Da Silvio Orlando a Marco Paolini, da Paolo Hendel a Cinzia Leone. Grandi nomi del teatro, ma soprattutto nove spettacoli per riflettere, ma anche per sorridere. Sarà questa in sintesi la nuova stagione di prosa del Teatro dei Differenti di Barga, promossa dal Comune di Barga insieme alla Fondazione Toscana Spettacolo.
E’ stato il sindaco Marco Bonini, insieme ai funzionari dell’ufficio cultura Maria Teresa Di Natale e Flavio Guidi, a presentare questa mattina il cartellone degli spettacoli che prenderanno il via il 13 novembre.
“In barba alla crisi ed ai soldi che soprattutto per finanziare eventi culturali sono sempre meno – ha detto nell’occasione il sindaco – siamo riusciti ad organizzare grazie anche all’impegno della Fondazione Toscana Spettacolo, una stagione di prosa di notevole livello, importante, adatta a tutti; con appuntamenti di intrattenimento ma anche di spessore culturale. Una stagione poi ricca di grandi nomi”.
Potete ascoltare il suo intervento in questa registrazione audio:
In programma rappresentazioni di alto livello, tra le quali non mancano grandi classici e novità del momento, assieme ad opere leggere, ma sempre di qualità, a proposte comiche d’autore, vivaci ed esilaranti, e a scanzonate riflessioni sull’attualità, per un’offerta complessiva varia ed interessante.
Sul palcoscenico del teatro si avvicenderanno giovani attori di talento ed interpreti di grande esperienza e di elevata professionalità, da Silvio Orlando a Marco Paolini, da Paolo Hendel a Cinzia Leone, da Pamela Villoresi a Isabella Ragonese, autentica rivelazione tra le attrici della nuova generazione, da Daniela Morozzi a Gianni Ferreri, artisti molto noti anche al pubblico televisivo.
Si inizia domenica 13 novembre con il Nipote di Rameau di Diderot con e per la regia di Silvio Orlano. Mercoledì 30 novembre la stagione proseguirà con Pamela Villoresi e David Sebasti in “Appuntamento a Londra” sotto la regia di Maurizio Panici. L’8 dicembre invece al teatro dei Differenti sarà di scena Paolo Hendel in “Molière a sua insaputa”, uno spettacolo di Leo Muscato e Paolo Hendel, mentre il 14 gennaio Daniela Morozzi, Roberto Nobile e Gianni Ferreri proporranno la commedia “Terapia terapia”.
Proseguendo troviamo il 26 gennaio la commedia napoletana di Eduardo De Filippo con “Requie a l’anema soja” con Rossana Gay, Masimilano Poli, Johnny Lodi, Antonio Alveario, Alfonso Santagata.
Febbraio vedrà il 2 l’attrice cinematografica Isabella Ragonese impegnata in “La commedia di Orlando” con la partecipazione anche di Erika Blanc e tra gli appuntamenti più attesi l’arrivo di Marco Paolini, grande interprete del teatro italiano con “Itis Galileo” in scena il 25 febbraio.
Ancora due serate in marzo: il 10 con Ciro Masella e Simone Martini impegnati ne “Il processo” di Franz Kafka ed il 25, ultima serata della stagione di porosa barghigiana, con Cinzia Leone in “Mamma sei sempre nei miei pensieri: spostati!”
Come ricordato durante la conferenza stampa, anche quest’anno i prezzi di abbonamento (dai 120 euro per i primi posti interi a 70 euro per i palchi ridotti) e biglietti (da 20 a 10) vengono mantenuti i medesimi degli anni passati, per favorire l’affluenza del maggior numero di spettatori.
La campagna abbonamenti sarà aperta fino al 28 ottobre per il rinnovo dei vecchi abbonamenti e dal 29 ottobre al 10 novembre si potrà sottoscrivere i nuovi abbonamenti.
Per avvicinare i giovani al mondo del teatro non mancherà anche per quest’anno l’iniziativa “Teatro Giovani” che offre un pacchetto di tre serate a scelta ad un costo di soli 36 euro. L’offerta è valida per giovani da 18 a 30 anni.
Per info: Ufficio Cultura via di Mezzo 45, Barga (LU) tel. 0583 724791 – 0583 724770 fax 0583 723745 – dalle 9 alle 13; cultura@comunedibarga.it
Stagione di prosa 2011/12. Il calendario.
