È stato presentato ufficialmente nel pomeriggio di domenica 19 febbraio il bel calendario realizzato dagli ospiti della Villa di riposo Giovanni Pascoli, frutto di un anno di lavoro condotto da Chiara Casci e Sandra Rigali.
Al pomeriggio hanno preso parte non solo le due animatrici ed il direttore della struttura Luigi Salvi, ma anche il sindaco di Barga Marco Bonini, l’assessore alla cultura Giovanna Stefani e il consigliere delegato ai Servizi sociali Nicola Boggi – ed altri membri della giunta e del consiglio – poiché il calendario è dedicato a Giovanni Pascoli, e si configura quindi come un altro contributo di Barga al Centenario Pascoliano.
Queste dodici pagine illustrate e corredate dai ricordi dei “nonni” della Villa non sono che l’ultimo prodotto di un progetto che dura da undici anni, un percorso che sotto il nome di “Le età dell’arte” negli anni ha portato alla pubblicazione di diversi lavori basati sulle memorie e sulle capacità degli ospiti, ogni settimana coinvolti da Sandra e Chiara in momenti di educazione all’immagine o lunghe chiacchierate e riflessioni.
Ecco quindi che negli anni è stata realizzata l’”Agenda dei proverbi”, o un volume che raccoglie le ricette di una volta, o ancora la storia della Società Benemerita G. Pascoli, senza contare il giornalino della Villa che ha raggiunto il numero sessanta, nel quale vengono raccolti tutti i momenti di socialità e divertimento che circondano la vita nella Villa.
Un ottimo modo per mantenere attivi gli ospiti, stimolandoli a partecipare attivamente e a ricordare i tempi che furono, con il grande vantaggio per i posteri che questa grande memoria collettiva non va dispersa.
Ne è un esempio il calendario presentato questo pomeriggio: ogni mese è caratterizzato da una poesia di Giovanni Pascoli, ma soprattutto, oltre alle illustrazioni colorate dagli “artisti dai capelli bianchi”, ogni mese è accompagnato da un ricordo, una riflessione, una piccola storia riferita alla poesia del mese raccontata dai nonni. Tutti particolari che danno al calendario un valore aggiunto e che rende questo lavoro davvero speciale.