The continuing spell of good weather that lasted for most of August and September and which has now carried on into the first week of October has brought with it some added problems – the ground is now very dry and forest fires are a real danger.
This morning it was the area above Barga, close to Albiano – Capannelle, which was ablaze with smoke spiralling hundreds of metres up into the blue sky.
The local firefighters were called to the scene but it was not brought under control until the arrival of the helicopter which dumped thousands of litres of water on the fire .
Even then it took more than 25 trips and 2 hours of the helicopter flying backwards and forwards from the water tank at Sommocolonia before the fire was eventually put out. That water container is said to hold between 15,000 and 18,000 litres of water and the large bucket below the helicopter can hold between 600 – 800 litres of water, so anybody out there good at maths can probably tell us that the water tank at Sommocolonia must have been almost dry by the time they had finished.
The cause of the fire is unknown at the moment.
Un incendio ha bruciato quasi due ettari di bosco in località Capannelle, nella frazione di Albiano nel comune di Barga, distruggendo anche un annesso agricolo in legno e danneggiando seriamente un capanno in muratura.
L’allarme è scattato verso le 13 di stamani ed è stato lanciato dal sindaco di Barga Marco Bonini e dall’assessore alla protezione Civile Pietro Onesti che ha visto il fumo e le fiamme dalla terrazza di Palazzo Pancrazi, sede del comune di Barga, dove era in corso in quei minuti una conferenza stampa sulla stagione di prosa.
Sul posto sono intervenuti gli uomini della Comunità Montana ed è stato necessario anche l’intervento dell’elicottero anti incendi boschivi dato che le fiamme si sono sviluppate in un’area dove si trovano anche diverse abitazioni.
Il primo intervento è stato appunto quello di mettere in sicurezza le case, mentre niente è stato possibile fare per un annesso realizzato in legno che è andato completamente bruciato. Si è tentato di salvare anche un capanno in muratura che però in parte è stato lesionato dalle fiamme.
httpv://www.youtube.com/watch?v=RBDArAEQP30
Sul posto sono intervenuti i militari del Corpo Forestale ed i Carabinieri della stazione di Barga che hanno già avviato le indagini per stabilire se l’incendio sia stato o meno appiccato volontariamente o se si tratti magari di tentativo di abbruciamento di stoppie che è scappato al controllo.
Nel momento in cui scriviamo l’incendio è stato completamente circoscritto, ma ci vorrà ancora un po’ di tempo prima di poter dichiarare l’area sicura da eventuali riprese delle fiamme, causate da focolai nascosti.
Da ricordare che fino al prossimo 15 ottobre, viste le attuali condizioni meteorologiche, caratterizzate da temperature alte durante il giorno e carenza di precipitazioni, la Provincia ha prorogato il divieto di abbruciamento entro la fascia di rispetto dei 200 metri dal bosco su tutto il territorio provinciale.
Si ricorda, pertanto, di non utilizzare il fuoco per distruggere residui vegetali, ma di disporli in piccoli cumuli o tra i filari posti nei campi o, ancora, distribuirli sminuzzati sul terreno distanti da aree boscate o incolte.
In caso di avvistamento di fumi provenienti da aree boscate o da coltivi, si ricorda di telefonare al numero verde della Sala operativa della Regione Toscana: 800-425425 operativa 24 ore o al 115 dei Vigili del Fuoco.