TEATRO DEI DIFFERENTI
Barga
domenica 13 novembre 2011, ore 21.15
Cardellino srl
Silvio Orlando in
IL NIPOTE DI RAMEAU
di Denis Diderot
adattamento di Edoardo Erba e Silvio Orlando con Camillo Milli, Maria Laura Rondanini clavicembalista Simone Gullì scene di Giancarlo Basili costumi di Giovanna BuzziIl nipote di Rameau di Denise Diderot, capolavoro satirico della seconda metà del Settecento è la parabola grottesca di un musico fallito, cortigiano convinto, amorale per vocazione avvolto in un lucido “cupio dissolvi”. Nella sua imbarazzante assenza di prospettive edificanti, nella riduzione della vita a pura funzione fisiologica riesce in maniera paradossale a ribaltare la visione del bene e del male, del genio e della mediocrità, della natura umana e delle possibilità di redimerla. Scorgiamo dietro la sua perversità le paure del filosofo di perdere se stesso e i propri riferimenti etici nell’affrontare un primo embrione nel libero mercato delle idee che intuiva stesse nascendo in quel turbolento e fervido scorcio di secolo. Rameau manca dai nostri teatri dagli inizi degli anni novanta, un ventennio di profonde mutazioni nel corpo della nostra società civile, le sue contorsioni intellettuali quindi assumono nuovo e violento impatto e nuovi motivi di aspro divertimento.
durata: 1hTEATRO DEI DIFFERENTI
Barga
mercoledì 30 novembre 2011, ore 21.15
Associazione Teatrale Pistoiese
Argot Produzioniin collaborazione con Spoleto52 – Festival dei 2Mondi
Pamela Villoresi e David Sebasti in
APPUNTAMENTO A LONDRA
di Mario Vargas Llosa (Premio Nobel 2010) traduzione di Ernesto Franco regia di Maurizio PaniciAppuntamento a Londra è un’indagine sui valori dell’amicizia e dei sentimenti, su quel sottile filo che ci lega come esseri umani, come attrazione profonda dell’uomo per l’altro da sé. Due amici d’infanzia e gioventù, entrambi peruviani, si ritrovano a Londra dopo molti anni durante i quali non avevano avuto più contatti. Nel loro incontro rivivono il passato, mescolando bei ricordi con brutte storie che credevano oramai sotterrate o delle quali, forse, ignoravano l’esistenza. Lungo tutto il tempo dello spettacolo le “identità” si rincorrono, si fronteggiano fino a una soluzione possibile, sempre e comunque aperta. L’identità è il tema centrale del testo e quel complesso di pulsioni/ emozioni sogni e comportamenti che formano nel corso della nostra vita quella che chiamiamo “personalità”.
Un teatro fortemente ispirato dalla letteratura in uno scambio fertile tra i diversi linguaggi espressivi, un gioco teatrale che si avvale di linguaggi complessi, immagini proiettate e percepite come fantasmi, che aiutano a rivelare scomode verità sepolte nel profondo del protagonista. (Maurizio Panici)
durata: 1h 20′TEATRO DEI DIFFERENTI
Barga
giovedì 8 dicembre 2011, ore 21.15
Agidi
Paolo Hendel in
MOLIÈRE A SUA INSAPUTA
da Molière
uno spettacolo di Leo Muscato e Paolo Hendel regia di Leo Muscato
con Maria Pilar Pèrez Aspa, Laura Pozone e Mauro ParrinelloUn inedito Paolo Hendel, nei panni di un improbabile Molière, accetta l’invito alla trasmissione televisiva A sua insaputa. Convinto di partecipare ad una serata celebrativa, questo buffo Molière non sa ancora che quel programma, una specie di Serata d’Onore surreale che ospita personaggi illustri del passato e del futuro, diventerà ben presto un processo alla sua vita, alle sue opere e alle sue idiosincrasie. Una soave e sadica conduttrice chiamerà in causa bizzarri opinionisti e giornalisti con nomi desueti come Argante, Alceste e Tartufo che gli sproloquiano i testi delle sue commedie e gli si rivoltano contro, massacrando le sue opere con interpretazioni pretestuose.
