PROGRAMMA AMMINISTRATIVO DELLA LISTA ViviAMO BARGA CATERINA CAMPANI SINDACO
ELEZIONI AMMINISTRATIVE DEL 26 MAGGIO 2019
ViviAMO BARGA
I veloci processi di trasformazione dei sistemi economici e produttivi di molti paesi, ed in
generale dell’economia mondiale, la così detta “globalizzazione”, dei sistemi di comunicazione
con l’applicazione e sviluppo della multimedialità, stanno creando profonde e veloci
trasformazioni nel mondo del lavoro, nei suoi rapporti sociali, che necessitano di nuove
politiche sempre più coordinate fra gli stati per ridurre le disparità che si stanno
determinando fra le popolazioni del nostro pianeta. Purtroppo dobbiamo ancora registrare
che, nonostante un aumento della ricchezza complessiva che viene prodotta, esistono tante
comunità, in diverse aree del nostro pianeta, che continuano a soffrire la fame, la denutrizione,
le malattie, i conflitti sociali e pseudo-religiosi. Questo stato di cose non può essere il futuro
dell’umanità. Una triste realtà che associata anche ai gravi ed accelerati cambiamenti climatici,
inquinamento dei suoli e delle acque, ci impone una generale riconsiderazione delle politiche
attuate finora dai singoli stati. Oggi, più che mai occorre, di fronte a queste gravi ingiustizie e
pericoli per l’intera umanità e per le future generazioni, avviare nuove politiche internazionali
di forte coordinamento, definire trattati più impegnativi ed efficaci nella loro attuazione. In
questo contesto anche l’Unione Europea deve rafforzare il suo ruolo nel rapporto con le altre
economie e diventare sempre più un sistema di civiltà e di progresso per concorrere in modo
più efficace ai problemi dell’intera umanità. In questo quadro l’attuazione di politiche
cosiddette “sovraniste” costituiscono un grave pericolo e un ritorno al passato che ci allontana
dalla risoluzione dei gravi problemi esposti, i quali richiedono più alti livelli di democrazia e
partecipazione attiva delle comunità nazionali.
Anche nella nostra realtà possiamo dare un contributo significativo. Il territorio del Comune di Barga rappresenta una delle realtà più importanti di tutta la Valle del Serchio, sia per quanto riguarda l’aspetto economico, sociale ed ambientale, sia per la sua consistenza demografica. Questi ultimi anni sono stati difficili, abbiamo assistito ad una diminuzione consistente delle risorse economiche che lo Stato garantiva, a fronte di una serie di emergenze che hanno richiesto un grosso impegno finanziario da parte delle casse comunali. La sfida è complicata e difficile. I nostri cittadini, giustamente, si attendono da chi li amministra risposte pronte ed adeguate alle varie situazioni.
La lista ViviAMO BARGA, nello svolgimento del suo operato, si ispira ed affonda le sue radici nei valori del centro sinistra, quali la giustizia sociale, la solidarietà e l’antifascismo.
LA POLITICA AMBIENTALE E BUONE PRATICHE
Nel corso degli ultimi anni i temi ambientali hanno raggiunto un livello di interesse e attenzione sempre crescente. La sfida che ci attende sarà sempre più decisiva per la sopravvivenza della nostra specie, sia in ambito globale, sia nazionale, ma soprattutto in quello territoriale saremo chiamati a fare scelte chiare, sicure, a volte difficili, ma sempre orientate alla salvaguardia del nostro territorio.
La tematica più sentita in questo momento è sicuramente quella legata alla tematica del pirogassificatore proposto dall’Azienda KME all’interno dello stabilimento di Fornaci Barga. La lista ViviAMO BARGA ritiene che la costruzione di tale impianto, che utilizza pulper di cartiera o altro materiale di scarto, risulta assolutamente incompatibile in considerazione delle caratteristiche sanitarie, geografiche , geomorfologiche e turistiche del territorio. KME rappresenta un’ importante realtà industriale del nostro territorio, pertanto il nostro impegno sarà quello di una fattiva collaborazione con l’Azienda per favorire il raggiungimento degli obiettivi di produzione, a tutela dei lavoratori , dell’indotto e delle attività commerciali, ma che tenga conto di soluzioni tecnologiche compatibili da un punto di vista ambientale.
L’economia circolare è un’altra cosa e non si sviluppa bruciando rifiuti di vario genere. Il riciclo e la riduzione dei rifiuti con lo studio di nuovi prodotti compatibili con la natura, sarà il futuro per poter salvaguardare le risorse naturali sempre più compromesse. A questo proposito il nostro impegno e obbiettivo, nei prossimi anni, è quello di attuare una politica ambientale, relativamente all’argomento rifiuti ,che permetterà ,partendo dai risultati fin qui ottenuti, di selezionare ancora di più la tipologia e di migliorare il rapporto produzione del rifiuto/costo introducendo criteri per una maggiore equità fiscale(tariffa puntuale). Aumenteremo il controllo utilizzando le normative a disposizione per scoraggiare coloro che ancora hanno un comportamento negativo verso la pratica dello smaltimento dei rifiuti.
L’appartenenza al club dei Rifiuti Zero, comporta, da parte dei soggetti impegnati,(amministrazione, azienda, cittadini), la responsabilità di attuare nel miglior modo possibile i punti qualificanti del protocollo, pertanto lavoreremo su tutta una serie di azioni quali: il riuso, che permetta di recuperare oggetti deteriorati, che possano essere nuovamente riutilizzati, e messi a basso costo a disposizione della comunità; incentivi per le attività commerciali, sagre e feste paesane che utilizzino, per la somministrazione di cibo e bevande, prodotti biodegradabili, con la realizzazione di un logo da esporre negli esercizi che aderiscono, come riconoscimento all’impegno assunto; implementazione delle attività coinvolte nel progetto del Banco del non spreco; realizzazione di una capannina del latte fresco, anche per la valorizzazione di aziende locali e di una dell’acqua che dà la possibilità di avere acqua naturale e gassata.
Avvieremo un percorso per una visione più ampia di ambiente di Valle riprendendo il progetto denominato “Patto dei Sindaci” che vedrà il coinvolgimento del maggior numero possibile di Comuni e porterà ad una maggiore conoscenza della propria situazione relativamente alla qualità dell’aria, del suolo, della risorsa idrica, del traffico veicolare, delle emissioni dei comparti produttivi, della gestione dei rifiuti, dell’efficientamento energetico. Tutto questo per poter intervenire con azioni mirate al contenimento dei fattori di criticità, là dove presenti, in una visione collettiva.
Nostra intenzione è quella di sviluppare il progetto “Comuni Plastic Free”, introducendo strumenti e buone pratiche. L’appartenenza al Club Borghi più belli d’Italia, ci permette di poter avere il marchio “Borgo Plastic Free”, attraverso la messa in campo di azioni quali ad esempio, l’utilizzo di contenitori per la raccolta di piccoli oggetti di plastica come cannucce, bicchieri, palette, carte di caramelle, l’installazione di distributori di acqua negli edifici pubblici e casette dell’acqua nelle frazioni, promozione di percorsi di sensibilizzazione nelle scuole; particolare attenzione verrà posta per le sagre, le feste paesane , molte delle quali hanno già aderito nel corso degli ultimi anni, affinché possano dotarsi tutti di accessori compostabili.
La lista ViviAMO BARGA intende provvedere ad installare colonnine di ricarica elettrica su punti del territorio dove maggiormente si concentra il traffico, da utilizzare per coloro che già possiedono mezzi a trazione elettrica quali, bici autovetture ecc. con lo scopo di promuovere un turismo che preveda un trasporto eco-compatibile verso i nostri territori.
