È in arrivo per il 3 giugno prossimo un evento speciale inserito nel calendario delle celebrazioni pascoliane: si tratta della “Caccia al tesoro Pascoliana” organizzata dal Comune e dagli abitanti del centro storico e patrocinata dalla Fondazione Pascoli per far vivere un pomeriggio nell’antico castello sulle tracce del poeta e per scoprire e riscoprire luoghi e notizie riguardo al nostro territorio.
Le iscrizioni apriranno alle 13.00 di domenica 3 e alle 15.00 inizierà la caccia al tesoro vera e propria; luogo di ritrovo per i partecipanti sarà piazza Salvo Salvi.
Il costo di iscrizione è di 20 euro per ogni gruppo e potranno essere composti da un minimo di 3 a un massimo di 5 persone senza limiti di età per i partecipanti, un ottima occasione per fare squadra in famiglia.
Per la ricerca degli indizi è vietato l’uso del web, ma nell’atrio di Palazzo Pancrazi saranno a disposizione testi per risolvere i quesiti più complessi; comunque l’aiuto più grande potrà essere trovato negli abitanti di Barga a cui chiedere informazioni.
Trovato il ricco tesoro, il pomeriggio si concluderà con un buffet per tutti i partecipanti offerto dall’amministrazione comunale.
mi sembra che il comune non abbia organizzato nulla a parte offrire del cibo e fare le locandine. il merito va dato a chi le cose le FA
Pensavo più o meno la stessa cosa nel leggere l’articolo sul Rock’n’ball (cibo a parte).
Ma magari mi sbaglio…
“organizzata dal Comune e dagli abitanti del centro storico e patrocinata dalla Fondazione Pascoli”
se può far passare il malumore invertirò l’ordine dei soggetti… del resto tra le informazioni che ho ricevuto per scrivere di quest’evento si legge:
“La caccia è patrocinata dal Comune di Barga e dalla Fondazione Pascoli, ed è stata inserita nelle celebrazioni pascoliane”
o che vi devo dire?
e per quanto riguarda il rock’n’ball… mi sembrava di essere stata equa e chiara. E quindi in pace con tutti, o quasi (qualcuno l’avrò pur scordato ma c’era una tale quantità di collaborazioni che era impossibile sottolinearle tutte)
Giusto per la chiarezza: niente da eccepire sui contenuti dell’articolo a proposito del rock’n’ball.
Nel leggerlo una prima volta, semplicemente mi erano sembrati un po’ eccessivi i meriti che si attribuiva l’amministrazione comunale (nelle parole del sindaco e dell’assessore) per una manifestazione alla fine organizzata e messa in piedi da altri.
Questo volevo dire, ma ripeto: si tratta soltanto di una sensazione, magari sbagliata.
Rileggendolo con più attenzione dopo la tua risposta, si apprezza ancora di più il tentativo (riuscito) di essere “equa e chiara”.
🙂
il Rock’n’Ball mi è piaciuto, e molto, soprattutto per la grinta e la maturità che hanno dimostrato i ragazzi che hanno organizzato il tutto, ed è stata per me una bella sorpresa vedere come il panorama musicale della zona sia così vivace.
Anche il comune il suo merito lo ha, e glielo attribuisco non tanto per le cose pratiche ma per il “coraggio” che ha avuto. Secondo me non era affatto scontato questo patrocinio…
Il mio intento era proprio sottolineare questo.
Poi, come puoi ben immaginare, i meriti ognuno li misura con il proprio metro; sia chi dice, sia chi legge… chi scrive cerca di stare nel mezzo
E fatemi dire finalmente una cosa che non ho potuto scrivere: Rock’n’Ball fuckin’ yeah!
Perdonami ma, visto che scrivi su un “giornale” dovresti conoscere l’italiano, patrocinio non è sinonimo di “organizzato da”. Forse non dovresti dire nulla ma leggere (in questo caso la mail) e scrivere meglio 🙂
Poi sinceramente dell’italiano mi importa anche una sega. La questione è che in questo paesello che è barga i meriti vengo riconosciuti in base a chi sei non a quello che fai.
Caro/a l’alcea, prima di tutto l’italiano lo dovresti imparare tu, visto che ti firmi con un nome non ben precisato e usi un linguaggio non appropriato. Poi per quanto riguarda il cartellone sulla strada che porta a Barga non lo trovo affatto antiestetico anzi. Se a Barga non ci stai bene e pensi che i meriti vanno solo a chi sei e non quanto vali fai come ho fatto io, lasci e vai all’estero ti cerchi un buon lavoro e si vede se veramente vali o meno. Perche’ non ti dai da fare e organizza qualcosa di concreto a Barga senza stare a commentare a vuoto.
