Ultima tappa ieri sera per la stagione Opera Bazar Off, musica, teatro e danza, che ha portato al teatro “Colombo” di Valdottavo quattro interessanti appuntamenti tra ricerca e sperimentazione che spaziavano tra le varie forme legate al teatro.
Ieri sera è stata la volta dell’interessante “La regina nera”, l’avvincente, triste, drammatica, crudele e tragica storia di Caterina De’ Medici di cui i più sanno della cattiveria e della ferocia, ma pochi conoscono ill lato umano, le sofferenze e le ingiustizie subite.
Lo ha fatto in modo convincente, in un monologo davvero lungo di un’ora e 40 minuti, Silva Frasson in una storia da lei scritta e raccontata, proposta al pubblico del “Colombo” sullo sfondo di una scenografia nulla e di una sola luce. Senza insomma nessun altro aiuto teatrale ad arricchire la scena se non un uso esperto (a volte forse anche un po’ troppo accentuato) della mimica ed il valido accompagnamento di Tommaso Ferrarini con la sua musica composta ed eseguita al piano.
“Raccontiamo storie – scrive di se Silvia Frasson – per cercare il senso delle cose, la loro importanza, il loro significato”. Sicuramente un obiettivo raggiunto ne “La regina nera” che alla fine è stata salutata da convinti e ripetuti applausi del pubblico.
Quale migliore conclusione per questa prima stagione Off del teatro “Colombo” del cui bilancio e delle cui prospettive ci parla il direttore artistico Aldo Tarabella in questa intervista.