Sembra non voler mai finire il treno di impulsi perturbati che dall’autunno sta interessando la nostra Penisola. Ad oggi, dal 1 gennaio, su Barga sono caduti 1250 mm di pioggia, dato che colloca questo 2013, almeno nella sua prima metà, come uno degli anni più piovosi degli ultimi decenni.
Le varie perturbazioni che si sono susseguite durante gli ultimi mesi hanno “scavato” una sorta di canale all’interno dei quali i vari flussi instabili trovano condizioni ideali per muoversi verso le nostre regioni: valori pressori decisamente bassi, basse temperature del mare, come una sorta di corsia preferenziale dove le masse d’aria si spostano non trovando ostacoli, seguendo la via più facile, quella che richiede il minor dispendio di energia.
Nei prossimi giorni, come avrete già intuito dal titolo, non avremo variazioni sul tema. Una prima debole perturbazioni ci interesserà già dalla giornata odierna con nubi e piogge in risalita da sud, un’altra giungerà nelle prime ore di mercoledi con precipitazioni più intense nella prima mattina, una terza ci farà compagnia giovedì e sarà la piu intensa del periodo con rovesci e temporali.
A seguire, secondo le ultime emissioni dei modelli, non dovrebbero arrivare altre perturbazioni organizzate con il tempo che tenderà a rimettersi molto lentamente ma con le alte pressioni sbilanciate troppo a nord. Ecco che avremo una tendenza ad una vivace instabilità pomeridiana con rischio rovescio pomeridiano marcato per tutto il prossimo week end. Una nota positiva: le temperature tenderanno gradualmente a risalire fino a valori più consoni al periodo.
Martedi 28 maggio: cielo molto nuvoloso con deboli piogge in arrivo dalla tarda mattinata ma più probabili al pomeriggio. Temperature in lieve aumento.
Mercoledi 29 maggio: al mattino cielo nuvoloso con rovesci, temporaneo miglioramento tra tarda mattina e pomeriggio ma nuovo rapido peggioramento la sera con nuove piogge e temporali nella notte su giovedi.
Giovedi 30 maggio: giornata molto instabile con molte nubi, rovesci e temporali. Temperature in nuovo calo.
David Sesto