Nell’ultimo articolo avevamo evidenziato l’azione di erosione da parte delle correnti umide atlantiche nei confronti dell’alta pressione che avremmo determinato un suo completo smantellamento aprendo le porte ad un periodo, piuttosto lungo, con maltempo di stampo invernale.
A distanza di qualche giorno possiamo confermare interamente tale previsione. A partire3 da domenica, infatti, una depressione in arrivo da ovest inizierà a portare piogge in pianura e neve, inizialmente oltre i 1.200 metri ma in rapido calo fino a 7-800 nella sera. Questa depressione fungerà da richiamo per aria ancora più fredda (-32 in quota – 4 a circa 1300 metri) che nella giornata di martedì potrebbe determinare nevicate sino nei fondovalle della Garfagnana oltre che nelle pianure della Toscana.
Relativamente a questa ultima ipotesi, che già da qualche giorno stiamo monitorando trovando un continuo riscontro negli aggiornamenti del modelli, uscirà un articolo dettagliato nel tardo pomeriggio di lunedì. Per il momento si tratta di una probabilità in quella che si configurerrebbe come la configurazione “da manuale” per la neve in pianura nelle nostre zone. Come detto, ne riparleremo.
Facendo un passo indietro alla giornata odierna notiamo come il sabato si configurerà come giornata di attesa con i primi sintomi del peggioramento domenicale che si manifesteranno nel tardo pomeriggio con una spessa copertura nuvolosa in arrivo da ovest che non produrrà, comunque, alcuna precipitazione.
La mattina di domenica, che si aprirà decisamente cupa, vedrà l’arrivo delle prime, deboli piogge in intensificazione tra pomeriggio e sera quando si avranno dei rovesci di moderata, localmente forte intensità. Sarà proprio in questo frangente che la quota neve si abbasserà fino a circa 800 metri.
La tendenza per lunedi vede ancora tempo perturbato con precipitazioni, nevose oltre i 7-800 metri in ulteriore calo nella sera e nella notte su martedi fino a 4-500 metri.
Di martedì abbiamo già accennato qualcosa in apertura. Fermiamoci qua per il momento.
Sabato 12 gennaio: giornata di attesa con nebbie in dissolvimento in tarda mattinata ma nubi in arrivo da ovest seppur senza fenomeni. Temperature stazionarie.
Domenica 13 gennaio: giornata con tempo perturbato, prime piogge in arrivo al mattino in intensificazione con il passare delle ore. Neve inzialmente oltre i 1200 metri in calo fino a 7-800 metri. Temperature in calo.
Lunedi 14 gennaio: cielo molto nuvoloso con pioggia in pianura e neve che dagli 800 metri del mattino calerà fino a 4-500 metri nella sera. Ulteriore diminuzione delle temperature.
David Sesto