Altro aspetto importante è il tema dell’efficientamento energetico; è in atto un importante progetto che riguarda tutta l’illuminazione pubblica del Comune per un importo complessivo di oltre 2 milioni di euro; nei prossimi mesi vi sarà la sostituzione di tutti i corpi illuminanti, l’installazione di 90 punti luce distribuiti su tutto il territorio e l’efficientamento delle centrali termiche di tutti gli edifici pubblici.
Altri interventi sull’efficientamento energetico, già finanziati, vedranno coinvolte le scuole, in particolare la scuola primaria di Barga, per € 242.000, la scuola secondaria Fornaci di Barga per € 355.000, la Scuola infanzia Castelvecchio Pascoli
per € 442.000 ed infine, per € 402.000 la Scuola Filecchio.
Barga oltre ad essere conosciuta per la sua importanza storica, artistica, civico-demografico che riveste nella Valle del Serchio ha un valore paesaggistico e ambientale da tutelare e valorizzare. Un’area collinare fortemente urbanizzata, alle quote più basse è caratterizzata da una continua copertura boschiva fino alle nude della catena appenninica, oltre i 1600, ricca di biodiversità forestale, vegetale e animale da recuperare, conservare e valorizzare . Il territorio è caratterizzato storicamente da un’agricoltura di sussistenza, con buone potenzialità di sviluppo, le aziende agricole, zootecniche, agrituristiche locali rivestono un’importanza strategica per le funzioni che svolgono in merito a conservazione del paesaggio e del territorio preservandolo dall’abbandono e dal dissesto idrogeologico.
Un aspetto su cui dobbiamo puntare riguarda la nostra storia, l’agricoltura. Da sempre il nostro territorio ha avuto una vocazione agricola che si manifesta con la presenza di aziende agricole, (negli ultimi anni diversi giovani hanno intrapreso questa attività), di pastori, di manifestazioni che ripropongono vecchie lavorazioni, come la trebbiatura ,la battitura delle castagne, la presenza nella frazione di Filecchio di un complesso sistema di irrigazione dei campi che potrebbe offrire un’opportunità per chi vorrà dedicarsi all’attività agricola.
La nostra azione sarà rivolta a riconoscere l’importanza delle funzioni ecosistemiche delle suddette aziende attraverso la promozione sul territorio, delle misure messe a disposizioni dai contributi pubblici quali PSR, fondi Leader, Strategia aree interne, in merito a: innovazione ecosostenibile nelle produzioni, supporto ad azioni per migliorare il valore delle produzioni locali attraverso la valorizzazione di prodotti, razze e varietà locali; promozione di forme di aggregazione quali gruppi di acquisto, comunità del cibo, comunità di bosco, comunità di prodotto, distretti rurali; Supporto alle azioni messe in campo dal CAI per la fruizione e conservazione del patrimonio naturalistico; Supporto alle strategie di sostenibilità individuate dagli strumenti di gestione dell’Amministrazione separata dei beni di uso civico.
L’appartenenza recente al club Città del Castagno, ci inserisce in un percorso turistico ambientale da sviluppare, la presenza del mercato contadino , ad oggi nella frazione di Fornaci di Barga, da la possibilità, ai produttori locali e limitrofi di vendere i loro prodotti di qualità a costi contenuti. Avvieremo un percorso partecipato sul tema degli orti condivisi o di comunità, con la collaborazione delle associazioni dedicate, proponendo porzioni di terreno idoneo per chi vorrà dedicarsi alla coltivazione dell’orto, riscoprendo anche valori quali socialità, condivisione, aiuto reciproco, amicizia.
Sul fronte delle politiche ambientali virtuose, dovranno essere adottati gli strumenti per mettere insieme la lotta ai cambiamenti climatici e i bisogni energetici, la progettualità pubblica e le capacità produttive del privato, l’efficienza energetica e nuovi posti di lavoro, un sistema di mobilità sostenibile e alta qualità dell’ambiente, attraverso la promozione di tecniche innovative ed ecologiche da realizzare anche con fondi pubblici messi a disposizione dal PSR, Leader e Strategia aree interne e con l’impegno di adottare gli obiettivi in tema di sicurezza energetica, individuati dal Piano nazionale per l’Energia e il Clima 2030.
Rispetto alla tematica dell’ambiente, si propone di istituire un tavolo tecnico, composto da rappresentanti del Comune, Arpat, Asl, Provincia, associazioni dedicate e cittadini.
In questo contesto assume particolare importanza anche il nostro sistema collinare e montano, che pur essendo la parte più estesa del territorio comunale, è quella economicamente più debole. E’ anche il territorio che presenta i maggiori problemi di stabilità idrogeologica, determinando, oltre a quella oggettiva della mobilità, ulteriori difficoltà di residenza per i suoi abitanti. Questi intendimenti nascono dalla consapevolezza che vi è la necessità di creare tutte quelle condizioni che riescano di fatto a contribuire alla permanenza delle famiglie nei territori montani, capendo che la principale salvaguardia paesaggistica è costituita dalla presenza sul territorio dell’uomo e della sua famiglia. La nostra politica sarà incentrata su questo ed in quest’ottica ci impegneremo, anche con le associazioni paesane presenti, a siglare protocolli di intesa per lo svolgimento dei servizi di presidio del territorio in termini manutentivi e di tutela. Sono recenti gli eventi atmosferici che hanno causato danni sul territorio, in particolare su quello montano; il nostro primo impegno, in questo senso, sarà completare le opere di somma urgenza, in particolare nella zona di Renaio e Colle Fobia, oltre all’intervento di messa in sicurezza in località Capanelle per un importo di € 250.000, continuando nella ricerca di finanziamenti per ripristinare e portare in sicurezza il nostro territorio.
LA POLITICA SANITARIA
L’obiettivo prioritario della lista ViviAMO BARGA è il mantenimento dei due presidi ospedalieri, puntando ad un miglioramento dell’esistente offerta sanitaria in termini di Efficienza e di Qualità e Sicurezza, con particolare attenzione al Presidio Ospedaliero di Barga. Importanti investimenti sono stati fatti, quali la nuova Dialisi e la nuova sala operatoria per l’ Ostetricia in contiguità con le sale parto della struttura ospedaliera e con letti di ginecologia in reparto, a conclusione di un percorso di adeguamento normativo, funzionale e di riorganizzazione del del Presidio Ospedaliero di Barga.
Da un punto di vista strutturale esistono ancora possibilità di ulteriori investimenti che possono andare nella direzione di una miglioramento del presidio da un punto di vista funzionale, attraverso investimenti mirati, quali l’adeguamento antisismico, della “parte storica” dell’ospedale, da destinare a poliambulatori, nonché la ristrutturazione di una parte del reparto chirurgico ospedaliero, al fine di creare un polo ambulatoriale chirurgico (oculistico, dermatologico).
Deve essere però ben chiaro che non ci possono essere solo investimenti sulle strutture, seppur necessari, ma sono indispensabili anche investimenti sulle tecnologie e sul personale.
Il reparto di riabilitazione rappresenta una eccellenza della sanità della Valle del Serchio, data dalla elevata professionalità degli operatori e dalla buona organizzazione conseguente al lavoro costante e sistemico in equipe, attraverso l’utilizzo di procedure standardizzate e di apparecchiature di nuova generazione, di recente acquisizione. Tale reparto è inserito in un sistema ben integrato con le strutture ospedaliere di Pisa, Lucca e della Valle del Serchio per le ammissioni e con le strutture territoriali della Piana di Lucca e della Valle del Serchio al momento della dimissione, andando a soddisfare pienamente la richiesta degli utenti della Valle del Serchio e della Piana di Lucca. Il servizio di riabilitazione ambulatoriale è diffuso in maniera capillare sul territorio, con tempi di attesa molto brevi.
