Boggi: “Nuove risorse per la difesa dei territori montani”

Prenderanno il via con i prossimi giorni i primi interventi programmati dalla Comunità Montana Media Valle del Serchio sul Piano di Sviluppo Rurale 2011. Un consistente elenco di progetti finanziati dalla Regione Toscana che consentiranno di aggredire le principali problematiche di carattere ambientale che sono emerse nell’anno in corso. A darne comunicazione il Presidente della Comunità Montana Media Valle del Serchio, Nicola Boggi, assieme al Responsabile dell’ufficio forestazione, antincendio e lavori pubblici Livio Giacomelli. Nell’elenco dei progetti che a brevissimo vedranno aprire i cantieri spiccano: le opere che permetteranno la riapertura in sicurezza della strada comunale nelle località “La Mocchia” e “Fornioni” oltre che per il paese di Tiglio nel comune di Barga; la messa in sicurezza della frana che lo scorso inverno colpì il cimitero di Diecimo nel comune di Borgo a Mozzano come pure il consolidamento, attraverso realizzazioni di palificate in legname, del versante che costeggia la viabilità per Gromigna nel comune di Coreglia.

In totale i progetti finanziati alla Comunità Montana ammontano a 13 per un totale di circa 1 milione e 700 mila euro; risorse che verranno impiegate in maniera omogenea su tutto il territorio della Media Valle oltre che in alcune frazioni montane dei comuni di Lucca e Capannori. Grande la soddisfazione espressa dal Presidente Boggi:“Entriamo nella fase più prettamente operativa del Piano di Sviluppo Rurale 2011; grazie ad un efficace lavoro di squadra siamo riusciti anche quest’anno a cogliere un risultato che ci soddisfa pienamente: nei due ultimi esercizi, attraverso queste misure, siamo riusciti ad ottenere risultati lusinghieri”. Ammontano infatti a più di 4 milioni di euro le risorse intercettate dall’ente nell’ultimo biennio sul Piano di Sviluppo Rurale, cifre impegnate nella loro totalità per cercare di aggredire le problematiche ambientali registrate negli ultimi inverni.

“Siamo reduci – continua Boggi – da settimane difficili nelle quali abbiamo dovuto purtroppo confrontarci con nuove situazioni emergenziali: il mio auspicio è che anche nei prossimi anni, gli ultimi utili per l’attuazione dei programmi previsti dal PSR, i nostri territori montani possano continuare a trovare attraverso queste misure regionali le disponibilità finanziarie necessarie per dare un nuovo impulso alla tanto impegnativa quanto fondamentale opera di messa in sicurezza del nostro territorio”

Di seguito elenchiamo nel dettaglio i tredici interventi prossimi all’avvio: