Jazz on the Tracks: Fat Fingers Sax Quartet – Fornaci di Barga
There’s a unique magic in blending history, travel, and music. This afternoon, that enchantment came alive at the Fornaci di Barga railway station as the Fat Fingers Sax Quartet performed as part of the Jazz Rail series.
Set within the intimate confines of the Incartati 2.0 library housed in the station itself, the event was a harmonious interplay of jazz’s fluidity and the enduring charm of Italy’s secondary railways.
The Jazz Rail Project
“Jazz Rail” is no ordinary cultural initiative. Spearheaded by the “I-Jazz” network and supported by the Ministry of Culture, this project breathes life into Italy’s lesser-traveled rail lines and their charming yet often overlooked stations. By coupling music with these historic settings, Jazz Rail weaves a narrative of revitalization and rediscovery. Its goal? To foster a renewed sense of cultural belonging while celebrating Italy’s regional intangible heritage — through the evocative language of jazz.
A Quintessential Quartet
The Fat Fingers Sax Quartet showcased a lineup as rich in range as the music they played: Moraldo Marcheschi – sax soprano | Renzo Cristiano Telloli – sax alto | Alessandro Rizzardi – sax tenore | Rossano Emili – sax baritono
Covering an impressive five octaves between them, the quartet delivered a set that was both technically masterful and emotionally resonant. Their music traversed the entire spectrum of the saxophone family, from the warm, rich tones of the baritone to the crystalline highs of the soprano.
All of the Jazz Rail concerts and events can be seen here
Jazz sui Binari: Fat Fingers Sax Quartet – Fornaci di Barga
C’è una magia unica nel fondere storia, viaggio e musica. Questo pomeriggio, quell’incanto ha preso vita alla stazione ferroviaria di Fornaci di Barga con l’esibizione dei Fat Fingers Sax Quartet, parte della serie di eventi Jazz Rail.
Ambientato nell’intimo spazio della biblioteca Incartati 2.0, ospitata all’interno della stazione stessa, l’evento è stato un’armoniosa fusione tra la fluidità del jazz e il fascino intramontabile delle ferrovie secondarie italiane.
Il Progetto Jazz Rail
“Jazz Rail” non è un’iniziativa culturale come le altre. Promosso dalla rete “I-Jazz” e supportato dal Ministero della Cultura, questo progetto infonde nuova vita alle linee ferroviarie meno battute d’Italia e alle loro affascinanti, ma spesso trascurate, stazioni. Abbinando la musica a questi contesti storici, Jazz Rail tesse una narrativa di rivitalizzazione e riscoperta. Il suo obiettivo? Favorire un rinnovato senso di appartenenza culturale celebrando al contempo il patrimonio immateriale regionale — attraverso il linguaggio evocativo del jazz.
Un Quartetto Eccezionale
Il Fat Fingers Sax Quartet ha presentato una formazione ricca di sfumature tanto quanto la musica che ha suonato: Moraldo Marcheschi – sax soprano | Renzo Cristiano Telloli – sax alto | Alessandro Rizzardi – sax tenore | Rossano Emili – sax baritono
Con una copertura impressionante di cinque ottave, il quartetto ha offerto un’esibizione tecnicamente impeccabile ed emotivamente coinvolgente. La loro musica ha attraversato l’intero spettro della famiglia dei sassofoni, dai toni caldi e profondi del baritono alle note cristalline del soprano.
Tutti i concerti ed eventi del Jazz Rail possono essere consultati qui.