Da un punto di vista di possibili miglioramenti, la lista intende lavorare per cercare di aumentare la disponibilità di consulenze specialistiche in reparto, la possibilità di eseguire esami di diagnostica per immagini veloci e la possibilità di lavorare con un pool di operatori più ampio in sinergia con il territorio.
Altra eccellenza è rappresentata dal polo materno-infantile, elevata professionalità del personale, procedure accreditate, Centro di Procreazione Assistita di primo livello, in rete con i Centri Toscani e inserito nell’ Istituto Superiore di Sanità; tale polo garantisce l’accesso diretto del paziente pediatrico e ostetrico e il rapporto Ostetrica-Paziente One to One
Il reparto di Medicina, con 39 posti letto, ha un organico medico ben diversificato (internista, pneumologo, geriatra, reumatologo, endocrinologo) che permette la gestione di patologie internistiche pluridiversificate, oltre che la presenza del Day Hospital per terapie infusionali e medicazioni. Una difficoltà su cui dobbiamo lavorare è rappresentata dal non avere la diagnostica pesante in sede, che può talvolta rappresentare, o essere interpretata, come un disagio per il paziente.
In Ospedale è presente, la Sezione di Medicina Trasfusionale, che fa numeri importanti, con prestazioni qualificate. L’ organizzazione potrebbe essere ulteriormente migliorata attraverso la compresenza di due medici.
All’interno del Presidio Ospedaliero di Barga si rileva senz’ altro la necessità di un’azione di monitoraggio del personale esistente, con un intervento che vada a supplire la carenza di operatori nei vari reparti (personale Medico, Infermieristico e Tecnico), causa questo di frequenti difficoltà nelle turnazioni.
Tale azione è necessaria per dare stabilità al nostro ospedale e garantire maggiore Qualità e Sicurezza dei servizi.
LE POLITICHE SOCIALI
La crisi economica che ha investito il nostro paese ha visto i suoi riflessi anche sul nostro
territorio comunale: sempre maggiori sono state in questi anni le richiesta di aiuto, dal punto
di vista dei sussidi economici, del lavoro, della casa.
La lista ViviAMO BARGA, per quanto riguarda l’erogazione dei servizi sociali, intende
mantenere gli stessi livelli di erogazione dei servizi, attraverso la gestione in convenzione con
l’Azienda Usl Toscana Nord Ovest; tale convenzione permette una sinergia tra le diverse
opportunità ed una maggiore integrazione con la parte socio sanitaria, per l’erogazione di
interventi quali l’assistenza domiciliare, il telesoccorso, i trasporti sociali, i contributi
economici, l’inserimento in strutture residenziali e semiresidenziali per anziani e disabili,
nonché per favorire la socializzazione fra gli anziani impegnandoci a potenziare quelli spazi
che si sono venuti a creare in questi anni come il Centro Anziani di Villa Nardi a Barga o
potenziando progetti specifici quali i soggiorni marini estivi. I fondi sociali infatti, si vanno ad
aggiungere a quelli trasferiti dalla Regione Toscana sulla non autosufficienza e disabilità;
pertanto la gestione unitaria permette una risposta tempestiva, nonché l’attivazione di una
continuità della presa in carico dell’utente. La lista ViviAMO BARGA intende continuare a dare
il supporto per tutte quelle attività e manifestazioni organizzate dalle associazioni di
volontariato del territorio.
Il nostro intento è anche quello di mantenere fondi “ad hoc” a sostegno dei lavoratori coinvolti
in processi di crisi aziendali o che hanno contratti di solidarietà, destinati a finanziare
l’esonero dal pagamento della TARI e delle rette dei servizi scolastici.
l nostro impegno sarà rivolto anche ad incrementare il fondo affitto, qualora l’importo assegnato dalla regione Toscana
risulti insufficiente, così come avvenuto negli ultimi due anni.
Vista la particolare congiuntura economica e vista la ricca presenza sul nostro territorio di tante associazioni, la lista ViviAMO BARGA si propone di lavorare in
tante associazioni, la lista ViviAMO BARGA si propone di lavorare in stretto raccordo con stretto raccordo con nell’azione quotidiana, che ci vedrà impegnati per la risoluzione delle istanze dei cittadini.
A tal proposito, di grande interesse è il progetto “Banco del non spreco”, portato avanti dalle
diverse associazioni del territorio; in tal senso la lista intende mantenere la riduzione del 10%
della TARI per quegli esercizi commerciali che hanno aderito al suddetto progetto.
Nel corso degli anni si è avvertita la necessità, di potenziare il piano di edilizia economica e
popolare, capace di rispondere alla forte domanda di abitazioni a basso canone d’affitto. In
questo campo l’amministrazione cercherà di privilegiare operazioni di recupero e
riqualificazione di immobili, facendosi inoltre promotori di iniziative volte al coinvolgimento
dei comuni della Valle per definire politiche abitative capaci di aggredire in maniera congiunta
le tematiche sulla casa. Sono in corso in questi mesi i lavori all’ex Mattatoio di Loppia, che
porterà a 5 nuovi alloggi di edilizia popolare, per un investimento complessivo di € 600.000.
Gli anziani sono la categorie della nostra comunità nei cui confronti l’amministrazione
continuerà a dedicare un’attenzione particolare.
Altra nota va dedicata ai cittadini non italiani che lavorano e dimorano nel nostro territorio. La
lista ViviAMO BARGA vuole favorire l’integrazione sociale nella nostra comunità degli
stranieri, attraverso progetti mirati in collaborazione con le associazioni dedicate.
LA POLITICA CULTURALE E DI PROMOZIONE TURISTICA
IL COMUNE DI BARGA È CULTURA
La promozione della cultura è uno dei punti centrali del programma di ViviAMO BARGA.
L’intero territorio barghigiano è uno straordinario patrimonio di beni paesaggistici, storici,
artistici, architettonici e museali che meritano un’attenta conservazione e valorizzazione sia
attraverso i canali tradizionali che tramite i moderni mezzi di fruizione, in completa sinergia
con gli Enti, le Istituzioni e le associazioni locali. Le tradizioni, la peculiare storia dei luoghi e
delle comunità, gli elementi naturali, l’incontro e lo scambio con culture diverse sono un
patrimonio comune a tutti i membri della nostra comunità.
Investire sulla cultura per la nostra lista non è una ordinaria operazione di marketing ma
significa interpretare nella sua accezione più reale la definizione di bene culturale come
testimonianza materiale o immateriale avente valore di civiltà, nella convinzione che la cultura
possa e debba diventare veicolo di qualità, sviluppo, diffusione di conoscenza, esperienza,
occupazione e integrazione sociale.
La cultura sul nostro territorio non può prescindere dal turismo, che deve diventare sempre
più un motore occupazionale e qualitativo: il lavoro svolto negli ultimi anni ha visto il nostro
capoluogo protagonista in termini di crescita della presenza turistica, con un trend in costante
aumento, in un momento nel quale realtà a noi vicine hanno registrato trend negativi.
Intendiamo puntare su un turismo di qualità che dia la giusta valorizzazione allo straordinario
patrimonio culturale ed umano di cui siamo assegnatari.
E’ POESIA
Tutti i luoghi in Italia sono carichi di storia. Ma vi sono dei luoghi del tutto speciali, in cui abita
un tempo sottile e insieme familiare, aulico e insieme domestico, reale e insieme immaginario,
fatto di narrazioni, di storie, di parole che hanno i suoni, i colori, i profumi delle vite che
abbiamo incontrato nei romanzi, nei racconti, nelle poesie, e sono diventate parte di noi stessi,
della nostra personale memoria. Un viaggio in queste case, in questi luoghi, è un viaggio alla
scoperta di sé.
