How about that for a title on an article – a bit more racy than say “the 13th MotoMessa at San Pelligrino” don’t you think ? Once again the faithful were gathered on high … 1500 metres above sea level to be precise at San Pellegrino in Alpe for the annual Motomessa – the Motorbike Mass. Now in its 13th season and getting more popular each year. At the first event it was possible to photograph all the participants standing outside the church in one group, their numbers less than 40. This year the Motomessa drew in thousands of riders from all over Tuscany and beyond making it the largest motorcycle event in this area.
All were waiting for the final moment after the mass held in the church when the priest exits and mounts the back of a bike and roars through San Pellegrino blessing with holy water the rows of bikes and riders lined up on each side of the road. The riders adding to the noise and confusion by revving their bikes in encouragement.
By 1.30 this afternoon the mountain air was rent once again with the sound of thousands of those motorbikes roaring off back down the mountainside leaving the place once more at peace until next year. The tiny mountain village is normally used in the winter as a ski resort or in the summer as a place to enjoy peace and quiet, nature and the mountain air.
Il prete del paese ha fatto la benedizione alle moto scegliendone una da quelle presenti e, da passeggero, ha sfilato lungo tutta la strada gremita di moto, centauri, centaure e passeggeri e ha spruzzato con l’acqua benedetta più di un migliaio di persone
Images from the barganews award winning photographer O’Connor from previous years can be seen here: 2005 | 2007 |
httpv://www.youtube.com/watch?v=GhAKwEd-NXA
Nata dall’idea di tre appassionati motociclisti, un fotografo, un edicolante e un sacerdote, la caratteristica Motomessa di San Pellegrino in Alpe nasce nel lontano 1997 dalla necessità di ideare una manifestazione dedicata alle moto.
La prima edizione, intrapresa come prova generale, riuscì, solo con il passaparola di amici e colleghi, a raggiungere circa una trentina di iscritti. Oggi la situazione è radicalmente cambiata, basti pensare che alla scorsa edizione erano presenti più di 1000 iscritti provenienti non solo dalla Toscana, ma anche da le altre regioni italiane.
La caratteristica della buona riuscita di questa manifestazione è senza dubbio da ricollegarsi alla semplicità con cui essa viene organizzata: la sua popolarità è stata definita dal passaparola e da qualche articolo sui giornali locali e nazionali; non viene sponsorizzata da nessuno per non farle perdere il suo spirito di libertà, tipico di ogni buon motociclista; non vi è iscrizione, ognuno è libero di partecipare, solo il pranzo è a pagamento, (organizzato dalla Misericordia Di Castelnuovo/Gruppo Protezione Civile), ma il ricavato viene devoluto in beneficenza.
In particolare quest’anno verrà destinato alla ricostruzione della torre campanaria di Castel del Monte in Abruzzo semidistrutta dal recente sisma.
La scelta di celebrare la messa a San Pellegrino in Alpe, come spiega uno degli organizzatori, è da ricollegarsi a vari fattori: in primo punto alla bellezza del luogo, particolarmente suggestivo, soprattutto per i partecipanti che non conoscono la zona, inoltre per la favorevole posizione geografica (situato sull’Appennino a cavallo tra Emilia e la Toscana), la strada panoramica e il clima mite.
Senza dimenticare che San Pellegrino in Alpe è il santo patrono dei viandanti e in fondo un motociclista è sempre un viandante, sia pure a motore!!! – source – Garfagnana bikers
Our own Don Stefano is a fervent disciple of the motorino, although he appears not to have been among the thousands at San Pellegrino this year.