E’ stata presentata nei giorni scorsi, presso la sede della Salute Mentale della Valle del Serchio in via dell’Asilo a Fornaci di Barga, la “Scuola Umanistico Scientifica per la Salute Mentale”. L’iniziativa è stata organizzata in coincidenza con l’inizio del terzo anno di attività della Scuola, denominata SCHESIS, nata nel 2009 per iniziativa della Regione Toscana, in collaborazione con l’Azienda USL 2 di Lucca, la conferenza zonale dei sindaci e Cittadinanzattiva Toscana, con lo scopo di promuovere un nuovo modello organizzativo ed operativo per la salute mentale. Al percorso formativo partecipano anche in questa edizione medici, psicologi ed altre figure professionali provenienti da tutta Italia che operano, o intendano operare, nei servizi pubblici territoriali. Accanto all’approfondimento teorico, vengono offerte occasioni di formazione pratica ed esperienziale.
I corsi sono stati illustrati in un incontro a cui hanno preso parte, tra gli altri, il consigliere regionale Ardelio Pellegrinotti, il sindaco di Barga Marco Bonini, il segretario regionale di Cittadinanzattiva Adriano Amadei, la responsabile della zona distretto Valle del Serchio dell’Azienda USL 2 Romana Lombardi e Mario Betti, responsabile dell’ unità funzionale di Salute Mentale della Valle nonché direttore della scuola.
Tutti i relatori hanno evidenziato l’importanza di questa esperienza che rappresenta un’eccellenza per la Valle del Serchio e che fa seguito ai positivi risultati conseguiti con le prime due edizioni.
In occasione dell’apertura di SCHESIS giovedì 26 maggio alle ore 21.15 nella sala Guazzelli di Gallicano si svolgerà la rappresentazione “Papalagi”, performance teatrale liberamente ispirata all’omonimo testo di Tuiavii di Tiavea, alla quale è invitata a partecipare anche tutta la cittadinanza.
ATTIVITA’ DIDATTICA RESIDENZIALE
La scuola ha sede a Fornaci di Barga (Lucca) presso l’ex Ceser, negli ambienti dedicati alla Salute Mentale Adulti della Valle del Serchio inaugurati due anni fa.
Dal 2005, in questa zona, è stata avviata una sperimentazione regionale incentrata sull’applicazione di nuove modalità operative ed organizzative e su nuovi criteri di trattamento. Particolarmente importante è l’integrazione coerente dei vari interventi terapeutici e riabilitativi. Alle classiche terapie farmacologiche si abbinano altre forme di trattamento, quali la Light Therapy, la Ionorisonanza Ciclotronica, la Cromoterapia e le Medicine Complementari; le più avanzate psicoterapie relazionali e costruttiviste trovano il loro armonico completamento nei trattamenti corporei e transpersonali e nelle psicoterapie a mediazione artistica.
PROPOSTA FORMATIVA
Si tratta di un iniziativa innovativa nel panorama culturale italiano. Viene infatti proposto un corso di perfezionamento di carattere pubblico, svincolato dai classici schemi di formazione delle università e delle scuole private.
La scuola vuole offrire una formazione articolata ed approfondita, in grado di incidere sia sulle competenze tecniche che sulle abilità relazionali ed empatiche.
I partecipanti hanno modo di apprendere sul campo le modalità organizzative, gestionali ed operative dei servizi per la salute mentale.
Viene offerta la possibilità di impostare colloqui interpersonali e di cimentarsi con la complessità dei gruppi, contando sul supporto di una supervisione diretta.
Viene quindi portato avanti un percorso esperienziale, volto a potenziare la capacità di gestire le proprie emozioni e di offrire contenimento relazionale al paziente ed ai familiari.