Una fra tutte si può dire, in Italia, LA CASA per eccellenza del poeta, il luogo del tempo, della
poesia e insieme della memoria: la Casa Museo Giovanni Pascoli di Castelvecchio. Il nostro
territorio ha la fortuna di essere stato scelto come dimora elettiva da Giovanni Pascoli che qui
si stabilì nel 1895 con la sorella. Ancora oggi, a oltre un secolo di distanza dalla morte del
poeta, la semplicità del linguaggio pascoliano e l’attualità dei temi da lui trattati sono un
patrimonio della nostra nazione, della nostra letteratura e del nostro territorio che da quel
linguaggio e da quei temi può ancora leggere e imparare molto di se stesso. È su questa strada
che ViviAMO BARGA sostiene la avviata costituzione del Centro Studi Pascoliano all’interno
del Museo: uno spazio dedicato alla ricerca scientifica, alla formazione di insegnanti e
studenti, all’approfondimento e alla divulgazione della biografia e dell’opera di Giovanni
Pascoli. La nascita del Centro Studi rientra in un intervento complessivo di restauro e recupero
dei fabbricati adiacenti alla Casa Museo Pascoli (l’ex Asilo, la Foresteria, il Teatrino di Maria
Pascoli e gli annessi agricoli): in questa operazione sarà creato un collegamento diretto tra i
locali dell’ex Asilo e il piano superiore della Casa Museo che andrà ad ospitare il suddetto
Centro Studi.
La lista ViviAMO BARGA si impegnerà perché questa realizzazione consenta non solo di
promuovere lo straordinario patrimonio museale di cui siamo detentori ma anche di
intrecciare nuove e proficue relazioni con le università e le realtà culturali nazionali, di dare
vita ad un’ attenta ed estesa apertura ad un pubblico che vada al di là del panorama degli
addetti ai lavori (ad esempio con eventi ricreativi e mostre) e di avvicinare i più giovani alla
figura del poeta e alla cultura letteraria. La nostra lista è infatti convinta che Casa Pascoli e il
costituendo Centro Studi siano un’opportunità fondamentale di educazione su un territorio
che ospita il più importante polo di istruzione superiore di stampo umanistico in Valle del
Serchio: in tale senso è nostro intendimento avvicinare e coinvolgere gli istituti scolastici del
territorio attivando percorsi di formazione (workshop, seminari, convegni) e meccanismi di
scambio e confronto (gemellaggi con altre scuole, esperienze di stage e alternanza scuola-
lavoro).
n ambito pascoliano, siamo decisi a continuare a supportare le iniziative legate alla memoria del poeta, in primis il Premio di Poesia Giovanni Pascoli – L’Ora di Barga, nato dalla sinergia delle realtà culturali sul territorio e giunto quest’anno alla settima edizione, un evento che ogni anno porta a Barga centinaia di poeti italiani di ogni età e da tutta Italia e che ha dato frutti anche sul versante turistico: si pensi all’iniziativa “Sulle orme del poeta”, un cammino pascoliano di prossima inaugurazione che ripercorre le tracce del poeta all’interno del centro
storico di Barga; progetto dovrà essere potenziato ed allargato nei prossimi anni a tutto il
territorio.
E’ MUSEI
Il circuito museale del territorio barghigiano, oltre al polo di Castelvecchio, presenta altri siti
per il cui recupero e valorizzazione la lista ViviAMO BARGA intende impegnarsi nei prossimi
anni. Il Museo Civico del territorio A. Mordini di Barga, le cui stanze ripercorrono il
patrimonio storico, archeologico, artistico della nostra collettività, grazie ad un progetto
recentemente presentato, sarà oggetto di importanti lavori di manutenzione che ne
garantiranno la salvaguardia strutturale e un miglioramento funzionale. Si vuole inoltre:
intervenire sulle modalità di fruizione, modificando gli orari di apertura e istituendo un
biglietto unico con gli altri musei; aprire le porte alla collaborazione con le associazioni, gli
istituti scolastici e le università per migliorare l’apertura e la possibilità di godimento;
integrare il tradizionale allestimento museale con la realizzazione di un calendario di
iniziative collaterali, dai laboratori didattici a eventi particolari come spettacoli, performances,
concerti.
Altrettanta attenzione sarà dedicata al Museo Virtuale e Multimediale delle Rocche e
Fortificazioni L. Risaliti, che dovrà sempre più costituire un “punto di accesso” alle bellezze
della Valle del Serchio, coltivando i legami e i contatti con le realtà turistiche e culturali del
territorio valligiano.
È MEMORIA
Nel sopraddetto circuito una menzione a parte merita il deposito museale formatosi negli
ultimi anni a Sommocolonia, a ricordo dei tragici eventi bellici che tra il 1944 e il 1945
sconvolsero il territorio di Barga. Il museo troverà a breve ospitalità nella restauranda Rocca
della Pace, il cui recupero costituirà il più importante suggello della memoria di quanto
accadde in questo borgo il 26 dicembre 1944. Una realtà che ha avuto l’accortezza di essere
pensata per tutti, con la possibilità di accesso anche da parte dei disabili, ai quali è dedicato un
percorso specifico.
La lista ViviAMO BARGA vuole continuare a supportare questa operazione, nella convinzione
che pace e memoria siano cardini portanti che la nostra comunità ha fatto propri con le
vicende di Sommocolonia. Proprio per questa ragione la Rocca sarà cuore di molte iniziative,
non solo nelle due giornate simbolo del 25 aprile e del 26 dicembre ma anche durante l’anno.
In ciò una particolare attenzione sarà dedicata ai rapporti con i popoli che durante la guerra
hanno operato sul nostro territorio, valorizzando il ricordo della presenza della Força
Expedicionária Brasileira e della Buffalo Division, anche attraverso percorsi istituzionali come
quello avviato dall’attuale Amministrazione col Consolato statunitense a Firenze.
È LETTURA
La memoria di Barga si arricchisce ed implementa attraverso i poli culturali che quotidianamente operano nella nostra comunità, tra i quali emergono senza dubbio quelli legati al libro e alla lettura. Con il recente ottenimento del titolo di Città del Libro, Barga conferma una lunga vocazione alla lettura e all’apprendimento, avvalorata non solo da singoli eventi ma soprattutto dall’esistenza di un luogo che primeggia in Valle del Serchio per numero
di volumi e qualità del servizio: la Biblioteca Comunale F.lli Rosselli che nel 2019 compie settanta anni, ricorrenza che meriterà una specifica iniziativa.
Lo spostamento della Biblioteca a Villa Gherardi, nel 2013, ha rinsaldato la sua identità di
luogo naturale di circolazione della cultura, grazie alla vicinanza con le scuole e a tutte quelle
persone ed associazioni che lo hanno identificato come punto di ritrovo, di scambio e di
confronto di idee. La lista ViviAMO BARGA intende rafforzare questa convinzione, da una parte
completando la sistemazione definitiva del patrimonio librario e degli ambienti nell’ultima
area di Villa Gherardi, dall’altra aprendo le porte alle associazioni del territorio che potranno
utilizzare la biblioteca con maggiore facilità e flessibilità, anche fuori dagli orari di apertura,
per eventi, presentazioni, riunioni e convegni.
La valorizzazione del patrimonio avverrà anche con iniziative mirate, in parti colare
l’organizzazione di incontri di approfondimento in occasione della decima edizione del
Premio giornalistico Arrigo Benedetti (2020) che proprio alla biblioteca barghigiana donò
il suo fondo librario. Gli eventi saranno pensati e promossi in sinergia con l’altra biblioteca del
territorio, quella aperta nei locali sopra la stazione ferroviaria di Fornaci di Barga: singole
iniziative che si integreranno ai tradizionali appuntamenti dei lettori barghigiani, come il
Festival Tra le Righe di Barga e il calendario degli Incontri letterari organizzato dalle
associazioni del territorio durante l’inverno e l’estate; iniziative che nel corso degli anni hanno
incontrato un positivo riscontro nel pubblico e un interesse da parte del mondo degli scrittori
che manifestano vieppiù la volontà di partecipare.
