Seguite spesso questo articolo. Pubblicheremo di ora in ora eventuali aggiornamenti.
Ore 10.59 del 26 gennaio. Il centro intercomunale di Protezione Civile di Pian di Giovano comnunica che, dopo un nottata tranquilla, ci sono state alcune scosse sismiche di piccola intensità <2 # 2,2> in mattinata. Le verifiche sulle strutture edilizie più sensibili presenti sul territorio non hanno, al momento, rilevato danni rilevanti. Qualche piccolo danno, di lievissima entità, è stato riscontrato presso la chiesa di San Rocco in Borgo a Mozzano. E’ stato invece necessario transennare il campanile della chiesa di Vico Pancellorum, nel comune di Bagni di Lucca, per il distaccamento di una piccola porzione. A Barga sono tuttora in corso i controlli dei tecnici comunali e del genio civile. Rilevato qualche piccolo danno, ma ancora non si conosce né l’ubicazione degli edifici interessati, né l’entità del problema. Questa è l’ultima comunicazione. Seguirà a breve un articolo per fare il punto della situazione quando sarà proclamata la conclusione dell’allerta che quasi sicuramente vedrà la chiusura dei centri di protezione civile entro poche ore.
Ore 23.06. A parte il proseguire (positivo) dello sciame sismico, perlopiù strumentale, niente da segnalare. L’ultima scossa di maggiore intensità alle 20,29 di magnitudo 2.8. A Barga e dintorni non è stata avvertita. Prossimo aggiornamento quasi sicuramente domani in mattinata, salvo eventi imprevisti durante la notte.
Ore 19,58. Il Comune di Barga ricorda che rimane aperto per tutta la nottata il Centro Operativo Comunale di Barga. Per ogni segnalazione di disagio si può chiamare il numero 0583 711011.
L’Unione dei Comuni della Media Valle comunica che il centro di protezione civile di Pian di Gioviano è aperto fino a cessata allerta. Per qualsiasi segnalazione di disagio od emergenza chiamare il n° 0583.805871.
Ore 19.43. La Provincia segnala che domani saranno chiuse le scuole in tutti i Comuni della provincia di Lucca tranne Gallicano, Pietrasanta e Seravezza.
Ore 19.21. RFI segnala riapertura dalle 18:45 della linea Lucca-Aulla fino a Bagni di Lucca, riaperta a breve la tratta fino a Castelnuovo.
Ore 18.28. Dai controlli effettuati presso le residenze per anziani e l’ospedale di Barga non risulta alcun tipo di danno. Domani i contolli agli edifici pubblici proseguiranno nelle scuole del comune di Barga. Risulta qualche segnalazione di lievissimi danni presso abitazioni private, perlopiù crepe negli intonaci. Sono in corso le verifiche, ma si escludono situazioni di pericolo.
Ore 18,08. Da ormai qualche ora è aperto anche il centro Operativo Intercomunale di Protezione Civile, a Pian di Gioviano, sotto la direzione dell’Unione dei Comuni della Media Valle. Si sta monitorando la situazione in raccordo con i comuni della Media valle che fanno parte dell’Unione, ma anche con quelli di Bagni di Lucca e Pescaglia. Domani,c osì come già comunicato per Barga, le scuole saranno chiuse anche nei comuni di Bagni di Lucca, Borgo a Mozzano, Coreglia, Fabbriche di Vallico, Pescaglia. Il centro Intercomunale, così come il COC di Barga, resteranno aperti tutta la notte in via precauzionale.
Ore 17.43. Il Comune di Barga invita la popolazione alla tranquillità. L’intenso sciame sismico in corso solitamente viene interporetato infatti come un buon segnale segnale. Invita solo, e lo ripetiamo, solo i cittadini che avessero verificato eventuali lesioni nelle proprie abitazioni a telefonare al numero telefono del COC di Barga (tel. o583 711011).
