FESTIVAL OPERA BARGA 2008 – PUCCINI – GIANI-LUPORINI – BEETHOVEN
È stato presentata presentata questa mattina nella sede della Provincia di Lucca la 41esima edizione del Festival Opera Barga 2008 che aprirà il 25 luglio con il concerto inaugurale al Teatro dei Differenti e proseguirà fino al 3 agosto 2008.
Gli appuntamenti di spicco del festival sono il nuovo allestimento firmato da Nicholas Hunt dell’opera «Da Capo» di del compositore lucchese Gaetano Giani Luporini (31 luglio e 1° agosto ore 21 al Teatro dei Differenti di Barga), il concerto-evento con l’integrale delle 14 composizioni per voce di Puccini orchestrate da 10 COMPOSITORI CONTEMPORANEI (3 agosto al Teatro dei Differenti) e la rassegna «Musica nei borghi», costituita da quattordici appuntamenti musicali attraverso l’Appenino toscano con protagonisti il violinista Simone Bernardini e l’Ensemble Le Musiche impegnati nei Quartetti di Beethoven e in altre grandi pagine di Mozart, Dvorak e Chausson (15-30 luglio 2008).
Cuore del programma 2008 è dunque il nuovo allestimento di una delle opere più significative e di maggior successo del compositore lucchese Gaetano Giani Luporini (classe 1936), l’opera buffa in un atto Da Capo su libretto di Roberto Sanesi, che a Barga andrà in scena al Teatro dei Differenti il 31 luglio e il 1° agosto con la regia di Nicholas Hunt e Severino Zannerini sul podio dell’Orchestra dell’Opera Giocosa del Friuli Venezia Giulia, interpreti Luca Tittolo, Francesco Paccorini, Ilaria Zanetti, Hektor Leka e Giovanni Alberto Spiazzi. Le scene sono di Renzo Pardini e Roberta Traversa, i costumi di Antonella Guglielmi e Patrizia Bosi, le luci di Riccardo Tonelli.
L’idea di allestire Da Capo di Giani Luporini – compositore fra i più grandi oggi viventi, legato per quasi 20 anni al nome di Carmelo Bene, del quale realizzò le musiche di scena degli spettacoli Majakowskij (1980), Pinocchio (1981), Hölderlin-Leopardi (1982), Adelch di A. Manzonii (1984), La figlia di Iorio e Coro di Morti (1997) – nasce sull’onda dell’entusiasmo suscitato dalle celebrazioni del 150° anniversario della nascita di Giacomo Puccini: nell’opera di Giani-Luporini si può scorgere infatti una continuità con la tradizione musicale lucchese, alla quale oltre che Puccini apparteneva anche il nonno Gaetano Luporini (1865-1948), apprezzato compositore di pagine di musica operistica e da camera.
10 COMPOSITORI PER GIACOMO PUCCINI
Prendendo spunto dall’esecuzione delle «Cinque Liriche di Giacomo Puccini» orchestrate da Gaetano Giani Luporini che precederà la messa in scena dell’opera Da Capo (un evidente omaggio, cioè, al genio pucciniano da parte di un compositore suo concittadino), il direttore artistico di Opera Barga Massimo Fino ha sviluppato l’idea per il concerto-evento che chiuderà il festival il 3 agosto al Teatro dei Differenti, con l’Orchestra dell’Opera Giocosa del Friuli Venezia Giulia diretta da Severino Zannerini: affidare a DIECI COMPOSITORI D’OGGI l’orchestrazione di tutte le 14 composizioni per voce e pianoforte di Giacomo Puccini, una parte importante e molto personale ancorché poco nota della sua produzione lirica. All’appello hanno aderito con entusiasmo dieci compositori, alcuni dei quali di grande fama come Sylvano Bussotti, Marcello Panni e lo spagnolo Tomás Marco Aragón, altri più giovani come Pippo Molino, Francesco Traversi, Andrea Farolfi, Claudio Lupo, l’americano Kendall Kennison e Riccardo Riccardi, curatore quest’ultimo dell’intero progetto.
All’interno del Festival si potranno inoltre ascoltare le liriche pucciniane nella loro stesura originale per voce e pianoforte durante tre recital di canto con interpreti di assoluto valore: il soprano Susanna Rigacci (20 luglio), il soprano Alessandra Meozzi e il tenore Tiziano Barbafiera (26 e 26 luglio), al pianoforte Simone Soldati.
