La Commissione Pari Opportunità del Comune di Barga si appresta a partecipare alla campagna del Fiocco Bianco, un’iniziativa nata per favorire la condivisione di una nuova cultura nei confronti della violenza alle donne. Per approfondire il tema di questa importante campagna, abbiamo scambiato qualche parola con Mary Campbell, presidente della Commissione Pari Opportunità.
Cosa è la Campagna del Fiocco Bianco?
È un momento in cui uomini e donne si uniscono e si impegnano a cambiare il futuro. Questo, in estrema sintesi, il presupposto della campagna del 25 novembre, la giornata internazionale contro la violenza alle donne, istituita nel 1999 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con l’intento di sensibilizzare su un tema quanto mai attuale e, purtroppo, socialmente presente.
Come è nata questa iniziativa mondiale, e come è stato scelto il suo simbolo?
Nel 1991, in Canada, un gruppo di uomini, in seguito al massacro di Montreal dove numerose donne furono uccise in una scuola, decise di opporsi apertamente contro la violenza degli uomini alle donne indossando un fiocco bianco. Da qui nasce la Campagna del Fiocco Bianco, il più grande tentativo degli uomini di porre fine, a livello mondiale, alla violenza degli uomini nei confronti delle donne.
È quindi un movimento in seno al quale sono soprattutto gli uomini ad impegnarsi?
Sì: il fiocco bianco è diventato il simbolo dell’impegno personale a non commettere, non tollerare o rimanere in silenzio di fronte a comportamenti violenti rivolti alle donne, e portatore di un messaggio che induce all’impegno per un rinnovamento sociale che possa portare ad una presa di coscienza dell’importanza della differenza di genere.
Quali saranno le iniziative organizzate sul territorio?
La Commissione Pari Opportunità del Comune di Barga si impegnerà, come gli scorsi anni, a far conoscere il significato di questo importante gesto distribuendo, domenica 25 novembre, fiocchi bianchi da appuntare sugli abiti.
E quale è il vero significato di avere con se un fiocco bianco?
Indossare il fiocco bianco è un gesto sentito e dal profondo significato, che ribadisce la contrarietà nei confronti della violenza di genere intesa non solo come violenza fisica, ma anche psicologica, economica o discriminante.
Come possiamo opporci alla violenza sulle donne?
Il fenomeno della violenza alle donne si può contrastare anche tramite una inversione culturale dei modelli proposti dalla società, sensibilizzando e proponendo, soprattutto ai giovani uomini, modelli maschili positivi in cui identificarsi.
Se sei un uomo quindi, indossa il fiocco bianco e dimostra il tuo impegno a non tollerare o commettere atti di violenza nei confronti delle donne per la condivisione di una nuova cultura fatta di rispetto e relazioni positive.
I dati: dall’ultimo rapporto regionale sulla violenza di genere, emerge che in Toscana i casi denunciati ai centri anti violenza diffusi sul territorio sono più di cinque al giorno. E’ un dato significativo e terribile. La maggior parte di queste donne sono italiane e gli autori sono italiani. La violenza di genere è un problema che colpisce quasi la metà della popolazione mondiale privando le donne dei diritti fondamentali.
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