È TEATRO
del territorio come il Teatro del Giglio di Lucca per l’organizzazione di eventi scenici e musicali.
È MUSICA
Altri poli della vita culturale locale sono senza dubbio i teatri. La lista ViviAMO BARGA intende
proseguire l’intesa con Fondazione Toscana Spettacolo per l’organizzazione della tradizionale
stagione di prosa, all’interno del prestigioso Teatro dei Differenti, che in questi 5 anni ha
visto aumentare costantemente il numero degli abbonamenti assieme alla promozione di
numerose e qualificate iniziative collaterali. Contestualmente, si intende da una parte
continuare ad offrire alla comunità questo spazio, come in passato, per esperienze scolastiche,
iniziative di beneficenza e eventi di volontariato; dall’altra, aprirsi a nuove collaborazioni con
realtà
Una nuova attenzione sarà dedicata all’altro teatro del territorio, il Teatro G. Pascoli di
Fornaci di Barga, in breve tempo oggetto di interventi di manutenzione che consentiranno, in
accordo con l’attuale gestione, di dare vita ad un variegato calendario di attività allargato a
tutto l’anno, in collaborazione con le realtà associative e scolastiche del territorio d Fornaci.
Il Teatro dei Differenti, insieme ad altre location, ospita due manifestazioni di livello internazionale che animano le estati cittadine, Opera Barga e il Barga Jazz Festival. La lista ViviAMO BARGA vuole confermare il pieno supporto a queste due importanti iniziative, congiuntamente alle realtà che proseguono la propria attività durante tutto l’anno, come la
Scuola Civica di Musica. Il nostro sostegno andrà anche agli altrettanto importanti eventi
musicali della stagione come Fornaci InCanto, manifestazione che nel corso degli anni si è
consolidata ed ha acquisito una visibilità a livello nazionale, nonché le storiche “Piazzette” di
Barga, con una particolare attenzione alle politiche di apertura e multiculturalità.
In questo quadro si studierà l’opportunità di promuovere nuovi sviluppi di collaborazione tra
le dette realtà, con la creazione di una “cittadella della musica” che possa ospitare quelle
associazioni che durante l’anno si impegnano sul nostro territorio in questo ambito.
È ASSOCIAZIONISMO
Tante delle attività finora citate sarebbero impossibili da realizzare senza l’apporto e il
sostegno delle associazioni che animano il territorio. ViviAMO BARGA, consapevole che le
associazioni costituiscono la linfa della vita civica del Comune, conferma loro il proprio
sostegno nello svolgimento dell’attività straordinaria e ordinaria, offrendo coordinamento e
collaborazione a chi già opera nel settore, in particolar modo attraverso la stesura di un
vademecum (linee guida per tutte le associazioni culturali che intendano organizzare eventi
di qualsivoglia natura) e l’identificazione di un referente che, all’interno del Comune, possa
fare da supporto per lo svolgimento delle pratiche burocratiche. ViviAMO BARGA si impegna
altresì a proseguire la collaborazione e creare le giuste sinergie con tutte le associazioni
presenti sul territorio per la programmazione di un calendario unico annuale di tutte le
iniziative.
È ARTE
Nel solco della lunga e qualificata tradizione artistica barghigiana, che annovera tra le sue file
nomi locali del calibro di Alberto Magri, Adolfo Balduini, Bruno Cordati, Umberto Vittorini, e
personaggi esteri che con la nostra cittadina hanno intessuto rapporti di stima e solida
amicizia (si pensi a John Bellany o a Swietlan N. Kraczyna che ancora oggi tiene regolarmente
nel proprio studio del centro storico la scuola internazionale “Studio for color etching”),
ViviAMO BARGA intende continuare a promuovere l’arte e le arti attraverso una attenta opera
di riqualificazione degli spazi espositivi cittadini (in particolar modo le Stanze della Memoria
e la Galleria Comunale) per renderli fruibili ed utilizzabili all’interno di un ricco calendario di
eventi di diverso tipo (artistici, multimediali, musicali, audiovisivi), ideato, programmato e
condiviso in sinergia con le associazioni e le realtà che sul territorio si occupano di arte.
È STORIA E TRADIZIONE
Il territorio di Barga è ricco di storia e storie che hanno lasciato tangibili segni nei centri
abitati, nelle campagne, nelle selve, sulla montagna.
ViviAMO BARGA intende conservare e valorizzare la memoria del territorio attraverso la capillare realizzazione di una adeguata cartellonistica e segnaletica sia nel capoluogo che fuori dai centri abitati. I campanili, le chiese e i loro manufatti artistici (in primis le Terre Robbiane), l’architettura civile, i borghi e le mura, i castagni e gli alberi monumentali, i mulini, le ferriere ed altri esempi di archeologia industriale, le cave di diaspro e di alberese, le antiche viabilità, i borghi abbandonati (come Riboscioli e Bacchionero), gli angoli della montagna (dagli alpeggi alla via dei Remi, dai possedimenti civici oltrappennino al Lago Santo) saranno convenientemente segnalati e fatti oggetto di percorsi culturali e turistici mirati e differenziati.
Una particolare attenzione in tutto questo sarà dedicata alla “Via del rame” a Fornaci di Barga
e al suo straordinario sviluppo urbano ed industriale del primo ‘900.
Tra le tradizioni, radici della nostra identità, ViviAMO BARGA intende prestare una rinnovata e
forte attenzione a quella della Befana, sia valorizzando e promuovendo la casina della Befana
a Pegnana, sia rivitalizzando l’organizzazione delle popolari “befanate” e di momenti conviviali
e di festa. Non meno importante è la manifestazione legata alla Trebbiatura del Grano, un
omaggio alla tradizione contadina che fa parte della nostra storia e della nostra cultura, ma il
nostro intendimento è anche quello di riportare in vita manifestazioni come la festa dei Rioni
a Fornaci di Barga.
Infine, nell’ottica della consapevolezza storica, sarà cura della lista, nel solco di quanto fatto in
questi anni, celebrare eventi e ricorrenze di grande importanza, come il bicentenario della
nascita di Antonio Mordini (nato a Barga il 1° giugno 1819) che sarà in questo anno celebrato
con cerimonie ufficiali e un calendario di eventi collaterali, in collaborazione anche con gli
istituti scolastici.
È TURISMO
La realizzazione della sopraccennata segnaletica sarà uno dei passi necessari per sviluppare e
potenziare i numerosi turismi che interessano il nostro territorio. Obiettivo è fare di Barga un
brand turistico in cui gli ospiti avvertano la connessione emotiva con questa destinazione:
Barga deve diventare una pausa dalla frenesia della quotidianità in una terra fatta apposta per
rallentare i ritmi e per viverne appieno i colori, i profumi, i gusti e la lentezza.
Numerosi sono i turismi di cui il nostro territorio può essere meta: il turismo culturale, il
turismo enogastronomico, il turismo sportivo, il turismo rurale e montano con una
particolare attenzione ai percorsi di trekking e MTB e alla manutenzione e al recupero della
sentieristica. In questo senso, è intenzione della Lista ViviAMO BARGA avviare un percorso
che veda coinvolti gli operatori economici, il CAI, l’ASBUC ed altre associazioni per riscoprire e
dare corpo ad una sentieristica affidabile e mantenuta periodicamente, che consenta un
utilizzo del nostro ambiente montano ad un numero di persone sempre maggiore.
