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Barga Jazz Festival 2015 – John Taylor

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Per la sua XXVIII edizione BargaJazz Festival celebra la musica di John Taylor, tra i più apprezzati musicisti europei di jazz. 

Il Festival, nato nel 1986 come concorso di composizione e arrangiamento per orchestra jazz, nelle prime edizioni è stato dedicato alle composizioni di un musicista particolarmente significativo nella storia della musica jazz (Coltrane, Mingus, Davis, Monk ecc). Dal 2000 è nata una nuova formula che prevede la partecipazione di un musicista ancora in attività che viene invitato a suonare con la BargaJazz Orchestra gli arrangiamenti scritti dai concorrenti appositamente per lui.

Taylor come prima di lui Trovesi, Rava, Gaslini, Konitz, Swallow avrebbe dovuto essere a Barga per suonare con la BargaJazz Orchestra gi arrangiamenti scritti dai concorrenti appositamente per lui. Purtroppo non sarà così, il 17 luglio 2015 John Taylor è stato colpito da infarto mentre stava suonando al Saveurs Jazz Festival di Sagré in Francia e nonostante sia stato sottoposto prontamente ad un intervento al cuore non ce l’ha fatta. 

Il Bargajazz Festival 2015 rimane naturalmente dedicato alla sua musica così come il concorso di arrangiamento e composizione. Nella serata del 29 agosto verranno eseguiti dalla BargaJazz Orchestra arrangiamenti delle sue composizioni. Come ulteriore omaggio abbiamo voluto invitare Diana Torto, cantante con cui ha collaborato strettamente, ad eseguire musiche arrangiate da John per big band e voce scritte per un progetto commissionato dalla WDR big band e presentato alla Opera Haus di Lipsia nel settembre del 2012 per festeggiare i suoi 70 anni.

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John Taylor, nato a Manchester nel 1942, è uno dei pianisti e compositori di jazz più apprezzati d’Europa.

Iniziò ad imporsi all’attenzione degli appassionati di jazz nel 1969 affiancando i sassofonisti Alan Skidmore e John Surman.

Agli inizi degli anni 1970 fu l’accompagnatore della cantante Cleo Laine e iniziò a comporre per il suo sestetto.

Taylor ha anche lavorato in quegli anni con molti artisti ospiti al club di Ronnie Scott, divenendo in seguito membro del Ronnie’s quintet.

Nel 1977 Taylor costituì il trio Azimuth, con Norma Winstone e Kenny Wheeler, realizzando numerose registrazioni per la ECM Records ed esibendosi in Europa, negli USA e in Canada.

Dagli anni ’80 Taylor ha collaborato con grandissimi musicisti di jazz: Jan Garbarek, Lee Konitz, Mark Feldman, Marc Johnson, Steve Swallow, Joey Baron, Enrico Rava, Gil Evans, Lee Konitz, Charlie Mariano, Tony Coe, Steve Arguelles e molti altri.

Negli anni ’90 ha realizzato diverse registrazioni per la ECM con il trio di Peter Erskine con Palle Danielsson al basso.

Nel 1996 John suonò l’organo per il lavoro corale di Surman ‘Proverbs and Songs’ da Salisbury Cathedral, pubblicato dall’etichetta ECM Records.

Nel 2000 Taylor ha avviato una nuova collaborazione con Azimuth e lo Smith Quartet per il Weimer Festival. Nello stesso anno ha registrato ‘Verso’ con Maria Pia De Vito e Ralph Towner.

Nel 2002 Taylor ha celebrato il suo 60.mo compleanno in tour con un nuovo trio con il batterista Joey Baron e Marc Johnson al basso. Ha presentato sempre in quell’anno la sua composizione ‘The Green Man Suite’ con la Creative Jazz Orchestra che gli è valsa il premio BBC Jazz Award come ‘Migliore nuova opera’.

Nel 2004 Taylor ha registrato ‘Where do we go from Here?’ in duo con Kenny Wheeler e ‘Nightfall’ con il bassista Charlie Haden.

Negli ultimi dieci anni John Taylor ha iniziato a lavorare principalmente su due suoi progetti: il suo attuale Trio, con Palle Danielsson e Martin France; un nuovo quartetto in cui figurano ancora Palle Danielsson e Martin France assieme al sassofonista Julian Argüelles.

Taylor ha anche iniziato un’intensa attività di piano solo esibendosi in diversi concerti in Europa, Australia e Canada e registrando nel 2005 (Songs and Variations), nel 2009 (Phases) e di recentissima pubblicazione (gennaio 2014) In Two Minds.

Taylor si è dedicato inoltre all’insegnamento ed è oggi riconosciuto come uno dei più importanti didatti del jazz a livello europeo. E’ stato professore di Piano Jazz al College of Music di Colonia dal 1993, ed Assistente alla Università di York dal 2005.

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