Sono sempre più numerose le attività promosse dall’ASBUC Barga (Amministrazione Separata Beni Uso Civico) per sensibilizzare i cittadini e soprattutto le scuole verso la consapevolezza e l’importanza della proprietà comuni.
A questo proposito sono state organizzate alcune iniziative per vivere il territorio e riscoprire la montagna con particolare attenzione per i ragazzi dell’Istituto Comprensivo, che nel corso dell’ultimo anno scolastico hanno effettuato quattro uscite presso il Rifugio della Vetricia e, parallelamente, sviluppato un percorso didattico in aula.
Affiancati dai membri dell’ASBUC i ragazzi hanno potuto affrontare le tematiche della montagna e delle tradizioni locali, studiando fiori e piante e partecipando attivamente alle tecniche di produzione del formaggio e del pane fatto in casa. Piccola notizia nella notizia il fatto che le scuole abbiano raggiunto il rifugio Santi con un pullman da 32 posti, segno che anche la viabilità per la montagna ha visto importanti interventi.
Il percorso didattico con le scuole, comunque, non è che una delle attività organizzate da ASBUC, dato che appena poche settimane fa si sono tenute altre sostanziose iniziative per coinvolgere i cittadini a vivere la montagna: il 21 luglio scorso si è tenuta la 4° scarpinata sull’Appennino, organizzata in collaborazione con CAI Barga ed inserita nel calendario del trofeo podistico lucchese, iniziativa che ha visto arrivare presso il rifugio Santi oltre cento podisti e semplici appassionati.
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Il giorno seguente, ai piedi della Nuda (quota 1500mt), un’altra interessante iniziativa patrocinata da ASBUC: il 9° trofeo San Cristoforo, una gara cinofila organizzata assieme alle locali sezioni di Federcaccia che ha visto anche in questo caso una nutrita partecipazione. Il tutto si è svolto nei dintorni del “bivacco della caciaia”, una struttura che, sempre grazie agli interventi dell’ASBUC, è andata a sostituire la vecchia tettoia dei pastori, distrutta qualche anno fa da una valanga. Il bivacco è aperto in tutti i giorni dell’anno ed è a disposizione di tutti coloro che si impegnano a rispettarne le regole.
Ultima iniziativa in ordine di tempo che ha visto il patrocinio dell’ASBUC, la festa al Lago Santo del 28 luglio scorso, una festa per celebrare “Il crinale che unisce” i comuni modenesi con quello di Barga, giornata che si tiene da diversi anni nelle proprietà modenesi dell’ASBUC, dove si trova anche il rifugio Bertagni.
La vitalità e la “salute” di questo sodalizio è testimoniata anche dal bilancio presentato nel giugno scorso, dal quale emerge l’impegno nell’amministrare il demanio civico: quasi 68mila euro di ricavi per l’anno 2011, di molto superiori agli introiti del 2010 e tutti quanti reinvestiti nelle attività di mantenimento e di manutenzione dei beni comuni. Da sottolineare l’accantonamento per il riscatto del Rifugio Marchetti al Lago Santo, che nel 2011 è arrivato a 100mila euro; un bel gruzzolo che servirà – salvo emergenze – a riscattare il rifugio sul lago alla scadenza del contratto con gli attuali gestori.
Per il 2012 l’ASBUC prevede di poter contare su entrate analoghe, con le quali continuare l’accantonamento per il Rifugio Marchetti e procedere con la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture, delle strade e dei sentieri che attraversano i 736 ettari del Comune di Barga e i 719 nel comune di Pieve Pelago di proprietà dell’ente.
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