La lista ViviAMO BARGA intende altresì “svecchiare” le modalità di promozione turistica,
aggiornando il materiale informativo e creando una nuova identità visiva (dei loghi, claim e
brand come “Borgo della poesia”, “Borgo della musica”, “Borgo della Befana”, “The most
scottish town in Italy”) che invogli i turisti a visitare il territorio.
Nell’ottica della diffusione e della divulgazione saranno create nuove sinergie con le agenzie di viaggio e le attività ricettive, commerciali, produttive del territorio per la creazione e promozione di pacchetti turistici e percorsi diversificati, oltre alla promozione come location per matrimoni. La nostra lista studierà la possibilità di creare una tourist card utilizzabile su tutto il territorio comunale per agevolare il visitatore in ogni necessità: approfondimenti culturali, ricettività, fruizione delle attività sportive e ricreative, visite e acquisti nei negozi e nelle aziende di prodotti tipici. Ciò consentirà il coinvolgimento sia del capoluogo che delle frazioni, in particolar modo dei due Centri Commerciali Naturali di Barga
e Fornaci; in questo senso, le attività commerciali saranno invitate ed incoraggiate ad istituire
al proprio interno degli “Infopoint”, segnalati da un cartello esterno e forniti con materiale
aggiornato, che possano costituire un primo punto informativo per il visitatore; si sosterranno
inoltre i già esistenti corsi di lingua inglese offerti ai commercianti per rapportarsi coi
visitatori.
Imprescindibile in questo panorama è la valorizzazione del Centro Storico, con il possibile
utilizzo di spazi e locali oggi vuoti per ospitare temporary shop, spazi di coworking,
associazioni, artisti attraverso una politica di concertazione con i privati e di incentivi fiscali
dedicati soprattutto ai giovani. Sempre all’interno del centro storico, il tradizionale mercatino
della seconda domenica del mese sarà rivisitato, dedicando l’esposizione ai prodotti del
territorio, abbinata a percorsi enogastronomici con la creazione di eventi legati alla
valorizzazione dei prodotti tipici come la castagna, la polenta, la “befana di Barga”.
Una efficace politica di promozione turistica deve però essere sostenuta anche da un piano di
costante miglioramento infrastrutturale di Barga capoluogo e del territorio circostante: si
prevede pertanto un miglioramento dei collegamenti (trasporti) tra il centro e le frazioni nei
periodi di maggiore frequenza e in occasioni particolari.
Tra le occasioni particolari una menzione a parte spetta alle numerose sagre che animano il
nostro territorio, per le quali si intende operare un coordinamento in sinergia con le
associazioni e i comitati paesani così da offrire e promuovere congiuntamente un calendario
unico delle suddette.
Un capitolo a parte spetta alla Via del Volto Santo, in un momento in cui questo cammino,
ramo della Via Francigena diretto a Lucca, conosce nuova vita. Il nostro territorio costituisce
una tappa importante del cammino che collega la Garfagnana e la Mediavalle, passando sul
nostro territorio attraverso Castelvecchio Pascoli, Barga e la Pieve di Loppia, monumento
millenario che col passare del tempo necessita sempre più di interventi strutturali e di giusti
mezzi di valorizzazione. Un patrimonio di storia, fede e bellezze naturali costella questo
percorso conosciuto come “la via Francigena di montagna”: proprio per sviluppare questo
patrimonio e questo tipo di turismo “lento”, ViviAMO BARGA vuole avviare un percorso di
incontro ed aggregazione con le realtà specializzate e le istituzioni della zona ugualmente
interessate, attraverso l’organizzazione di progetti mirati come convegni, passeggiate,
iniziative e approfondimenti. Un turismo lento che sicuramente porterà ad un notevole
incremento non solo di visitatori ma anche nell’economia e nel commercio di tutto il
territorio. Infine, è intenzione di ViviAMO BARGA diffondere la conoscenza delle bellezze e dei
prodotti della nostra zona attraverso la “vetrina” delle fiere regionali e nazionali,
incoraggiando la partecipazione delle associazioni e delle attività locali.
È COMUNICAZIONE
Nel panorama del turismo il web è ormai la fonte naturale di ricerca di informazioni per scegliere un viaggio o un’esperienza in una piccola destinazione come la nostra. In quest’ottica ViviAMO BARGA intende effettuare un restyling completo del sito web del Comune, creando un punto di accesso bilingue aggiornato, ben strutturato, con i contatti utili e una rappresentazione degli eventi e delle iniziative per chi si approccia al nostro territorio; ciò
avverrà parallelamente all’apertura di una pagina Facebook del Comune, in un’epoca in cui i
social sono la base del branding territoriale.
È CROCEVIA DI CULTURE
Il fenomeno dell’emigrazione è una realtà che Barga e il suo territorio ben conoscono per
ragioni storiche a tutti note: non a caso il Giornale di Barga, di cui nel 2019 ricorrono i
settanta anni, nacque nell’intento di Bruno Sereni come collegamento ideale con le comunità
residenti all’estero, i cosiddetti bargoesteri. A tal proposito la lista ViviAMO BARGA intende
continuare a dare il proprio supporto agli eventi conviviali promossi nel periodo estivo e che
vede riuniti tutti i bargoesteri giunti sul nostro territorio.
In questi anni si è continuato a valorizzare e mantenere i legami di Barga con le comunità
all’estero, specialmente con quella scozzese, legame che è valso alla nostra cittadina il titolo di
“The most Scottish town in Italy”: si pensi alle numerose iniziative che continuano a ricordare
questa relazione, come l’amicizia con il pittore John Bellany, il ricordo dell’affondamento della
nave Arandora Star, la prestigiosa Barga School of Scots Music, Song and Dance che ogni anno
porta a Barga una settantina di persone da tutto il mondo, nell’ambito della Scottish Week,
durante la quale vengono organizzate iniziative culturali e gastronomiche per promuovere le
tradizioni scozzesi.
Come già accennato, la lista intende proporre “The most Scottish town in Italy” come brand
per promuovere questa caratteristica di Barga in tutto il mondo. In questi ultimi anni questa
peculiarità, dovuta al forte rapporto di emigrazione con la Scozia, è stata richiamo di tanti
giornalisti e fotoreporter nazionali e esteri che sono venuti sul posto per conoscere e
riprendere questa realtà, proponendo su importanti quotidiani e riviste esteri articoli di
grande prestigio che hanno messo in vetrina il nostro Comune.
La lista vuole proseguire su questo solco, continuando a promuovere le dette iniziative,
rafforzando i rapporti con le città a noi gemellate (anche attraverso i nostri brand) e
incoraggiando la creazione di nuovi legami con le città estere dove ancora forte è la
connessione con i nostri concittadini. Non solo barghigiani all’estero, ma anche stranieri a
Barga: il nostro è un territorio dove abitano e convivono numerose e diverse culture. Barga da
paese che ha conosciuto l’emigrazione è diventato nel corso degli ultimi anni centro di
integrazione: “ViviAMO BARGA”, conscia di quanto preziosa e ricca sia questa identità, intende
coltivare i rapporti e interagire positivamente con le comunità estere residenti, attraverso il
sostegno ai già esistenti corsi di italiano proposti per gli stranieri che qui vivono, mirati
soprattutto all’integrazione quotidiana.
È PARTECIPAZIONE
Cultura e turismo, come ben si evince da queste pagine, sono materie molto complesse ed articolate. ViviAMO BARGA è consapevole che per una efficace e incisiva realizzazione di quanto si è proposta, dovrà ricorrere alla professionalità e all’esperienza di chi opera
quotidianamente in questo campo. Si vuole pertanto avviare un attivo e benefico processo di
partecipazione, costituendo nell’immediato una Commissione esterna a sostegno
dell’assessorato alla cultura e turismo, formata da coloro che vivono e conoscono questi
settori.
