Via libera della giunta municipale di Barga, con delibera approvata nelle settimane scorse, all’iter per indire entro breve tempo un concorso di idee per individuare un progetto per la valorizzazione degli aspetti paesaggistici ed ambientali e per un migliore utilizzo dell’area urbana della zona del Giardino, nella parte nuova di Barga.
L’operazione è stata fortemente voluta e sostenuta dall’assessore all’urbanistica Alberto Giovannetti e punta a risolvere gli attuali elementi di criticità indotti dal traffico di attraversamento e dalla concentrazione di diverse attività e servizi e con aree di significative dimensioni che presentano anche segni di degrado.
L’area interessata è appunto quella abbastanza vasta del Giardino che comprende la centrale piazza Pascoli, ma arriva anche a Largo Roma ed alla zona di via Canipaia, dove peraltro sono presenti i capannoni del CLAP che (in previsione di una dismissione della rimessa, di cui si parla da anni) potrebbero divenire una nuova area a servizio dell’intera zona.
Il concorso di idee dovrà essere mirato ad una riqualificazione dell’area del Giardino ed alla valorizzazione degli elementi di interesse storico-testimoniale e della potenzialità di aggregazione sociale. L’intento è insomma quello di arrivare ad individuare soluzioni progettuali condivise ed in grado di coniugare i temi della sicurezza urbana, dell’accessibilità e fruibilità degli spazi pubblici con il valore paesaggistico e storico-architettonico del centro abitato di Barga.
La giunta ha dato mandato alla Responsabile Area Assetto del Territorio, Ing. Daisy Ricci, di procedere all’indizione del concorso pubblico che prevede anche l’assegnazione di tre premi ai primi classificati (€ 1.500,00 per il primo classificato € 1.000,00 per il secondo classificato € 500,00 per il terzo classificato).
Il concorso prenderà il via presumibilmente entro la fine di questo anno e non appena individuato il progetto più idoneo il Comune potrà fare un pensierino su come realmente intervenire sulla zona. Ci sarà innanzitutto da trovare i finanziamenti necessari, sia sul pubblico che sul privato, per poi poter procedere ai lavori. Cosa molto più difficile questa, di realizzare un progetto ad hoc per questa area di Barga.
Tante belle parole della nostra amministrazione nascondono in realta’ il desiderio di continuare a smantellare il verde pubblico e le piante storiche della nostra cittadina a favore di parcheggi, strade e edifici che hanno gia’ inesorabilmente deturpato il nostro paesaggio.
Chi sono questi privati che dovrebbero sponsorizzare questi lavori e a quale scopo lo farebbero?
Anche il migliore progetto con queste premesse, cambiera’ per sempre e in peggio il volto di Barga.
Basterebbe limitarsi a utilizzare l’area Clap per evitare l’ennesimo irreparabile scempio di cui sono sicuro ci pentiremo a lungo
Sono pienamente d’accordo con quanto afferma il Sig. Marco Moscardini.
I privati che dovrebbero sponsorizzare il o i progetti,non lo fanno certo per puro mecenatismo, vorranno avere il loro tornaconto. Ma il loro tornaconto
avrà come contropartita cementificazione e asftalto, tagli di alberi e perdita di identità dei luoghi ove si
interverrà. Taglieranno il Cedro e quei maustosi, bellissimi aberti argentati di Piazza Pascoli, ci priveranno di quel luogo di aggregazione sociale che sono
sempre stati stati quei giardini davanti alle scuole.
Ma poi ci sarebbero altre osservazioni da fare.
In Barga Vecchia ci sarebbe da rifare tutta la pavimentazione di Via della Fontana che si sta letteralmente sbriciolando di anno in anno.
Ci sarebbe da sistemare dopo quasi 10 anni la parte di Piazza della Vittoria nei pressi della curva “del Barsanti”.
Ci sarebbe da sistemare la pavimentazione nella Piazza Galletto dove si rischia le caviglie ogno volta si passa
da quelle parti.
Ci sarebbe occuparsi affichè il fabbricato ex Enel, sempre in Via Marconi, trovi una sistemazione in qualche
modo, magari svuotarlo e farci un parcheggio coperto al
servizio del centro storico (ecco qui andrebbero bene gli
sponsor).
In Via del Giardino, accanto al Ristorante La Pargola, c’è un fabbricato ex SIP/Telecom che sta cadendo, il giardino (si fa per dire) è una “Giungla” schifosa, il muretto di recinzione sta cadendo e fra qualche giorno
franerà nella strada. E ce ne è ancora, volendo.
Sono queste, o come queste, le cose che dovrebbe fortemente volere e sostenere l’Assessore all’Urbanistica
del Comune di Barga, e non pensare a “sciupare Piazza Pascoli e Largo Roma.
Luti Giuseppe
Aggiungo altro lavoro da fare presente all’Assessore all’Ubanistica: Bisognerebbe occuparsi ri rifare, con le stesse pietre, la pavimentazione di Via dell’Acquedotto, dal Cancellone fino in fondo, anche in questo sito a camminarci si rischiano le caviglie.
Luti Giuseppe
Si dovrebbe fortemente volere e sostenere anche la definitiva sistemazione urbanistica che da ormai vent’anni deturpano i dintorni di Porta Macchiaia, che una vergogna schifosa. Li si sarebbe opportuna una “riqualificazione urbanistica”. E senza concorso di idee.
Luti Giuseppe
Ci sono luoghi che nessuno dovrebbe toccare, già una volta fummo cacciatoi dal “Giardino” terrestre.
Luti Giuseppe