MUSICA NEI BORGHI 2008
Attorno agli eventi lirici si sviluppa «Musica nei borghi», importante progetto di ‘rete musicale’ a cui partecipano dal 2006 i Comuni di Bagnone (MS) e Cutigliano (PT) cui si aggiungono quest’anno i Comuni di Piteglio e Abetone, sempre in provincia di Pistoia: una sorta di “festival nel festival” che vede coinvolto un grande virtuoso dell’archetto, il 32enne Simone Bernardini, primo violino dei Berliner Philharmoniker, ed il gruppo da lui fondato, Ensemble Le Musiche, in cui militano molti strumentisti provenienti dalle fila della mitica orchestra tedesca e da altre prestigiose compagini europee, come la Philharmonia di Londra e la Gewandhaus Orchestra di Lipsia. Intatta la formula degli scorsi anni: dal 15 al 30 luglio concerti e incontri attraverso teatri, piazze, chiese e chiostri con gli eccellenti musicisti che si ritrovano coi loro strumenti nei borghi toscani per una speciale ‘vacanza-studio’ di alcune grandi pagine della musica da camera. Per poi offrirle in concerto ai fortunati avventori del festival, perseguendo ogni anno l’idea di una ‘integrale’. Dopo i Concerti di Mozart, è ora la volta dei Quartetti di Beethoven, di cui quest’anno verranno approfonditi i sei dell’opera 18 e i due dell’opera 59 (i cosiddetti Quartetti “Rasumovsky”) in previsione dell’esecuzione integrale dei 18 quartetti beeethoveniani da realizzarsi nell’arco di due anni. «Musica nei borghi» si sviluppa in tre capitoli: dal 15 al 20 luglio nel Comune di Bagnone (MS), dal 21 al 26 nei Comuni di Abetone, Cutigliano e Popiglio (Piteglio) e dal 26 al 30 luglio a Barga.
«Suonare durante l’anno nei Berliner o come spalla del Teatro alla Scala – racconta Simone Bernardini – non è sempre tutto rose e fiori: siamo sottoposti a ritmi feroci e a prove di nervi non indifferenti, a contatto con i direttori e i musicisti più grandi della terra. Per me e molti dei miei amici è diventata quasi necessaria una specie di pausa estiva come questa di Opera Barga, durante la quale possiamo fare musica senza l’assillo degli orari o di internet (qui è difficile anche comunicare per telefonino), immersi nel silenzio e nel verde dell’Appennino. Le tensioni accumulate durante l’anno si sciolgono, il piacere di fare musica è totale. E alla fine si suona meglio pur facendo poche prove».
DA CAPO
Terminata nel 1983 ma andata in scena per la prima volta nel 1987 al Teatro di Montecarlo di Lucca, Dacapo, “opera buffa in un atto dedicata ai giovani” su libretto del milanese Roberto Sanesi (1930-2001), è – scriveva l’autore – una “metafora circolare dell’esistenza”, la cui esile trama ruota attorno ai tragicomici tentativi di un non meglio identificato Maestro e del suo assistente, uno scimmione di nome Wagner, per mettere al riparo “la Cosa” dalle mani degli uomini. Cosa sia “la Cosa” il libretto nondice, ma ognuno vi può trovare il proprio significato: la verità , il potere, il nulla… Il tutto in un indiavolato divertissement musical-intellettuale in cui la partitura di un maturo Giani Luporini riveste il surreale libretto di Roberto Sanesi di continui rimandi all’opera buffa, «in un “crescendo rossiniano” – scrive il compositore – di spessore polifonico (dal monologo al quartetto vocale) parallelamente alla crescente tensione psicologica sull’individuazione della “Cosa”». In Dacapo Gaetano Giani Luporini utilizza i più diversi linguaggi compositivi, sia per le voci che per l’orchestra: dal parlato al recitativo, dal parlato ad altezza variabile allo Sprechgesang di schoenberghiana memoria al falsetto e al canto lirico spiegato. Musicalmente si passa da parti decisamente tonali ad altre “pancromatiche”, da sezioni poli-tonali ad altre basate su tecniche di sovrapposizioni timbriche, in uno stile personale e vigoroso in cui è evidente l’amore dell’autore per l’opera buffa.
CONCERTO DI APERTURA
Il concerto di apertura a Barga è in programma il 25 luglio al Teatro dei Differenti, con la partecipazione straordinaria della pianista cinese Jin Ju impegnata nel Concerto in re per pianoforte, violino e archi op. 21 di Ernest Chausson: al suo fianco l’Ensemble Le Musiche e Simone Bernardini, impegnato anche nel Quartetto op. 59 n. 1 “Rasumovsky” di Ludwig van Beethoven.
PIANO BARGA 2008
Accanto alla produzione operistica e a quella da camera, si aggiungono due recital pianistici al Teatro dei Differenti di Barga che vedono il ritorno di due dei più apprezzati interpreti delle scorse stagioni: il genovese Andrea Bacchetti, in un programma espressamente creato per il festival dal titolo «Tre secoli di musica italiana» con opere di Scarlatti, Cherubini e Berio (28 luglio) e la giapponese Yoko Kikuchi (Premio “Mozart” di Salisburgo), impegnata in musiche di Mozart, Ligeti e Brahms (29 luglio).
INCONTRI CON LA MUSICA
Novità assoluta del Festivasl Opera Barga 2008 è infine la serie «Incontri con la Musica» (prove aperte al pubblico) che consentirà agli abituali frequentatori del festival di poter assistere a tutte le prove dei musicisti nei giorni di spettacolo, dalle ore 18,30 in poi: l’ingresso a questi appuntamenti è sempre libero.
SI RINGRAZIA
FestivalOperaBarga 2008 (15 luglio-3 agosto 2008) è realizzato grazie a: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Toscana, Comunità Montana Media Valle del Serchio, Province di Lucca, Massa Carrara e Pistoia, Comuni di Bagnone, Barga e Cutigliano, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca.
INFORMAZIONI
Segreteria Festival Opera Barga 2008
Piazza Angelio, 8 – 55051 Barga (LU)
tel/fax 0583 723250, operabarga@tiscali.it
Lucca, 18 luglio 2008