The Graziella Cosimini Bench in Barga Vecchia – barganews.com v 3.0

The Graziella Cosimini Bench in Barga Vecchia

If you type the name Graziella Cosimini into the search bar on barganews, you’ll find countless articles—proof of just how deeply she was woven into the cultural fabric of this city.


Click on the link above to hear Graziella reading her words about the Piazza del Comune

On 27th February 2020, she closed the door of her boutique in Piazza Salvo Salvi and made her way down the steep slope to her home in Barga Giardino, fully expecting to return the next morning.

But that return never came.

Graziella passed away in 2023, but her legacy endures. Her innate elegance, sharp intelligence, and unique ability to observe, interpret, and tell the quiet stories of everyday life made her one of the most remarkable women in Barghigian history.

This morning, a new bench appeared outside her former boutique – a tribute to her life and memory.

The gesture was organised by a group of women formerly known as Le Donne di Barga per Barga (“The Women of Barga for Barga”), who dedicated themselves to making the city more welcoming as the warmer months brought visitors to Barga Vecchia.

Though the original group is no longer active, their spirit lives on in a new form: i Garibaldini.

Their work is also visible throughout Barga’s quieter alleyways—most notably in La Via dei Gufi (article here), their first major public installation in Barga Vecchia.

 
  

  
 

Se digiti il nome Graziella Cosimini nella barra di ricerca di barganews, troverai innumerevoli articoli — una prova concreta di quanto fosse profondamente intrecciata con il tessuto culturale di questa città.


Clicca sul link qui sopra per ascoltare Graziella leggere le sue parole sulla Piazza del Comune.

Il 27 febbraio 2020, chiuse la porta della sua boutique in Piazza Salvo Salvi e scese lungo la ripida strada verso la sua casa a Barga Giardino, certa che la mattina seguente sarebbe tornata come sempre.

Ma non fu così.

Graziella è scomparsa nel 2023, ma la sua eredità resta viva. La sua innata eleganza, l’intelligenza acuta e la straordinaria capacità di osservare, interpretare e raccontare le sfumature della vita quotidiana l’hanno resa una delle figure femminili più significative della storia barghigiana.

Questa mattina è comparsa una nuova panchina davanti alla sua ex boutique — un omaggio alla sua vita e alla sua memoria.

Il gesto è stato organizzato da un gruppo di donne precedentemente conosciute come Le Donne di Barga per Barga, che si erano dedicate a rendere la città più accogliente con l’arrivo della bella stagione e dei visitatori a Barga Vecchia.

Sebbene il gruppo originale non sia più attivo, il loro spirito continua a vivere sotto una nuova forma: i Garibaldini.

Il loro lavoro è visibile anche nei vicoli più tranquilli di Barga — in particolare con La Via dei Gufi (articolo qui), la loro prima grande installazione pubblica a Barga Vecchia.