Porcari rinnova l’appuntamento con l’arte e dedica un intero mese al contemporaneo. Dall’1 al 28 giugno 2014 la Fondazione G. Lazzareschi ospiterà la collettiva “In Contemporanea Porcari” che vede trentacinque artisti in mostra provenienti da tutta Italia.
E’ un elogio alla creatività, in una dimensione che integra alcune tra le possibili forme espressive, in controtendenza con una realtà che lascia sempre meno spazio ai valori estetici ed umanistici. Tra pitture, sculture, fotografie, la collettiva si propone di esplorare espressività e strumenti innovativi tra diverse considerazioni artistiche, fisiche, materiche, concettuali.
Seguendo quanto postulato da Duchamp, che ha nobilitato ogni oggetto al rango artistico, ci apriamo alle accezioni contemporanee mostrandone a tutti la straordinaria ricchezza di significati e valori invitando il visitatore a compiere un singolare e proprio percorso di scoperta. La mostra non ambisce a dare una risposta esaustiva alla moltitudine di interrogativi sollevati dagli artisti contemporanei, invita piuttosto il visitatore ad inventare, in tutta libertà, un proprio percorso personale tra le polarità opposte del bianco nero, della realtà e dell’illusione, del giorno e della notte ecc…
E’ un approccio all’arte contemporanea che intende avvicinare i neofiti e gli scettici ed affascinare, sin dai primordi, i bambini delle scuole invitati a partecipare ai laboratori artistici appositamente creati in collaborazione con la casa editrice di Bologna ArteBambini, attiva da molti anni nella formazione educativa e ludica dei più piccoli.
Un momento speciale sarà quello dedicato al riconoscimento dei talenti, quando, grazie al contributo di chi crede nel valore comunicativo dell’arte, verrà assegnato per ciascuna categoria artistica, il Premio DS Smith, borse di studio in denaro volte ad incentivare la ricerca e la sperimentazione nell’arte.
Venti d’arte, associazione organizzatrice in collaborazione con la storica dell’arte Riccarda Bernacchi, di In Contemporanea Porcari, avvalora, anche in questo caso, il concetto di diffusione dell’arte per contribuire allo sviluppo e al benessere sociale, creativo economico e culturale dell’intero territorio.
I Curatori:
Riccarda Bernacchi
Lucia Morelli
Nicola Salotti