Ore 17.27. Lo sciame sismico seguito al terremoto di 4.8 parla di 13 scosse di assestamento. La più intensa, dopo la prima, è la scossa di 2.3 verificatasi alle 15,53. A barga in corso sopralluoghi dei tecnici comunali agli edifici pubblici (scuole, comune, ville di riposo).
ore 17.21: la Provincia di Lucca fa saper che dalle verifiche effettuate non risultano danni in Garfagnana
ore 17.15: Le ferrovie delle Stato hanno sospeso il traffico ferroviario sulla Lucca – Aulla per verifivhe tecniche, ed è stato istituito un servizio di autobus sostitutivi; nel frattempo si stanno verificando scosse di minore intensità localizzate tra Lucca e Modena. Alla scossa delle 15.48 ne sono seguite circa una decina di magnitudo massima 2.3 Ritcher
ore 16.59: la Protezione Civile individua l’epicentro vicino a Frassinoro. Scuole evacuate in Garfagnana e a Barga
ore 16.52: Il Centro Operativo Comunale di protezione civile (COC) è pienamente operativo per valutare l’entità dei danni e le precauzioni da prendere. Tra le primi notizie viene comunicata la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per domani, sabato 26 gennaio. Sono segnalati, inoltre, danni non meglio specificati in Garfagnana.
ore 16.15:Il terremoto stavolta ci è andato giù duro. Una forte scossa del valore 4.8 della Scala Richter, secondo l’INGV, che si è verificata alle 15,48. L’epicentro è sulle nostre montagne, sul confine dell’Appennino Tosco Emiliano. La scossa si è verificata ad una profondità di 15 km e per questo è stata avvertita in una vasta area della regione Toscana e dell’Emilia Romagna. I comuni più vicini al sisma in valle del Serchio sono Castiglione Garfagnana, Villa Collemandina e Fosciandora. Anche nel comune di Barga la forte scossa sussultoria è stata avvertita distintamente e la gente si è riversata in strada. Si ignora per il momento se ci sono danni a cose o persone. Nel comune di Barga la situazione senbra comunque sotto controllo.
Il Comune di Barga ha deciso l’apertura del centro Operativo Comunale di Protezione Civile per verificare eventuali danni e fare il punto della situazione. Per quanto riguarda il terremoto, è già in atto uno sciame sismico. Dopo la prima scossa, con epicentro sempre l’Appennino tra i comuni di Castiglione Garfagnana e Pievepelago, ci sono già state quattro scosse, poco più che strumentali. La più forte di 2.3 verificatsi alle 15,53.
epicentro a Pieve Fosciana, direi che è un ottimo biglietto di presentazione per l’erigendo futuro ospedale unico (unico? o forse solo di parte?) della valle del Serchio. alla faccia di certi comitati e comitatini o dell’arroganza di certi sindaci dell’alta valle che sostenevano la sicurezza della locazione. se questo è l’inizio… mettiamo poi la rinomata perizia italiana nel campo edile e il binomio spaventa…
Be, se è per quello allora facciamolo a Viareggio… a, no, c’è(ra) già, l’hanno levato…..
In Toscana salviamo pochi posti, dal terremoto.
Dobbiamo salvare la sanità, non l’ospedale.
Una buona sanità si fa anche nelle tende. Se ci fanno l’ospedale, dove gli pare, ma levano i medici è quasi peggio.
E, comunque, un buon terremotino come questo non fa male, fa solo del bene.
mi dispiace contraddirti, ma, se non è cambiato qualcosa negli ultimi 5 anni, Coreglia Antelminelli mi risulta essere considerato un comune a basso pericolo sismico, a differenza di Barga, e questo infatti si riscontrava sui costi di costruzione degli edifici, come se il terremoto, arrivato all’Ania, si disperdesse magicamente… quanto al fatto che un bel terremotino (purchè piccolo) non faccia mai male sono d’accordo con te. finchè la terra si smuove, anche piano, non c’è il rischio di grosse fratture di faglia e di terremoti devastanti, quindi ben venga la scossetta, purchè di bassa intensità.
Giacomo Mrakic scrive :”
Giacomo Mrakic
01/26/2013
5:21 pm
mi dispiace contraddirti, ma, se non è cambiato qualcosa negli ultimi 5 anni, Coreglia Antelminelli mi risulta essere considerato un comune a basso pericolo sismico, a differenza di Barga, …”
Non mi contraddici, stai tranquillo. E, a proposito di Coreglia ed altri, a Barga non ti assicurano, salvo delibere molto in alto nelle compagnie, gli edifici contro il terremoto, in comuni vicini sì.
E, comunque, io guardo la sostanza. Ci facciamo poco con dei muri antisismici se ci tolgono i contenuti. E’ su quelli che dobbiamo puntare i piedi, dove lo vedremo dopo che i contenuti sono garantiti.
Fossi io un amministratore avrei già messo un sassolino nella scarpa del Dr. Rossi (pres. Regione…), appuntito e tagliente.
Ricordando alcune cose del passato. Ma detto piano, in un orecchio.