IL COMMERCIO E LE ATTIVITA’ PRODUTTIVE
La lista ViviAMO BARGA, consapevole del difficile momento che si sta vivendo a livello economico, propone una serie di azioni per il rilancio del territorio. L’idea è quella di promuovere un documento programmatico frutto del lavoro e del contributo delle realtà territoriali, quali i rappresentanti degli esercizi commerciali, delle attività ricettive, i rappresentanti delle associazioni di categoria e le realtà produttive. Riteniamo che la priorità sia quella di individuare una nuova strategia condivisa tra pubblico e privato con mentalità e modalità nuove; l’obiettivo è quello di individuare con precisione, strumenti, risorse e modelli da mettere in campo per attuare, in modo coerente ed integrato tra le varie realtà, il piano di sviluppo del nostro territorio.
Proponiamo di istituire un tavolo permanente che veda coinvolti l’ente istituzionale, il mondo del commercio, i rappresentanti delle associazioni di categoria, le realtà produttive, al fine di mettere insieme le diverse tipologie di finanziamento e fare una programmazione annuale delle iniziative per il rilancio del territorio.
Importanti manifestazioni che si tengono nella frazione di Fornaci di Barga, quali il Primo
Maggio, la Festa del 2 Giugno, Agosto a Fornaci e le iniziative Natalizie, sono eventi ormai
consolidati, ma è necessario prevedere eventi collaterali per rendere il panorama commerciale
ancora più attrattivo.
La valorizzazione del commercio passa inevitabilmente attraverso il rafforzamento del ruolo
svolto dal Centro Commerciale Naturale. A tal proposito si propone di implementare la
pagina social dedicata, attraverso i fondi previsti dai bandi della Confesercenti e della
Confcommercio. Queste ultime realtà associative, devono essere coinvolte in modo costante
nella politica commerciale locale, al fine di promuovere una serie di incontri mirati sul credito
agevolato, nonché seminari di miglioramento professionale.
La nuova legge sul commercio del 2018 apre a nuove opportunità, divenendo lo strumento
di governo di particolari zone, che permetterà di identificare aree meritevoli per l’avvio di
percorsi di innovazione, come l’apertura di fondi commerciali o artigianali ex novo, nonché la
possibilità di lavorare su progetti di arredo urbano, sia per i contesti commerciali che per
i centri storici. centro di Fornaci sono previsti ulteriori interventi, € 25.000, già finanziati, saranno investiti al
Parco Menichini e Piazza IV Novembre, € 80.000 sono già stati inseriti a bilancio per
interventi sulla struttura dell’ex Consiglio di Frazione, mentre saranno oggetto di particolare
attenzione i locali dell’ex scuola elementare, al fine di trovare le risorse necessarie per
recuperare altri spazi a servizio della comunità.
Altro aspetto importante è quello legato ai parcheggi, pertanto la nostra lista propone di
rivedere il sistema dei parcheggi in Fornaci di Barga e il nuovo parcheggio in Barga capoluogo,
tutto questo in concertazione con le realtà commerciali.
In questo quadro si inserisce il lavoro che la nostra lista intende fare con le diverse attività
produttive presenti del territorio, per rilanciare un percorso di coinvolgimento per lo
sviluppo complessivo del territorio, in particolare legato all’occupazione. Accurata attenzione
sarà posta verso i giovani, prevedendo uno sportello per “start up” di impresa, con la presenza
di un esperto sul territorio (una volta ogni 15 giorni).
LA POLITICA SCOLASTICA
Barga rappresenta il più importante polo scolastico nella Valle del Serchio. Ne sono conferma
gli oltre mille studenti che ogni mattina arrivano nel capoluogo per frequentare le scuole di cui
si compone l’Istituto Superiore d’Istruzione Barghigiano. Ma la realtà scolastica si compone
ovviamente anche delle scuole d’infanzia, primarie e secondarie dislocate sulle strutture
scolastiche di Barga, Fornaci, Filecchio e Castelvecchio Pascoli a cui va aggiunto l’asilo nido in
San Pietro in Campo.
A seguito dell’assegnazione di un ulteriore finanziamento da parte del MIUR di € 800.000, si
andrà a completare la cittadella scolastica di Fornaci di Barga, con la realizzazione della mensa
e dei percorsi esterni, facendola diventare un polo all’avanguardia per sicurezza e
sostenibilità. Un altro contributo di € 250.000 ci permetterà di effettuare l’adeguamento
antincendio alla scuola secondaria di Fornaci di Barga ed alla scuola di Filecchio. Altri due
finanziamenti già assegnati, vedranno la realizzazione di interventi per il risparmio energetico
sulla scuola di Filecchio e Castelvecchio Pascoli, per complessivi € 844.000, che saranno
utilizzati per cambio infissi, cappotti esterni e installazione di pannelli solari. Altro intervento
già finanziato di € 645.000 permetterà l’adeguamento sismico sulla scuola primaria di Barga.
Nell’ultimo bilancio di previsione per l’anno 2019, sono stati inseriti € 100.000 per gli
interventi sulla scuola secondaria di Barga, che andranno ad aggiungersi a quelli stanziati
dalla Provincia.
Necessita ulteriori lavori la scuola secondaria di Fornaci di Barga, con la sistemazione della
recinzione esterna e del passaggio verso l’entrata principale, nonché l’adeguamento del centro
di cottura per il quale è stato chiesto un finanziamento di € 450.000 è già stato richiesto per un importo di € 2.250.000 ed è in graduatoria su un bando del MIUR.
Questo intervento per noi sarà prioritario viste le sofferenze che sta vivendo soprattutto la
scuola secondaria di Barga per quanto riguarda gli spazi, e la scuola di infanzia da un punto di
vista di logistico. Continuerà il lavoro costante e stimolante che in questi anni si è sviluppato
con le OO.SS per quanto riguarda le tariffe delle mense scolastiche e dei trasporti, adeguando
le fasce di esenzioni.
Per quanto riguarda l’asilo nido di S. Pietro in Campo, la struttura è stata oggetto di intervento
strutturale negli ultimi due anni, garantendo così i livelli di sicurezza, pertanto il nostro
impegno sarà rivolto a mantenere alta la qualità del servizio offerto. Anche per l’anno 2019 le
famiglie potranno beneficiare dei finanziamenti per i comuni che hanno la gestione associata
dei nidi, finanziamento che servirà per abbattere le rette; anche su questo servizio la lista
ViviAMO BARGA si impegna a mantenere vivi i rapporti con i sindacati, cercando di inserire il
criterio di progressività in base all’ISEE.
Le nuove strutture ed il miglioramento di quelle già esistenti, permetteranno, anche attraverso
una buona politica scolastica di promozione dell’offerta, di lavorare su quella parte dell’utenza
che ad oggi frequenta scuole di altri comuni. A tal proposito, partirà a Settembre una
sperimentazione sulla scuola di Castelvecchio per allungare di 1 ora i tempi di prolungamento
nel pomeriggio, per agevolare le famiglie. La lista ViviAMO BARGA si impegnerà a valutare, in
raccordo con la scuola ed i genitori, la possibilità di estendere tale sperimentazione anche su
altri plessi. Altro aspetto importante sarà quello di creare maggiori sinergie coinvolgendo le
diverse associazioni del territorio, musicali, sportive e culturali, per un reciproco scambio.
La lista ViviAMO BARGA si impegna a mantenere la stretta collaborazione tra scuola, docenti,
famiglie e la società che gestisce la refezione scolastica, attraverso la commissione mensa, che
da anni sta portando avanti un buon lavoro di sinergia.
