Nella notte del 5 marzo 2000, durante un’operazione di soccorso sulla Pania della Croce, nelle Alpi Apuane, perdeva la vita Roberto Nobili, socio CAI della sezione di Castelnuovo Garfagnana, medico del Soccorso Alpino e Sindaco del comune di Piazza al Serchio, capoluogo dell’alta Garfagnana.
Le autorità provinciali, i rappresentanti dei comuni di Piazza al Serchio (residenza) e di Pieve Fosciana (dove svolgeva l’attività di medico di base) assieme agli amici del Soccorso Alpino lo hanno voluto ricordare il giorno 3/6 al Rifugio Rossi.
La celebrazione si è svolta in tono minore in quanto, causa nebbia, non è potuto decollare da Pieve Fosciana l’elicottero che avrebbe portato al Rifugio Rossi (come nella commemorazione dello scorso anno) il sacerdote per la celebrazione della Messa, i portatori di Handicap con i loro accompagnatori e gli stretti familiari di Roberto (presente la sorella, giunta a piedi).
I presenti hanno comunque calorosamente ricordato Roberto e si sono dati appuntamento al prossimo anno, sperando che il tempo favorisca questa importante ricorrenza.
Roberto Nobili
Nella notte del 5 marzo 2000, durante un’operazione di soccorso sulla Pania della Croce, nelle Alpi Apuane, perdeva la vita Roberto Nobili, socio CAI della sezione di Castelnuovo Garfagnana, medico del Soccorso Alpino e Sindaco del comune di Piazza al Serchio, capoluogo dell’alta Garfagnana.
Non aveva ancora 45 anni essendo nato il 7 agosto 1955 a Giuncugnano, un piccolo paese sul versante appenninico all’estremo nord della Garfagnana, proprio di fronte alle Alpi Apuane. Laureato in medicina all’Università di Pisa, nel 1980, si era poi specializzato in neurologia ed esercitava come medico di base a Pieve Fosciana. Sempre vicino alle necessità dei propri pazienti, ma anche conscio delle difficoltà della popolazione di una zona montana quale la Garfagnana, viveva questo suo impegno sia come medico che come cittadino attivo in politica. Faceva, infatti, parte del coordinamento dei medici di base ed era impegnato nel miglioramento del rapporto fra territorio ed ospedale.
Come amministratore pubblico, invece, aveva iniziato la sua attività come consigliere comunale nella sua Giuncugnano, di cui poi era stato Sindaco; Sindaco anche a Piazza al Serchio, paese di origine della moglie dove si era stabilito con la famiglia, vicepresidente della Comunità Montana della Garfagnana e candidato alle elezioni regionali.