Un processo televisivo al limite del paradossale, condito di finti buoni sentimenti e malcelate ipocrisie, in cui Molière dovrà difendersi dai personaggi da lui stesso creati e dalla mefistofelica presentatrice in un tourbillon di equivoci e fraintendimenti comici, per giungere infine all’amara conclusione che l’ipocrisia oggi è un vizio di moda, e quando un vizio diventa moda, non è più un vizio, ma una virtù.
durata: lo spettacolo debutta nel corso della stagioneTEATRO DEI DIFFERENTI
Barga
sabato 14 gennaio 2012, ore 21.15
Andrea Maia-Teatro Golden/Vincenzo Sinopoli
Gianni Ferreri, Daniela Morozzi e Roberto Nobile in
TERAPIA TERAPIA
da un soggetto di Roberto Nobile
una commedia di Augusto e Toni Fornari, Andrea Maia
Roberto Nobile, Vincenzo Sinopoli
regia di Augusto FornariNinì Serpiello, e Lucia Montello, sono in terapia di coppia per cercare di salvare il loro litigiosissimo matrimonio. Si sono rivolti dopo aver tentato, senza successo, di risolvere con altri terapisti, al Dottor Mauro Angeli, stimato psicologo del settore, considerato un salva-coppie per l’alta percentuale di successi delle sue terapie. Ma i Serpiello non sanno che proprio in questo periodo anche lo Psicologo vive una gravissima crisi matrimoniale. Cosa può accadere se i problemi della coppia si intrecciano con quelli dell’analista?
Fra equivoci, litigi, svelamenti, tenerezze, Terapia Terapia affronta, in chiave comica ma non superficiale, le commedie e i drammi del matrimonio attraverso un viaggio analitico, da Freud alla sfogliatella napoletana.
durata: lo spettacolo debutta nel corso della stagioneTEATRO DEI DIFFERENTI
Barga
giovedì 26 gennaio 2012, ore 21.15
Katzenmacher
REQUIE A L’ANEMA SOJA
Il cilindro -1 morti non fannopaura
due atti unici di Eduardo De Filippo regia di Alfonso Santagata
con Antonio Alveario, Rossana Gay, Giovanna Giuliani Johnny Lodi, Massimiliano Poli, Alfonso Santagata foto di Maurizio BuscarinoPer paradosso, sotterfugi ed espedienti la morte per farsa costituisce uno dei filoni principali attorno a cui vediamo dipanarsi le vicende delle brevi ed esilaranti “Cantate edoardiane”.
Il gioco in questo caso ruota attorno a due decessi, per finta e per il vero, che si realizzano in un ambiente per solito dimesso in cui personaggi di fiera povertà imbastiscono trame ai limiti del sospettabile per l’esercizio quotidiano della sopravvivenza.
Il cilindro è il copricapo eterno e miracoloso che il protagonista indossa per le sue magie quotidiane: intimidire i creditori, raggirare i malcapitati, impressionare gli sprovveduti già compromessi nell’equilibrio mentale dalla presenza, nell’alcova dell’occasionale incontro amoroso, di un morto che si saprà per finta. In I morti non fanno paura si assiste alla scena di cordoglio; la sola e confortevole camera che ha ospitato il morto è in uso da un affittuario viaggiatore di commercio, che all’improvviso vi fa ritorno, per giunta ammalato e bisognoso di ricovero. Un po’ seguendo il filo delle invenzioni drammaturgiche, per altro esaltandone le precipue situazioni comiche, il grottesco e la farsa macabra segneranno il nostro nuovo incontro con Eduardo.
durata:TEATRO DEI DIFFERENTI
Barga
giovedì 2 febbraio 2012, ore 21.15
Compagnia Enfi Teatro
Isabella Ragonese in
LA COMMEDIA DI ORLANDO
liberamente tratto da Orlando di Virginia Woolf regia e drammaturgia di Emanuela Giordano con Erika Blac
e con Guglielmo Favilla, Andrea Gambuzza Claudia Gusmano, Fabrizio Odetto, Laura Rovetti musiche originali della Bubbez Orchestra
eseguite dal vivo da Giovanna Famulari violoncello, Massimo De Lorenzi chitarraIn Orlando ci incanta e ci commuove il desiderio di condividere con altri esseri umani l’avventura dell’esistenza. In se racchiude la parte maschile e quella femminile di noi tutti, perché la ricerca della felicità ci riguarda allo stesso modo e forse proprio una maggiore conoscenza dell’altro può essere la chiave che ci aprirà di nuovo le porte del “paradiso”. Orlando, vive quindi da uomo e da donna, attraversa quattro secoli di passioni travolgenti e cupe delusioni tutte legate alla percezione della vita come un’opera. Ogni individuo deve percepire la sua vita come un’opera, unica, preziosa e irripetibile. Orlando assolve a questa “missione”come nessun altro. È per questo forse che il romanzo della Woolf è tuttora un caposaldo della letteratura, un libro in cui tutti, grandi e piccoli, uomini e donne, possono ritrovare una ragione di emozione, di corrispondenza, di divertimento. Questa messa in scena mira a riportare Orlando alla sua veste naturale di commedia, di grande, vivacissimo gioco, dove, con il pubblico e per il pubblico, si esalta l’intreccio, l’acutezza della parola, la sua musicalità, i suoi rimandi, senza trascurare le sollecitazioni visive che quattro secoli di storia ci consentono di evocare: il castello di Orlando, Costantinopoli, l’altipiano abitato dai gitani, feste, banchetti, matrimoni, partenze e addii… (Emanuela Giordano)
durata: 1h 50′TEATRO DEI DIFFERENTI
Barga
sabato 25 febbraio 2012, ore 21.15
Jolefilm
Marco Paolini in
ITIS GALILEO
di Francesco Niccolini e Marco Paolini foto Marco Caselli Nirmal
Essere geniali, in circostanze difficili, può essere un problema, soprattutto per gli altri.
