Serravalle Jazz – Rocca di Casereccio – Consegna del premio Renato Sellani a Franco D’Andrea piano solo. Barga Jazz Big Band – Direttore: MARIO RAJA Ospite d’onore – Franco D’Andrea
È stato attribuito al pianista e compositore Franco D’Andrea il premio Renato Sellani, giunto alla seconda edizione, che Serravalle Jazz ha creato in ricordo della figura carismatica del pianista marchigiano, scomparso nel 2014 a 88 anni. Tra i musicisti più rigorosi e prolifici del jazz italiano ed europeo, Franco D’Andrea è tra i maestri del pianoforte jazz, che considera “una delle occasioni più adatte per ricercare, improvvisando, nuove combinazioni musicali, con esiti imprevedibili”. Ispirato da autori quali Kid Ory, George Gershwin, Duke Ellington, Billy Strayhorn, Lennie Tristano, John Coltrane e con una predilezione per Thelonious Monk, ha attraversato con il suo strumento quasi tutti i linguaggi del jazz moderno, creando un proprio stile autentico, di cui sono testimonianza le oltre duecento composizioni originali. Il premio, che consiste in un piccolo pianoforte nero in miniatura appoggiato su una lastra di marmo bianco, sarà consegnato nella serata inaugurale del festival Serravalle Jazz, domenica 28 agosto alle ore 21 sul palco della Rocca di Castruccio.
Alla fine della cerimonia, Franco D’Andrea si esibirà in un concerto di piano solo, in cui proporrà sue composizioni originali, e con la Barga Jazz Big Band diretta da Mario Raja, con la quale ripercorrerà la serata conclusiva del concorso internazionale per compositori e arrangiatori di Barga, a lui dedicato quest’anno.
Premio Renato Sellani
Dalla scorsa edizione il Serravalle Jazz ha creato il Premio Renato Sellani in ricordo della figura carismatica del pianista marchigiano, scomparso nel 2014. La consegna del Premio a un grande musicista come Franco D’Andrea, spinge i suoni del festival ad esplorare alcuni sentieri tracciati dal pianoforte nella musica nera dal ragtime al free. La giuria del Premio è composta da Nico Gori, Alessandro Lanzoni, Massimo Morriconi, Stefania Scarinzi, Maurizio Tuci.