BargaJazz al via il concorso di composizione e arrangiamento.
A BargaJazz è il momento del XXXII concorso di composizione e arrangiamento per orchestra jazz quest’anno dedicato a Maurizio Giammarco che suonerà con la BargaJazz Orchestra gli arrangiamenti scritti appositamente per lui dai concorrenti.
Sabato 21 prima serata dedicata alle composizioni originali selezionate tra le tantissime pervenute alla segreteria del concorso da tutta Europa.
Si contenderanno il premio per la sezione B (originali) Hyperbolic Time Chamber di Mo Han Chao, Berlin di Gabriele di Franco, Strange Sunday di Stefano Travaglini, Politics di Daniel Hofecker, Renegade di Thobias Hoffman, Pantelleria di Alessandro Presti.
Winner – Barga Jazz Festival 2021 (sez B)
Politics di Daniel Hofecker
Vera protagonista come sempre la BargaJazz Orchestra, diretta da Mario Raja.
La serata sarà presentata dalla cantante Michela Lombardi che si esibirà inoltre con il pianista Piero Frassi quando la giuria si ritirerà per deliberare.
La BargaJazz Orchestra nasce nel 1986 in occasione del primo “Concorso di Arrangiamento e Composizione per orchestra jazz”. Il concorso, nato da un’idea di Giancarlo Rizzardi e Bruno Tommaso, ha l’obiettivo di offrire l’opportunità ai giovani compositori di far eseguire le proprie opere da un’orchestra professionale. Diretta dal 2013 dal M° Mario Raja la BargaJazz Orchestra è formata da 18 professionisti per la gran parte toscani ed ogni anno si riunisce per eseguire composizioni ed arrangiamenti inediti, precedentemente selezionati tra i moltissimi che ogni anno arrivano alla segreteria del concorso. L’orchestra può a buon diritto definirsi una fucina di nuovi talenti, nelle sue fila hanno militato musicisti oggi tra i più apprezzati sulla scena nazionale ed internazionale: Stefano Bollani, Paolo Fresu, Pietro Tonolo, Luca Flores, Rosario Giuliani, Roberto Rossi, Marco Tamburini, Nico Gori, Alessandro Fabbri, Mauro Grossi e molt altri. Vanta inoltre moltissime collaborazioni con personaggi di primo piano del mondo del Jazz: Enrico Rava, Gianluigi Trovesi, Lee Konitz, Giorgio Gaslini, Tiziana Ghiglioni, Giovanni Tommaso, Kenny Wheeler, David Liebman, Tom Harrell, Steve Swallow, Jeremy Pelt, Barbara Casini, Dave Douglas e molt altri.
BARGAJAZZ ORCHESTRA 2021: Andrea Tofanelli, Andrea Guzzoletti, Federico Trufelli, Alessio Bianchi (trombe), Luigi Grata, Silvio Bernardi, Marcello Angeli, Pierluigi Bastioli (tromboni), Dimitri Grechi Espinoza, Renzo Cristano Telloli, Moraldo Marcheschi, Alessandro Rizzardi, Rossano Emili (sassofoni), Stefano Onorati (pianoforte), Angelo Lazzeri (chitarra), Luca Gusella (vibrafono), Paolo Ghetti (contrabbasso), Stefano Paolini (batteria). Mario Raja (direzione).
Maurizio Giammarco Nato a Pavia ma residente a Roma fin dall’infanzia, si avvicina al sassofono a 14 anni. Nei primi anni ’70 studia in Italia con Gino Marinuzzi, Giorgio Gaslini, negli USA al Creative Music Studio di Karl Berger e a New York con Joe Allard. Fin dalla metà degli anni ’70 è protagonista della scena jazzistca italiana fondando gruppi di primo piano. Con i Lingomania è vincitore del referendum di Musica Jazz nel 1984, 1985, 1987 e di Guitar Club del 1988 e 1989 come miglior gruppo italiano. Nel 1981 è votato miglior sassofonista italiano nel referendum della rivista Fare Musica e nel 1984 vince il premio Rai1 come musicista jazz dell’anno. Moltissime le collaborazioni nazionali e internazionali di rilievo come Chet Baker, Billy Cobham, Peter Erskine, Giorgio Gaslini, Lester Bowie, Enrico Pieranunzi, Dave Liebman, Phil Markowitz, Paolo Fresu, Enrico Rava, Miroslav Vitous, Aldo Romano, Steve Lacy, Danny Gotlieb, Tom Harrell, Kenny Wheeler, Phil Woods, Marc Johnson, e molti altri. Tra i suoi moltissimi gruppi gli Heart Quartet (1996-98), i Megatones (dal 2000 in poi), Tricycles (un trio con John B.Arnold e Dario Deidda) e i Syncotribe attualmente int attività. Dal 2005 al 2010 Giammarco ha direto la PMJO (Parco della Musica Jazz Orchestra), big band dell’Auditorium di Roma, in più di 100 concerti in Italia e all’estero. L’orchestra ha elaborato numerosi proget originali e ha collaborato con important nomi quali: Bob Brookmeyer, Martal Solal, Kenny Wheeler, Uri Caine, Maria Schneider, Karl Berger, Mike Gibbs, Frank Tiberi, George Lewis, Franco e Dino Piana, Bruno Tommaso, Marco Tiso, Horacio El Negro Hernandez, Mike Stern, David Fiuczynski, Nuen Lee, Dee Dee Bridgewater, Rosalia De Sousa, Maria Pia De Vito e molt altri. Giammarco si è distinto inoltre come freelancer in dischi e tournee di musica pop (Mina, Mia Martini, Fiorella Mannoia, Riccardo Cocciante, Antonello Venditti, Francesco De Gregori, Tiziana Rivale), e ha composto musica per cinema, teatro, danza, orchestra sinfonica e orchestra d’archi. È autore di una monografia su Sonny Rollins (1996) e ha diretto il festival Termoli Jazz Podium (2000-2006). La sua discografia vanta oltre 100 titoli di cui molti come leader. Svolge attualmente attività didattica presso La Siena Jazz University e il Saint Louis School of Music di Roma. Giammarco è oggi uno dei musicisti italiani più apprezzati anche all’estero, tanto da essere stato citato nella Biographical Enciclopedia of Jazz di Leonard Feather.
Hyperbolic Time Chamber di Mo Han Chao
Berlin di Gabriele di Franco
Pantelleria di Alessandro Presti.
Renegade di Thobias Hoffman
Strange Sunday di Stefano Travaglini