La notte di San Silvestro a Barga

Intanto auguri di buon anno a tutti. Visto il 2011 che abbiamo appena salutato senza rimpianto ed i sacrifici che ci attendono c’è proprio bisogno di auguri; di un camion pieno zeppo di auguri.

Detto questo sono qui per riportare la breve ed anche incompleta cronaca della notte, festaiolamente parlando, più lunga dell’anno.

Incompleta perché non ce l’ho fatta a girare tutti i locali barghigiani che organizzavano cenoni e dopo cenoni;  mi sono insomma fatto prendere dalla bella atmosfera che ieri sera si respirava nel centro storico di Barga ed alla fine le danze hanno prevalso sulla mia sete di notizie.

Due parole vorrei però spenderle sull’iniziativa, novità assoluta, del brindisi collettivo in Duomo e della festa in piazza Angelio che è seguita organizzata dall’Associazione “Per B.A.RG.A.”. In più di 100 si sono ritrovati sul sagrato del Duomo per il brindisi, tra girandole, cascate di luce, petardi e razzi più o meno professionali, ma comunque convincenti che hanno regalato un bello spettacolo pirotecnico. Bello anche lo scenario dei fuochi che si innalzavano nel cielo non solo da Barga, ma dall’intero fondovalle e che sono stati apprezzati da tutti grazie anche ad una serata non eccessivamente fredda, ma soprattutto limpida.

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Un po’ meno bene, dal punto di vista della partecipazione, il prosieguo della serata in piazza Angelio dove nonostante il falò e la musica del dj Alessandro Stefani, è mancato un po’ di pubblico. Forse qui a Barga non siamo ancora abituati alle feste di San Silvestro all’aperto, ed infatti la gente ha preso d’assalto i locali dove dopo il cenone si continuava a fare musica o comunque si poteva passare la serata a chiacchierare e scambiare brindisi a non finire.

Comunque sia un’iniziativa apprezzabile e sicuramente da ripetere per i prossimi anni, con la convinzione che ne potrebbe nascere qualcosa di buono per richiamare gente a Barga anche l’ultima notte dell’anno. Così la pensa anche il sindaco Marco Bonini, visto in piazza nella nottata, secondo il quale l’impegno dell’associazione è stato lodevole.

Non me ne vogliano gli altri locali che non sono riuscito a visitare, ma per quanto riguarda chiacchiere e serate danzanti, così è stato, per le chiacchiere, all’Osteria di Piazza Angelio e così è stato, per le danze e la festa sfrenata, al vicino Scacciaguai dove il dj Viglio ha centrato il segno con la sua specialissima playlist. E’ stato forse questo uno dei luoghi più gettonati della notte di San Silvestro per il dopocena.

Di più purtroppo no so, se non che la gente incontrata in giro pareva proprio dello spirito giusto: allegra, brillante, a volte un po’ “meno” sobria del normale, ma comunque in sintonia con una serata piacevole.  😉