Come annunciato nei giorni scorsi questa mattina si è tenuto, presso il comune di Barga, un incontro per valutare le possibili soluzioni al “limbo” in cui si trova lo scatolificio Corsonna e i suoi dipendenti, la cui cassa integrazione è scaduta il 18 aprile e per i quali le prospettive, al momento, sono quanto mai incerte.
Saltata la firma per l’accordo sulla mobilità, adesso si cercano soluzioni per sbloccare l’impasse ed a questo proposito si stanno verificando una serie di incontri tra le parti interessate per scegliere una linea comune da portare avanti tra enti, lavoratori e sindacati.
A palazzo Pancrazi questa mattina erano presenti il sindaco di Barga, Marco Bonini, l’assessore provinciale Francesco Bambini, i parlamentari Raffaella Mariani e Andrea Marcucci, il consigliere regionale Ardelio Pellegrinotti, i consiglieri provinciali Rinaldi e Brunini, i presidenti delle Unioni dei comuni di Media Valle e Garfagnana Nicola Boggi e Mario Puppa oltre che, ovviamente, i rappresentati sindacali provinciali e aziendali.
Durante l’incontro si è parlato dei possibili passi da seguire per arrivare a una possibilie soluzione, rappresentata anche dal fatto che un’altra azienda sarebbe interessata a rilevare lo stabilimento per riconvertire la produzione e mantenere occupati almeno 15 dipendenti.
Dipendenti che sono stati poi informati di quanto discusso alla fine dell’incontro. Tra i punti valutati come prioritari l’impegno degli enti a promuovere un incontro tra l’azienda interessata a rilevare lo scatolificio Corsonna e il commissario giudiziale, così da poter trovare un accordo concreto, e l’impegno delle istituzioni per poter favorire il reintegro in altre aziende dei lavoratori che non potranno essere mantenuti dal nuovo acquirente. Azioni che, almeno per quanto riguarda il primo punto si verificheranno in brevissimo tempo, si auspica entro questa settimana.
Nell’audioboo sottostante le parole del sindaco e dell’assessore Bambini mentre spiegano quanto discusso ai lavoratori dello scatolificio, che hanno preso parte all’incontro in gran numero, supportati dai colleghi di KME, presenti con presidio di solidarietà in via di Mezzo.
presente anche il consigliere provinciale Gabriele Brunini