamenti coerenti) la salute e l’ambiente invece di favorire ( o meglio “imporre” ) l’insediamento di una nuova attività a forte impatto ambientale come l’impianto a biomasse di proprietà della Feu de Bois srl!
Auspichiamo che gli amministratori si attivino anche per rimediare allo stato di “ degrado “ in cui ormai si trova la zona industriale Zinepri di Gallicano dove è stato consentito ed anzi favorito l’insediamento di alcune attività che sono fonte di grave inquinamento ( ma i miasmi, le polveri, gli odori nauseabondi che provengono da certi siti della suddetta zona industriale li sentono solo i cittadini o li avvertono anche gli Amministratori ?? ).
Questo stato di cose non favorisce certo l’occupazione. Ci risulta, infatti, che talune aziende già presenti a Zinepri hanno rinunciato a importanti investimenti e quindi alla possibilità di aumentare il numero degli addetti. Sarebbe quindi importante , da parte dell’Amministrazione locale, risanare il sito, allontanare le attività fonti di inquinamento e favorire l’insediamento di attività sane per trarne benefici non solo sul fronte dell’occupazione, ma anche per quello ben più generale della salute pubblica. Noi riteniamo che sia possibile questo tipo di sviluppo in cui si riesce a coniugare l’incremento dei posti di lavoro con la salute pubblica, basta volerlo!
Relativamente poi all’affermazione, da parte della Amministrazione di Gallicano, che esiste il rischio di perdere dei finanziamenti, se questi erano destinati ad aggravare la già precaria situazione ambientale della Valle del Serchio ed aumentare i già purtroppo pesanti rischi per la salute della popolazione, è bene che questi finanziamenti si perdano. Se invece tali finanziamenti possono essere utilizzati ( sempre rimanendo nell’ambito della produzione di energia elettrica con fonti veramente rinnovabili) per centraline idroelettriche da insediare lungo i corsi d’acqua presenti nel territorio comunale o per installare impianti fotovoltaici in zone adatte, allora ben vengano gli incentivi ed i finanziamenti sia pubblici che privati.
Comitato Ambiente e Salute di Gallicano
Comitato Salute e Ambiente di Barga e Coreglia