Trentaquattresima tappa da Laza a Vilar De Barrio 20 Km.
Tappa dura, montagna e tutta in salita per poi scendere verso Vilar.
Non sono potuto andare oltre perché arrivato a Vilar ha iniziato a piovere fortissimo era impossibile fare altri 14 Km sotto una pioggia così forte.
Oggi poche foto per via del tempo ma ho fatto un video entrando in bar incredibile.
httpv://www.youtube.com/watch?v=patcPMPbiFU
Mentre stai camminando su per una montagna e sta piovendo diresti che in quota faccia freddo ed invece no! Con il poncho per la pioggia stavo morendo di caldo, gli occhiali appannati ed il fiato corto, squilla il telefono….non poteva succedere in un momento più adatto!
La salita non finiva più, ho pensato subito che arrivato in cima avrei ricevuto una sorta di premio.
Bastava chiedere….il premio è arrivato.
Era ora di pranzo non perché avessi visto l’ora ma perché era il mio stomaco a dirlo, entro nel primo bar del piccolo paese che incontro sulla cima e non posso credere ai miei occhi è il bar che ho visto sul libro del cammino mesi fa, quello con tutte le conchiglie appese ovunque.
Non avendo letto la guida la sera prima non sapevo che fosse in questo piccolo paese e se non mi fossi fermato me lo sarei perso.
Entrando presto subito attenzione alla musica, Frank Sinatra, subito la memoria torna a quando ero solo un bambino ed ero imbambolato dai film con lui e da quelli con Dean Martin e Jerry Lewis, con quelle musiche così affascinanti.
Quei film e quelle musiche sono il motivo che mi ha spinto ad iniziare a suonare, avevo 7 anni e chiesi di essere iscritto alla scuola di musica.
Stasera un viaggiatore spagnolo con il quale ho cenato mi ha detto: sei entrato nel bar con tutte le conchiglie? Sai è stato incredibile dentro c’era la musica del mio gruppo rock preferito erano anni che non li ascoltavo!
Migliaia di persone passate nello stesso piccolo posto, ognuna con una sua storia, con una sua motivazione, tutte alla ricerca di qualcosa, qualcosa di più intenso.
Migliaia di messaggi, alcuni di dolore estremo, alcuni di persone malate che hanno continuato a camminare fino alla fine, alcuni di felicità, io ho voluto lasciare il mio.
Per oltre 800 Km ho portato sulle spalle attaccata al mio zaino una conchiglia con un messaggio ben preciso dipinto da Keane, ho voluto riscriverlo sulla conchiglia che ho lasciato in quel luogo così intriso di storie, della vita di tante persone, e da oggi anche da un pezzetto della mia.
In questo lungo viaggio ho realizzato che sono pochi i motivi così intensi che spingono un artista a scrivere musica e che una canzone non è mai solo una melodia con delle parole, nel sintetizzare delle emozioni a volte così forti e laceranti in una forma comprensibile a tutti c’è la comprensione profonda, c’è quello che va oltre, quello che trascende l’esperienza personale, e a volte emergono dei significati inaspettati, ma è ancora presto per parlarne il viaggio non è ancora finito.
” All true love needs is a chance, and maybe with a chance you will find, you too like I, overjoyed, over loved, over you.”
Buona notte.
A domani e Buen Camino.