Della serie “siccome non so un cazzo di quello che è successo scrivo una roba offtopic attaccandomi al fatto del nome, del linguaggio e del cartellone antiestetico”. Bravo.
Sei andato via da barga per far vedere che vali? bravo ancora, io non ho detto di valere più degli altri e criticare la situazione del paesino in cui vivo è un mio diritto. Non ti preoccupare per me in questo momento diciamo che sono costretto a rimanermene qui, ma magari non sono affari tuoi, come non lo è il nome, come non lo è il linguaggio che uso.
“…ma magari non sono aggari tuoi…. come non lo è il linguaggio che uso.”
Ehm… Sul linguaggio in un mezzo pubblico come è una pagina internet qualche dubbietto ce l’avrei, ma in fondo ognuno parla per quel che è, io per primo!
Bhè se ti fidi di internet. Non mi conosci, non mi hai mai parlato, non sai chi sono e giudicarmi da come scrivo su internet mi pare abbastanza stupido 🙂 Almeno dai non scrivo xkè e ho con la h come è giusto che sia…mi pare già un passo avanti. Comunque questo articolo non riguarda la mia persona quindi se volete parlare con me degli affari miei e della mia vita possiamo trovarci al bar per un caffè o per l’aperitivo ma di sicuro non parlo degli affari miei su internet con degli sconosciuti (non so ma il mio alcea vale quanto il vostro nome e cognome per quanto mi riguarda).
poi se vogliamo parlare, invece, della mia critica a questo articolo, sul fatto che spesso i meriti (anche su un giornale) vanno a chi non ne ha o a chi si è intrufolato in progetti altrui allora possiamo anche continuare a discuterne.
La prossima volta che qualcuno si rifà i cazzi miei sul nick o sul fatto che io non faccia nulla senza conoscermi la risposta sarà solo una: VAFFANCULO. Buona giornata.
p.s. ma vada te se mi devo mette a discorre così tanto degli affari miei con gente che neanche conosco qui sopra.
P.P.S tra xkè e ho ci sarebbe stato anche un “e scrivo” lol
I meriti vanno sempre a chi non li ha, quasi mai a chi li ha veramente.
E infatti nella mia più o meno breve esistenza di meriti (riconosciuti pubblici) ne ho avuti ben pochi, nei fatti non so perchè non sta certo a me valutare.
Ma questo è un altro discorso.
A scrivere frasi volgari o scurrili penso siano capaci in molti, il difficile è sicuramente far passare concetti (giusti, sbagliati o così così che siano, che poi non sono mai tali se non nella mente di chi li giudica perchè ogni pensiero espresso correttamente merita di essere se non altro ascoltato) con linguaggio adeguato.
E, comunque, mi metto per primo tra quelli che ogni tanto scrive e parla sopra le righe, magari senza esagerare…
Qua mi pare ci sia molta libertà, in altre piazze virtuali che frequento abitualmente per linguaggio simile a quanto visto si viene bannati…
Giornale di Barganews, like the town it serves, has a strong community identity. Its interactive “conversation” has two features that set it apart from many other sites. First and foremost, it has been a leader in dialogue across language borders — an ambitiously bilingual publication that offers a genuinely new model to other communities. Bravo to the editors for their extraordinary efforts in that regard. Second, and also unusual, is that its lively exchanges among readers are very seldom afflicted by anonymous and childish vulgarity of the sort that “L\’Alcea’s” comments represent. When people in Barga have something to say, they don’t hide behind cute (or in this case obscurely pretentious) pseudonyms. They stand up openly and express their opinions. The result is intelligent, constructive dialogue. That’s the way it should be.
Bravo Frank.
The comments (particularly the puerile abuse from L\’Alcea) are no longer relevant to the original article and divert attention from the issues of community involvement which have resulted with the re-establishment in Barga of the Pro Loco, who seek to support and co-ordinate the activities of the many and various community groups. Auguri a tutti quelli!
si ok dai mi dispiace di aver usato un linguaggio non appropriato (nei primi commenti no). sinceramente non capisco l’inglese quindi qualcuno può tradurre? grazie… mi sfugge anche… la pro loco cosa c’entra in tutta la discussione?
L\’Alcea – nella parte superiore di questa pagina c’è un pulsante TRANSLATE, clicca su quello e poi scegliere quale lingua … è traduzione di computer in modo che non è perfetto, ma vi darà un’idea di ciò che viene detto –
http://translate.google.com/translate?hl=en&sl=en&tl=it&u=http%3A%2F%2Fwww.barganews.com%2F
Che bello — il traduttore rende il nome del nostro amico a Glasgow come “Gianmarco Brown.” Parente di Brian?
Does anyone know what has happened to the well known Sicilian/American/Barghigiano? There used to be a portrait of Frank on this site. Now he has been transformed into a far eastern landscape. Or am I missing something?