Torna anche per questa stagione di prosa la collettiva Arti Differenti, la mostra d’arte contemporanea che arricchirà il foyer del teatro dei Differenti fino a marzo prossimo, offrendo al pubblico venti opere di diversa estrazione.
Nata da un idea di Francesco Tomei per il Fondazione Toscana Spettacolo e Comune di Barga, anche quest’anno i curatori della mostra sono Nicola Salotti e Lucia Morelli di Venti d’Arte che hanno saputo migliorare ancora di più l’offerta, selezionando 20 artisti tra le numerose richieste pervenute da tutta Italia.
La seconda edizione di Arti differenti è stata presentata questo pomeriggio durante una conferenza stampa a cui hanno preso parte gli organizzatori, l’assessore alla cultura Giovanna Stefani, il sindaco Marco Bonini e Mariella Iannuzzi dell’ufficio stampa di Fondazione Toscana Spettacolo, che ha più volte sottolineato come Barga sia di esempio anche per altre realtà.
Oltre alla collettiva Arti Differenti, infatti, è nato ed ha avuto grande successo durante la passata edizione un altro progetto che quest’anno sarà ripetuto non solo a Barga ma anche a Siena: “Scrivere di Teatro”, il laboratorio di scrittura critica per gli studenti degli istituti superiori che anche quest’anno vedrà la docenza del critico d’arte Igor Vazzaz.
Grande vitalità, dunque, quella del teatro dei Differenti, non più solo luogo passivo dove assistere ad uno spettacolo ma luogo da vivere, aperto a tutti e a tutte le espressioni.
Arti Differenti sarà inaugurata sabato 15 dicembre (ore 17.00) alla presenza di Valentina Banci, protagonista della commedia “la Cantatrice Calva” che andrà in scena la stessa sera; gli artisti partecipanti saranno poi protagonisti su www.barganews.com, dove a turno racconteranno di sé e della loro poetica artistica.
Grazie alla collaborazione con la Pro Loco la collettiva sarà visitabile non solo durante le serate della stagione teatrale ma anche nelle seconde domeniche del mese, quando a Barga si tiene il mercatino dell’antiquariato.
Pittura, scultura, fotografia, grafica, incisione, installazioni e… teatro: l’interazione tra diverse espressioni artistiche è lo spirito che anima la collettiva Arti Differenti.
La peculiarità della location, la stupenda cornice del Teatro dei Differenti, denota la collettiva e la caratterizza fortemente sottolineandone l’espressività. In questo contesto di eccellenza il valore dell’interazione tra le arti è strettamente connesso al dialogo con il teatro andando a valorizzare inoltre il rapporto tra arte e tessuto cittadino.
I codici espressivi dei 18 artisti selezionati per qualità e tratti distintivi corrono sulle tele, lungo materie plastiche, su improbabili superfici nobilitate a rango artistico, trasfigurano l’oggettività, lasciano libero sfogo all’inconscio, ricompongono immagini attraverso macchie di colore per approdare a molteplici e differenti processi comunicativi…