Il nostro territorio ha un’offerta scolastica molto importante e che riguarda ovviamente le
scuole superiori. Il polo scolastico superiore ha visto in questi anni importanti lavori da parte
della Provincia per la ristrutturazione e qualificazione della struttura. L’obiettivo della lista
ViviAMO BARGA è quello di attivare tutte le sinergie sul territorio, al fine di promuovere i vari
indirizzi.
LO SPORT E LA SOCIALIZZAZIONE
All’interno di una comunità, lo sport riveste un ruolo fondamentale di crescita e di sviluppo.
Investire nella pratica sportiva permette di prevenire problemi di salute, aiuta a socializzare,
ed è uno strumento di conoscenza e dialogo. Ma crediamo anche lo sport sia uno strumento
per veicolare opportunità turistiche importanti. territorio. Per questo intendiamo continuare ed intensificare il nostro ruolo di supporto a
queste associazioni, nonché di coordinarle nell’utilizzo degli spazi di proprietà comunale
cercando di mettere in campo virtuosi meccanismi di responsabilizzazione reciproca che
portino ad un utilizzo più corretto e conservativo delle strutture mantenendo standard
qualitativi elevati.
La lista ViviAMO BARGA, propone di istituire la “Giornata dello sport”, una kermesse di tutte
le attività sportive presenti sul territorio, da organizzare nelle varie piazze del territorio; lo
scopo dell’iniziativa è quella di avvicinare i giovani alle diverse attività che le singole
associazioni portano avanti, nonché di promuovere stili di vita sani, attraverso un
coinvolgimento di esperti in materia. La lista ViviAMO BARGA, intende organizzare, in una
collaborazione con le realtà del territorio, una serie di marce alla scoperta del territorio,
favorendo lo stretto rapporto tra sport, cultura e natura.
Da un punto di vista degli interventi sulle strutture sportive, particolarmente significativo, per
il tipo di intervento e per le risorse impiegate, è la ristrutturazione del Palazzetto dello Sport
di Barga capoluogo. Altri interventi previsti, già finanziati, sono i lavori ai Campi di Calcio di
Fornaci di Barga e Barga per un importo complessivo di € 410.000.
Altre realtà importanti sono rappresentate dalla Piscina Comunale, dai Campi da Tennis e
dalla struttura per l’atletica leggera; per quanto riguarda la Piscina Comunale la lista
ViviAMO BARGA intende, a fine stagione estiva 2019, effettuare una serie di lavori strutturali,
al fine di rendere la struttura più appetibile da parte di potenziali futuri gestori. Rispetto ai
Campi da Tennis, verranno effettuati interventi per un importo di € 50.000, per eliminare le
barriere architettoniche, con la realizzazione del bagno per soggetti diversamente abili e dei
percorsi di accesso ai campi, nonché per il rifacimento del campo in sintetico. Il progetto verrà
realizzato con il contributo della Regione, già assegnato e con la compartecipazione del
Comune, attraverso mutuo; infine per quanto concerne la struttura sita presso il plesso
scolastico delle superiori per attività di atletica leggera, provvederemo a fare ulteriori
investimenti per il miglioramento dell’area utilizzata.
La lista ViviAMO BARGA propone inoltre di realizzare e potenziare luoghi di socializzazione,
attraverso la sistemazione del cosiddetto Campo Rosso a Fornaci di Barga e la realizzazione
di un piccolo ma funzionale Campo Polivalente nell’area del Parco Kennedy di Barga
Capoluogo, sotto le arcate del ponte; rispetto a quest’ultimo intervento l’obiettivo è quello di
rendere maggiormente fruibile questo spazio, con la demolizione dell’attuale struttura, ormai
fatiscente, progettandone una nuova in sintonia con l’ambiente circostante.
LE POLITICHE DI GENERE
Il punto di partenza della lista ViviAMO BARGA sarà la costituzione della nuova Commissione Pari Opportunità , attraverso un bando pubblico a valenza comunale, visto che quella attuale decade al momento dell’insediamento della nuova amministrazione. In questi anni la Commissione Pari Opportunità, ha intrapreso una serie di percorsi tesi verso lo stesso obiettivo: porre le fondamenta per un cambiamento strutturale della nostra comunità, nei termini di una maggiore attenzione alla pluralità dei generi.
Obiettivo sarà quello di continuare il lavoro portato avanti in questi anni nell’ottica di collaborare con le diverse realtà del territorio e con il mondo associativo nella direzione della parità di genere, verso la riduzione delle disuguaglianze e per il superamento degli stereotipi di genere, intervenendo su alcuni temi centrali per il riconoscimento dei diritti e della libertà delle donne. In particolare le politiche di genere dovranno toccare ed intrecciarsi con i diversi aspetti della futura amministrazione. Questa dovrà toccare diversi punti:
Bilancio di Genere – Non è facile dare una definizione di politica di genere che ci aiuti a focalizzare cosa si intende per bilancio di genere. Dal punto di vista semantico è opportuno evidenziare che il termine genere mutuato dall’inglese “gender”•, il cui significato non è relativo alla sola differenza di sesso tra uomo e donna bensì alla diversa condizione di vita storicamente determinatasi tra i due generi nella evoluzione sociale; ecco quindi che parlare di genere significa parlare di diversi status sociali, economici, culturali, dove tuttavia un genere, quello femminile appare ancora svantaggiato rispetto all’altro. Inserire il criterio di genere nel bilancio dell’amministrazione significa porre al centro della vita politica il concetto costituzionale di uguaglianza sostanziale, là dove è possibile riorganizzare la distribuzione delle risorse economiche riconoscendo la particolarità e la specificità delle esigenze che anche il genere concorre a determinare.
Accordo di Genere – Intento anche per i prossimi anni è quello di proseguire la collaborazione con la Provincia di Lucca in riferimento all’ Accordo Territoriale di Genere per la promozione delle politiche concertate sulla cittadinanza di genere.
Cultura – In questi anni fondamentale è stato il sodalizio tra le politiche di genere e le politiche culturali. Per questo riteniamo di riproporre, anche nei prossimi anni, l’organizzazione di eventi legati alla valorizzazione della scrittura al femminile, attraverso la presentazione di libri scritti da donne per le donne, nonché la valorizzazione dei tanti saperi delle donne, in particolare attraverso la promozione delle identità di arte, artigianato e musica, per sottolineare e celebrare l’espressività creativa in tutte le sue forme.
Scuola – Fondamentale per una maggiore condivisione delle tematiche di genere la collaborazione delle scuole, dalle primarie agli istituti superiori. Poiché in questi anni il rapporto è stato costante e continuo, riteniamo non solo di continuare questa collaborazione ma di implementarla attraverso la realizzazione di progetti, laboratori di formazione ed educazione alle differenze di genere da proporre a tutte le scuole di qualsiasi ordine e grado. Questo perché riteniamo la scuola il luogo privilegiato dove affrontare tali tematiche e soprattutto il luogo privilegiato dove sviluppare una coscienza di genere.
Un altro tema importante è quello legato all’immigrazione: rispetto a questo si riscontra soprattutto da parte delle donna una maggiore difficoltà ad integrarsi sul territorio per cui ci proponiamo di promuovere iniziative e progetti con la collaborazione delle associazioni dedicate presenti sul territorio.
Nel nostro programma un punto fondamentale rimane la promozione del contrasto alla violenza sulle donne: pertanto la lista ViviAMO BARGA, attraverso la Commissione Opportunità, continuerà a sostenere iniziative su tutto il territorio del Comune nella Giornata
Internazionale dedicata a questo tema che si celebra ogni 25 novembre, ma anche iniziative collaterali come i Corsi di difesa.