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 BLOCK OF ICE FALLS IN BARGA The blocks of ice that have fallen in recent days in various parts of Spain and then Italy have now also reached Barga, in the province of Lucca. The phenomenon of these much-discussed ice blocks – currently making headlines and still unexplained by experts – is spreading rapidly. After sightings in Milan, Bologna, Venice, Lecco, Terni, and some areas of Tuscany, the phenomenon arrived yesterday in the Media Valle del Serchio. While the mystery of the ice balls may, in some cases, be the result of pranks by the usual jokers, yesterday afternoon around 2 p.m. in Barga, a large block of ice fell in Piazzale del Fosso and was witnessed by several people. The block, weighing less than 2 kilograms and roughly cylindrical in shape – about 40 centimetres by 20 – landed just a few steps from the witnesses and broke into two pieces and several shards upon impact. Riccardo Sartimagi, Renato Tortelli, and Piero Cecchini, all residents of Barga, were walking through the square when – as they recounted – they saw a white streak falling diagonally from the west, from a height greater than the plane trees surrounding the car park (around ten metres). The block came down at great speed and crashed loudly onto the ground, breaking apart. It took just a few seconds to realise that the strange phenomenon had reached Barga as well. Given the point of impact – above the trees and in an open space – the possibility of someone throwing it from a terrace or window as a prank seems unlikely. Fortunately, no one was injured and nothing was damaged, with the asphalt being the only thing struck. A small, incredulous crowd quickly gathered at the scene, and Carabinieri from the Barga station, led by Marshal Claudio Del Carlo, arrived and reported the incident to ARPAT (the regional environmental agency) and the Ministry of the Interior for further investigation. The large cylindrical block appeared to be made of pure ice – transparent, with no foreign bodies or debris inside. It resembled a mass of large hailstones fused together. It's worth noting that earlier that same morning, a block of ice had been reported to the Barga Carabinieri on another street in the city. However, after an inspection, it was clear that this particular piece had fallen from a rooftop. This was not the case for the block in Piazzale del Fosso, which – according to eyewitnesses – fell directly from the sky. At the time of the incident, there were no low-flying aircraft overhead, at least none that could be seen or heard. To this day, the most varied explanations for the phenomenon remain under discussion, as it now resembles a kind of aerial bombardment. Here are the main theories in brief: 
 CADUTO A BARGA UN BLOCCO DI GHIACCIO 
    I blocchi di ghiaccio precipitati nei giorni scorsi su varie
    zone della Spagna e poi dell'Italia cadono anche a Barga, nella
    provincia di Lucca. Il fenomeno dei tanto discussi blocchi di
    ghiaccio protagonisti in questi giorni delle cronache che non
    trova spiegazione da parte degli esperti si sta allargando a
    macchia d'olio e dopo Milano, Bologna, Venezia, Lecco, Terni,
    e alcuni casi in Toscana ha raggiunto ieri la Media Valle del
    Serchio.  Se il mistero delle palle di ghiaccio può in
    alcuni casi essere diventato uno scherzo dei soliti buontemponi
    la caduta avvenuta ieri pomeriggio intorno alle 14 sul Piazzale
    del Fosso a Barga ha dei testimoni che hanno visto il grosso
    blocco, del peso inferiore ai 2 chili e di dimensione cilindrica
    all'incirca di 40 centimetri per 20, cadere a pochi passi da
    loro e nella caduta rompersi in due blocchi e diverse schegge.
       Riccardo Sartimagi, Renato Tortelli e Piero Cecchini, tutti di
    Barga, stavano passeggiando sul piazzale quando - hanno raccontato
    - hanno visto una scia bianca cadere in modo obliquo da ovest
    ad un'altezza superiore ai platani che circondano il parcheggio,
    quindi una decina di metri; il blocco è arrivato velocissimo
    a terra e si è schiantato rumorosamente al suolo rompendosi
    in due blocchi.  Sono poi bastasti pochi secondi per capire che
    la pioggia di ghiaccio aveva colpito anche a Barga; vista inoltre
    la posizione di caduta, da sopra gli alberi e in un luogo piuttosto
    aperto, al momento appare da escludere il lancio da terrazzi
    o finestre da parte di qualcuno in vena di scherzi.  Per fortuna
    nessun danno a persone o cose e ad essere colpito è stato
    solo l'asfalto. Subito si è radunata una piccola folle
    incredula dell'accaduto e sul posto si sono portati anche i Carabinieri
    della Stazione di Barga con il Maresciallo Claudio Del Carlo
    che ha provveduto ad avvisare della caduta l'ARPAT, l'agenzia
    per l'ambiente, per le analisi del caso e il Ministero dell'Interno.
       Il grosso blocco cilindrico aveva l'aspetto del ghiaccio puro
    vista la trasparenza e al suo interno non erano presenti corpi
    estranei e detriti; nella forma si presentava come un accumulo
    di grossi chicchi fusi insieme.  Da sottolineare che già
    nella mattina di ieri era stato segnalato ai Carabinieri di Barga
    un blocco di ghiaccio in una strada della cittadina; dopo un
    sopralluogo è apparso subito chiaro che il pezzo di ghiaccio
    si era staccato da un tetto.  Diversamente per quello sul Piazzale
    del Fosso che a detta dei testimoni è caduto proprio dal
    cielo; per quello che al momento della caduta era possibile rilevare
    non erano di passaggio aerei almeno a bassa quota.  E ad oggi
    restano ancora in ballo le più diverse spiegazioni per
    questo fenomeno che ha assunto la dimensione di un bombardamento.
       Eccole in sintesi: blocchi staccatasi da aerei che si sono formati
    sulle ali o sul timone o come conseguenza della cattiva tenuta
    degli scarichi delle toilette o delle cucine di bordo, particolari
    condizioni meteorologiche ad alta quota che provocano la formazione
    di grossi chicchi di grandine che aumentano di dimensione durante
    la caduta Back to people |