Parte da questa considerazione il lavoro di approfondimento curioso che Marco Paolini e Francesco Niccolini hanno dedicato alla figura di Galileo, il padre della scienza moderna, una mente che rimane aperta al dubbio fino alla fine, fino alla vecchiaia.Questo spettacolo non approfondisce la tradizionale dialettica fede-ragione, che ha segnato la storia dello scienziato e del Seicento, ma piuttosto indaga sulla discussione a tre fra fede, ragione e superstizione. L’obbiettivo è quello di coinvolgere lo spettatore nel ragionare, arrivare a una situazione in cui il pubblico non stia seduto tranquillo, sapendo di dover fare lo spettatore e basta. Va in scena a teatro un dialogo, anche se non proprio sopra i massimi sistemi, ma almeno su di un “minimo comune e multiplo”.
durata: 2hTEATRO DEI DIFFERENTI
Barga
sabato 10 marzo 2012, ore 21.15
KanterStrasse Teatro
Ciro Masella e Simone Martini in
IL PROCESSO di Franz Kafka
adattamento e drammaturgia di Francesco Niccolini regia di Ciro MasellaQuesto non è un processo regolamentare. Qui la giustizia, quella classica, non esiste più, o almeno non ha più valore. Ognuno si fa la giustizia che vuole, e – se sei più forte – ti fai più giustizia: la tua. E tutti gli altri, il quartiere, il paese, la città, lo stato subiscono la legge del più forte. La subiscono? Forse la invocano, e la godono. Basta abituarsi. Qui è saltato tutto. Dimentichiamoci costituzione, valori, etica. Una nuova tribù comanda, con i suoi totem e i suoi nuovi saggi. E se tu sei finito fuori dalla grazie del signore, peggio per te.
Puoi essere punito in qualunque istante, anche se – magari – fino a un’ora prima eri amato e rispettato. Tutto arbitrario. Tutto imperscrutabile. Tutto privo di logica.
O forse è la logica che è cambiata, e ancora non riusciamo, tutti, ad abituarci. Ma è solo questione di tempo. Basta eliminare le menti ritardate che non capiscono l’evolvere dei tempi e dei costumi. Nulla di serio. Tutto grottesco. Da ridere. (Francesco Niccolini)TEATRO DEI DIFFERENTI
Barga
sabato 24 marzo 2012, ore 21.15
Perrone Spettacoli
Cinzia Leone in
MAMMA SEI SEMPRE NEI MIEI PENSIERI, SPOSTATI!
scritto da Cinzia Leone e Fabio Mureddu con la collaborazione di Federica Lugli regia di Fabio MuredduNon tutti sanno che il distacco dal cordone ombelicale è un problema preistorico irrisolto. Cinzia Leone ha pensato di spiegarlo nel suo nuovo spettacolo dove l’attrice viene interrotta costantemente dalla madre che la chiama al telefono nel bel mezzo del suo monologo. Protagonista di tanti spettacoli televisivi, un’attrice comica d’eccezione. Cinzia Leone ironica, istrionica, camaleontica capace di interpretare le donne della nostra attualità, di vedere la vita e la società con ironia intelligente e pungente grazie alla capacità di saper far ridere e riflettere contemporaneamente.
durata: 1h 15′