Da giorni ne stiamo parlando ed adesso le ore che ci separano a quello che può essere un evento da ricordare sono sempre di meno. Nelle ultimisse emissioni la prima colata fredda percorrerà qualche km in più verso est tanto da poter formare una depressione secondaria in prossimità della Sardegna (vedi nella foto la T) che richiamerebbe aria umida fin sulle nostre zone con precipitazioni comunque di debole intensità.
Questa, con il materiale attualmente a disposizione, è la visione più ottimistica per garantirci un antipasto “nevoso” a quote molto basse. La prognosi potrà essere sciolta solo nella mattina di domani ma, razionalmente, la domenica dovrebbe trascorrere con nubi sterili.
Molte più possibilità di lasciare il segno avrà la colata di martedi. Da rivedere con tempistica ed effetti, tale nucleo gelido formerà una depressione sul Tirreno settentrionale con una configurazione da manuale per la neve sul nostro territorio, neve che cadrebbe copiosa in montagna ma anche nei fondovalle a causa delle bassisime temperature e della secchezza della colonna d’aria sovrastante.
Successivamente poi il tempo potrebbe fare “scacco matto” con una potente discesa siberiana che, aggirando le Alpi, provocherebbe di nuovo estese nevicate su tutta la nostra regione.
La situazione è molto complessa e la possiamo riassumere, schematicamente, nel seguente modo:
prima discesa fredda per la giornata di domenica, la seconda tra martedi e mercoledi, grande gelo e venti forti di tramontana da mercoledi fino al week end prossimo quando un ulteriore nucleo gelido dovrebbe portare altra neve. Tutto questo ha però bisogno di molte conferme, è una situazione eccezionale che si ripete solo ogni diversi decenni, capirete quindi l’emozione di poter potenzialmente vivere un evento storico unita alla grande difficoltà di inquadrarlo in modo preciso.
Restate aggiornati!!!!
Sabato 28 gennaio: cielo nuvoloso con deboli precipitazioni possibili, nevose oltre i 1.00 metri.
Domenica 29 gennaio: cielo velato/nuvoloso senza fenomeni, temperature in diminuzione (da confermare in base alla posizione del minimo pressorio)
Lunedi 30 gennaio: giornata di attesa con cielo parzialmente nuvoloso, venti deboli, temperature stazionarie
httpv://www.youtube.com/watch?v=j6pGtqigL8s