Un primo, importantissimo passo per un ulteriore sviluppo del comune si è tenuto questo pomeriggio con l’inaugurazione del nuovo Centro Medico di Fisioterapia, validissimo studio per la riabilitazione – la cui direzione sanitaria è affidata al dottor Giuseppe Benigni – che quest’anno compie i 20 anni di attività, ma soprattutto prima realtà ad insediarsi nel Poliambulatorio La Fornace, un ambizioso progetto portato avanti dal Gruppo Potenti e realizzato all’ombra della storica ciminiera di mattoni in Località Mencagli, appena fuori Fornaci.
Il taglio del nastro è stato affidato ai due titolari del Centro, Antonella Miglianti e Alvaro Rocchiccioli, che porteranno nel comune di Barga l’esperienza, la competenza e la professionalità che li ha fatti conoscere in tutta la Valle per le tecniche riabilitative, il trattamento del dolore e la collaborazione con l’Istituto Oncologico del professor Umberto Veronesi.
Ma dati i dovuti onori ai primi due investitori, è d’obbligo spendere qualche parola anche su poliambulatorio in tutta la sua interezza, dato che vedrà presto l’arrivo di altri importanti specialisti, fino alla creazione di un polo di prima qualità proprio nel nostro comune.
Nei 2000 metri quadri de La Fornace, quando il tutto il polo sarà a regime, saranno presenti gli ambulatori di oltre 20 specialisti ed una clinica odontoiatrica, con la previsione, in futuro, di affiancarvi anche sale operatorie per day surgery e spazi per la radio diagnostica.
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Gli specialisti che daranno vita al Poliambulatorio La Fornace saranno medici e professori di alta specializzazione provenienti anche da fuori zona e che daranno a questo centro multispecialistico ampia risonanza, con la previsione di creare flussi di pazienti che sceglieranno la nostra zona per visite e cure, invertendo una tenenza che spesso vede invece la ricerca di terapeuti fuori dalla Valle del Serchio.
Oltre al merito imprenditoriale, al Gruppo Potenti va riconosciuto anche il rispetto mostrato verso la ciminiera di mattoni della fornace che dà il nome al paese e sul sito della quale è nato anni fa il Brico Io ed ora il poliambulatorio: il simbolo di Fornaci è stato infatti ristrutturato, consolidato e perfettamente integrato nell’architettura del poliambulatorio restituendolo ai fornacini.