Up in Garfagnana, just past Piazza al Serchio in the small village of Petrognola, there is an extremely interesting experiment taking place at the Birrificio La Petrognola – Beer making using the native farro from Garfagnana.
As you can hear from the short interview (in Italiano) with the man behind this project, the Brewmaster Roberto Giannarelli, it is not an easy accomplishment as beer making at that level needs rigorous controls on water, the products used, the temperature and timings during the brewing and even filtering of the air inside the brewery as microscopic particles or stray pollen from flowers or trees around the plant can destroy the beer production in a short space of time.
Problems of distribution of the final product around Europe and the rest of the world coming out of a small brewery in upper Garfagnana – if it was situated further down the valley or out by the motorway would resolve some of the those difficulties for instance BUT Roberto Giannarelli does not just have a passion for beer making but is obviously deeply involved with Garfagnana, its people and its culture.
Passion for their work and love for their land … “These beers are born from love for the Garfagnana, a beautiful area for its nature, its landscapes and especially for its products.
One of the most known and appreciated is farro, recognised for its quality by the European Union which has branded IGP (Protected Geographical Indication).
I myself live in this wonderful land and poetic, cradle of farro, I thought I’d use this grain to produce my beers.
All this is due to the passion and love that sincerely hope to convey best with these beers – The Brewmaster Roberto Giannarelli
Passione per il proprio lavoro e amore per la propria terra … “Queste birre sono nate dall’amore per la Garfagnana, un territorio bellissimo per la sua natura, per i suoi paesaggi e soprattutto per i suoi prodotti. Uno fra i più conosciuti ed apprezzati è il farro, riconosciuto per la sua qualità dall’Unione Europea che lo ha marchiato I.G.P. (Indicazione Geografica Protetta). Io stesso vivendo in questa terra meravigliosa e poetica, culla del farro, ho pensato di utilizzare questo cereale per produrre le mie birre. Tutto questo è dovuto sinceramente alla passione e all’amore che spero di trasmettere al meglio con queste birre – Il Mastro Birraio Roberto Giannarelli
Tutto ha inizio nel 2002 in un piccolissimo paese dal nome Petrognola, una località a pochi minuti da Piazza a Serchio, quando Roberto Giannarelli decide di trasformare in attività una passione che si è portato dietro da sempre, produrre la birra.
Inizialmente la birra viene prodotta in casa utilizzando gli strumenti minimi necessari, un termometro, un mestolo e il paiolo nel quale la madre di Roberto una volta faceva dell’ottimo minestrone al camino. Il consumo della birra è ancora riservato ai soli fortunati amici, che subito apprezzano il gusto originale delle ricette a base farro.
Questo entusiasmo spinge Roberto ad acquistare nel 2005 il primo “piccolo” impianto da 100 litri, ricavando l’opificio in una stanza della casa di m 4×4 e la sala di fermentazione in una stanza ancora più piccola m 2×2.
Le prime richieste di prodotto e le pressanti ragioni burocratiche portano a fare il primo passo verso un birrificio. Roberto decide di investire e coronare definitivamente il suo sogno spostando la produzione presso la storica ex-stalla ristrutturata ad hoc per ospitare i nuovi impianti e far nascere definitivamente il Birrificio Petrognola: una sala cottura con impianto austriaco da 500 litri, due fermentatori da 1500 litri con una capacità produttiva di 1000 litri a settimana, l’imbottigliamento strettamente manuale e una piccola stanza riscaldata per la rifermentazione in bottiglia assicurano una produzione annuale di 440 hl.
Nel 2006 la birra ambrata al farro è premiata dall’UnionBirrai come “Miglior Birra Artigianale dell’anno” nella categoria birre prodotte con altri cereali. I premi si ripeteranno ancora per gli anni successivi sia per la birra ambrata al farro che per la nera al farro.
Nel 2008 ecco la prestigiosa ribalta del Salone del Gusto di Torino, con la birra Petrognola ad accompagnare le specialità alimentari garfagnine.
Le vendite aumentano e la produzione insieme agli spazi non sono più sufficienti: nel 2010 si procede all’acquisto di altri 2 fermentatori e trasferire l’impianto in una struttura di 250 mq che viene dotata di un impianto d’imbottigliamento, un’etichettatrice e una sala di maturazione a temperatura costante che permetteranno alle birre di realizzare il vero salto di qualità.
Nel 2011 la linea delle birre Petrognola viene estesa, comprendendo una linea di 5 birre a base farro, 5 birre a malto d’orzo ed inoltre la particolare birra alle castagne della Garfagnana “Marron”. Il susseguirsi di continui premi e riconoscimenti e la realizzazione dei nuovi impianti e metodi d’imbottigliamento, fanno del Birrificio Petrognola un ottimo connubio fra artigianalità e produttività.
Birrificio La Petrognola Srl – Località Tato Colognola – Piazza al Serchio (LU) – 55035 – tel. 0583/605825 – Their site can be found here