Come dice Domino, “l’Italia è un paese dove si possono incontrare trogloditi armati di fucile con un livello culturale probabilmente inferiore a quello che avevano i loro avi trecento o quattrocento anni fa” e, dopo l’aquila uccisa sulle Alpi Apuane, è il turno di alcuni splendidi Ibis eremita presi a fucilate in provincia di Livorno. Domino è uno di loro e ha scritto una lettera che riporto fedelmente qui sotto.
Ciao amici,
Vi scrivo dal Centro di Recupero per la Fauna Selvatica CRUMA della LIPU a Livorno.
Non preoccupatevi troppo per me. Ancora non riesco a capacitarmi di quello che è accaduto, ma fortunatamente la fucilata che mi ha abbattuto non ha colpito organi vitali. Il Dottor Renato Ceccherelli si è occupato dell’ala e della zampa che mi sono state spezzate dai pallini. L’intervento è durato quasi tre ore, e adesso, nel mio corpo ci sono anche dei chiodi d’acciaio che dovrò tenere finché le ossa non si saranno saldate. Il Dottore non ha ancora sciolto la prognosi, ma io sono fiducioso. Sono ancora molto debole, perché a quanto mi hanno detto ho perso molto sangue, ma le mie amiche umane Anne Gabriele Schmalstieg e Daniela Trobe sono venute a farmi visita e vederle mi ha molto confortato.
Purtroppo anche Goja e Jedi sono state abbattute da fucilate due giorni dopo che era successo a me. A loro è andata decisamente peggio. Goja è morta dissanguata in braccio ad Anne Gabriele che cercava disperatamente di soccorrerla. Non c’è stato nulla da fare. Uno dei pallini ha centrato in pieno un grosso vaso sanguigno toracico. Deve avere sofferto tantissimo, e mi piacerebbe credere che sia stata perlomeno una cosa veloce, ma dai dati estrapolati dal suo trasmettitore GPS so che è rimasta in vita ad agonizzare per quasi mezz’ora. Goja, è stata la prima e l’unica di noi che sia riuscita a fare il viaggio migratorio di andata e ritorno senza l’aiuto degli amici umani con i piccoli aeroplani. Non solo è morta un’amica, è morta una leggenda.
Jedi sta molto male. Ha una zampa e un’ala spappolate dal piombo, ma soprattutto, la cosa più grave è che un pallino gli ha perforato l’addome e questo preoccupa molto il Dottor Ceccherelli che sta facendo di tutto per salvarlo. Jedi ed io siamo vicini di stabulario, ma non riesco ad interagire con lei; posso solo vedere la sua atroce sofferenza, e credetemi, non c’è dolore più grande del dolore di chi ami!
Amici miei che siete sempre a nord… so che resistere all’inquietudine migratoria è impossibile, quindi non vi chiederò di non partire.
Semplicemente volate più alto che potete alla larga dalla portata dei fucili. Gli umani non sono tutti come quelli del Waldrappteam che ci hanno allevato amorevolmente in Austria. L’Italia è un paese dove si possono incontrare trogloditi armati di fucile con un livello culturale probabilmente inferiore a quello che avevano i loro avi trecento o quattrocento anni fa. E non dimentichiamoci che se in quel periodo noi ci siamo estinti in Europa, la colpa diretta e indiretta è proprio da attribuire agli umani.
Spero di rivedervi tutti sani e salvi. Non so dirvi se ci rivedremo a breve in Maremma o più avanti in Austria o in Germania, ma credo che il mio prossimo viaggio lo farò con uno dei furgoni del Waldrappteam. Per tornare a volare c’è tempo.
Volate alto!!!
Ciao,
Vostro Domino
Come avrete notato, il povero Domino non si rivolge a noi umani ma ai suoi amici Ibis. E’ preoccupato loro conoscono umani fin troppo buoni, umani che li accompagnano durante le migrazioni, e non sono abituati a chi prende a fucilate qualsiasi cosa voli. No, non sto parlando dei cacciatori, persone che svolgono un’attività legittima anche se da me non condivisa, sto parlando di chi, per una qualche forma di ignoranza, spara a specie protette o addirittura oggetto di speciali progetti di reintroduzione.
Non so voi, ma io tifo per Domino e i suoi amici!
Naturalmente sono con te… Emilio.
A proposito di cacciatori, ne conosco alcuni che non sapendo come “ammazzare” il tempo, dato che i “loro uccelli” languono, sparano alle cime dei faggi.
Sai… devono tenere calde le loro canne… non si sa mai!