Domenica 6 Marzo c’è stato come di consuetudine l’appuntamento settimanale con il campionato toscano della serie C di rugby alla quale, da quest’anno, partecipa anche la squadra emergente del “Garfagnana Rugby” che nonostante la sua giovane età presenta già una rosa numerosa formata dal presidente Sebastiano Orlandi, il suo vice Marco Bravi, il segretario Zakaria Lakhoua, il consigliere Nicola Orlandi, gli altri soci fondatori: Simone Bonini, che con l’appoggio di Marco Bravi è stato ideatore del sogno rugbystico, Il capitano Federico Piagentini, Alex Bormida, Riccardo Cagnoni, Davide Gennai, Giovanni Tomei, Luca Valdrighi e ancora gli altri compagni: Andrea Pardini,Giovanni Ugolini, Andrea Pioli,Yassine Lakhoua, Andrea Fontanelli, Stefano Fontanelli, Luca Terigi, Andrea Panzani, Mario Polizia, Michele Casanovi, Nicola Pellegrineschi, Claudio Gaspari, Christopher Simonini, Lorenzo Morini, Federico Pieroni, Federico Borgia e Michele Bonanni.
L’incontro si è svolto al campo Sisto Barfucci di Castiglione di Garfagnana contro il “Grosseto Rugby” che, come riporta il sito del rugby in Toscana, ha avuto a che fare con uno splendido, ma inesperto Garfagnana.
I gialloblù, lasciandosi alle spalle la triste e nervosa trasferta di Collesalvetti, sono scesi in campo con lucidità e determinazione contro un avversario sicuramente più esperto, ma non eccessivamente superiore.
La partita è terminata con il risultato di 8 a 33 per gli ospiti, una vittoria che ha portato il Grosseto a 29 punti in classifica. Nonostante l’esito sfavorevole per il Garfagnana, conquistarsi la vittoria non è stata una passeggiata per gli avversari che hanno sudato fino al fischio finale. Gli autori dei punti gialloblù sono stati: Nicola Pellegrineschi, calciatore ormai affermato della squadra, che ha realizzato una punizione da 3 punti nel primo tempo, e Andrea Fontanelli detentore della sua prima meta, realizzata nel secondo tempo.
I leoni, presi forse da fretta e stanchezza, hanno commesso alcuni errori dal punto di vista strategico, sviste che in uno sport tattico come il rugby possono costare care! Queste incomprensioni, però, si presentano sempre più saltuariamente nel gioco della squadra che grazie a passione e volontà sta crescendo a vista d’occhio
Ovviamente in una squadra ancora così giovane, nata soltanto un anno fa, sono presenti diverse imperfezioni che devono ancora essere corrette, come sostiene Jamie Reynolds ex-allenatore di Liv. 3 della Scottish Rugby Union, ma grazie al suo occhio attento e a quello del suo vice Mario Polizia, sempre presenti il cui sostegno è fondamentale per il gruppo, una volta perfezionati l’assetto e le posizioni, il gioco risulterà ancora più sicuro ed aggressivo.
L’impegno della squadra affiancato alle potenzialità dei giocatori, esalterà ancora di più il pubblico, continuando ad impressionare gli avversari.
(a cura di Tania Giannecchini)