Recently the clock in the Duomo that chimes out over the city on the hour and every quarter hour has been running into problems. Age has been catching up with the mechanism. It is after all, over 60 years old and starting to show its age. If it was not for the constant resetting, adjusting and oiling by Popi – Giamperio Gonnella the sound of the bells would have stopped a long time ago. The clock was a gift to the city by Ferruccio Togneri in 1931 (his villa Buenos Aires stands just outside the city walls at Porte Macchiaia) and since then the mechanism was been working all hours keeping the Barghigiani informed of the time as it is linked the bells at the top of the Duomo, the chimes being heard clearly in all parts of the valley. Luckily the Cassa di Risparmio di Lucca has stepped in with a grant of Euro10,000 towards the cost of a total overhaul by Trebino at Genova (Since its creation in 1824 the name of Trebino has always been linked to the best bell-founders and clock makers all around the world – their site is here)
Le campane di Barga hanno dei rintocchi molto particolari per indicare lo scorrere del tempo. Innanzi tutto quando suonano, le campane, indicano per prima cosa i quarti d’ora e poi le ore effettive con una particolarità: la mezzanotte e il mezzogiorno non scanditi da dodici rintocchi ma da sei, in quanto ogni sei ore ricomincia un ciclo con un unico rintocco (le sette per esempio sono indicate con un unico rintocco anziché con sette). Inoltre le ore piene sono precedute da quattro battiti che stanno ad indicare quattro quarti come specificazione dell’ora precisa.
Questo modo particolare di suonare è stato ripreso dal modo di indicare le ore nelle barche nel passato.
Le campane di Barga hanno dei rintocchi molto particolari per indicare lo scorrere del tempo. Innanzi tutto quando suonano, le campane, indicano per prima cosa i quarti d’ora e poi le ore effettive con una particolarità: la mezzanotte e il mezzogiorno non scanditi da dodici rintocchi ma da sei, in quanto ogni sei ore ricomincia un ciclo con un unico rintocco (le sette per esempio sono indicate con un unico rintocco anziché con sette). Inoltre le ore piene sono precedute da quattro battiti che stanno ad indicare quattro quarti come specificazione dell’ora precisa.
Questo modo particolare di suonare è stato ripreso dal modo di indicare le ore nelle barche nel passato.
L'ora di Barga
Non ti allarmare se senti il campanile che batte un'ora che non è quella che pensi. L'ora di Barga va spiegata, e non è quella che ti aspetti. Ma una volta capita può essere utile.
Prima cosa: il battito singolo indica le ore, il battito doppio i quarti d'ora. Quindi se senti, per esempio, tre tocchi doppi e due singoli, vuol dire che sono le due e tre quarti.
Secondo: i rintocchi delle ore non possono essere più di sei. Quindi dovrai abituarti ad aggiungere sei, ogni volta che sentirai battere un'ora evidentemente sbagliata. Per esempio, siamo a fine giornata, è quasi ora di cena. Se sei abituato a mangiare alle otto, e aspetti che il campanile ti dica che ora è, sentirai i quattro rintocchi doppi che indicano lo scoccare dell'ora e solo due rintocchi singoli (due+sei=otto).
Terzo: due minuti dopo l'ora, c'è la replica, che però non prevede i battiti doppi dei quarti d'ora.
La conseguenza del fatto che i rintocchi singoli dell'ora non possono essere più di sei è che quattro ore diverse, nella giornata, saranno indicate allo stesso modo; per esempio: le sei del mattino, mezzogiorno, le sei del pomeriggio e mezzanotte saranno sempre indicate da sei battiti singoli. Oppure, le tre del mattino, le nove del mattino, le tre del pomeriggio e le nove di sera te le dirà sempre con tre rintocchi singoli.
E così via.
A mezzogiorno e alle nove di sera sentirai il doppio delle campane. Non so perché si chiami così, dato che è composto da tre note in rapida sequenza, ma la mattina indica che è ora di mangiare, la sera che è ora di andare a letto. – Testo di Giordano Martinelli at Casa Cordati
Barga time
Don’t be alarmed if you hear church bells tolling strange hours. Barga’s time needs to be explained yet can be helpful once understood.
Firstly: a single toll marks the hour, a double toll marks each quarter of an hour. So, for example, if you hear three double tolls and two single tolls, the time is 2:45.
Secondly, no more than six hour-tolls are rung. So you’ll have to get used to adding six hours every hour when you think the bells are telling the wrong time. For instance, say it’s the end of the day, almost dinnertime. You usually eat around 8 o’clock and you’re cocking your ears to hear the church bells tell you what time it is. You’ll hear four double tolls marking the hour and only two single tolls (two+six=eight).
Finally, two minutes after the hour the tolls are repeated, but without the double peals.
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br /> The fact that there are no more than six single tolls means that four different times of the day are indicated in the same way, for example 6 a.m., noon, 6 p.m. and midnight will all be indicated with six single tolls. Or 3 a.m., 9 a.m., 3 p.m. and 9 p.m. will always be marked by three single peals.
And so on.
Finally at noon and 9 p.m. you’ll hear the bells’ doppio, or «double». I don’t know why it is called this, since it’s actually three quick peals. At any rate, it tells you when it’s time for lunch and time to go to sleep.
Text by Giordano Martinelli at Casa Cordati | Translation by Melinda Mele | additional reporting by Francesca Conti and Elody Bacci