Una manifestazione unica nel suo genere quella che si è svolta nel piccolo e grazioso borgo di Palleroso, nel cuore della Garfagnana, domenica 17 luglio. Il suono dei motori rombanti, i lucidi riflessi delle cromature, i giacchetti di pelle si sono uniti in un connubio insolito, ma non improbabile nella riscoperta delle tradizioni e della vitalità di un paese dove nello stesso giorno hanno camminato sulle stesse gambe le edizioni numero sette della Motomerenda e della “Merenda del contadino”. La prima un ritrovo per centauri di tutte le età e di tutte le moto riuniti in un pomeriggio davvero particolare; l’altra un tuffo nel passato alla scoperta dei sapori e della vita contadina per le vie del grazioso paese di Palleroso dove la gente sa che cosa è l’ospitalità genuina e dove si vive la Garfagnana più intensa e caratteristica.
Un tuffo nel passato attraverso una specie di porta spazio-temporale, che potrebbe essere proprio la porta di accesso al paese che poi ci porta in via dell’Affanno. Da un lato le vie strette e ben curate, piene di mercatini e di stand gastronomici dove si è pensato addirittura anche ai celiaci e dove sembrava di rivivere in una festa paesana d’altri tempi;
dall’altra il rumore dei tubi di scappamento, le moto tirate a lucido, il variegato mondo dei bikers, così tanto affascinante e dove sembra di essere in una grande famiglia. Dal passato alla modernità in un attimo. Una girandola di emozioni uniche, diverse ma tutte assolutamente indimenticabili, come scritto nel sito di Palleroso che pur piccolo che sia non si fa mancare nemmeno una finestra sul web.
La Motomerenda è stata una esperienza unica: quasi 300 moto di tutti i generi hanno preso d’assalto il piazzale della chiesa in attesa della tradizionale benedizione delle moto scritta appositamente per questa occasione da Don Vittorio. Il sacerdote ha ricordato nel momento la tangibile assenza di un motociclista, prezioso collaboratore ed amico della Motomerenda: per tutti il “Ciolo” di Castelnovo, scomparso questo inverno. In suo onore, certo così di raggiungerlo nell’alto dei cieli, dove è arrivato con la sua Guzzi, ha chiesto di intonare il “cantico dei motori”, una delle caratteristiche di questo appuntamento con i motori a manetta per trenta secondi e più. Quest’anno si dovevano superare i 109 decibel raggiunti lo scorsa edizione. Ci si è fermati a 107, ma è andata bene così lo stesso.
Come ogni raduno di bikers che si rispetti, musica rock a palla con “I bambini dell’Asilo”, tribute band di Vasco Rossi di tutto rispetto.
httpv://www.youtube.com/watch?v=MFKFYWmFqvo
Per la cronaca non sono mancati anche un po’ di premi e riconoscimenti: allo storico biker Manlio Pesetti di Castelnuovo, aiutante appassionato del Motomerenda, al gruppo più numeroso de V Roc, giunti in 13 da tutta la Toscana ed alla coppia venuta da più lontano, precisamente da Chiavari.
Poi, esodo di massa finale verso il paese dove si è aperta la porta spazio-temporale, per una bella merenda degustativa in mezzo e con la gente di Palleroso, che ha convinto proprio tutti, dai più esigenti ai bisognosi del “senza glutine” con sapori decisamente “slow”.
Una giornata indimenticabile.
300 moto, 30 secondi a manetta, 109 decibel ,7 edizioni questi i numeri del moto merenda. Non un motoraduno qualunque ma un evento unico per chi ama le due ruote, la buona tavola, la grande musica, il fresco e il silenzio di un antico borgo che per un giorno torna indietro di un secolo.
La formula del motomerenda è talmente originale che non temiamo a definirlo inimitabile, il matrimonio di adrenalina e tranquillità, caos e silenzio moderno e antico lo rendono l’evento dell’estate, la manifestazione unica nonché l’unica manifestazione da non perdere !!
AH DIMENTICAVAMO : L’UNICA CON LA PORCHETTA DEL MAZZEIPROGRAMMA:
Dalle Ore 14,00 inizio raduno in Piazza S.Rocco
Ore 15,00 inizio concerto – “I Bambini dell’Asilo” Tribute Band Vasco Rossi
Ore 16,00 Benedizione delle moto (a cura di Don Giò)
Ore 16,10 Cantico dei motori (30 sec. di adrenalina pura a suon di decibel:109)
Ore 16,30 esodo verso il paese per la Merenda degustativaIl Motomerenda non sarebbe tale se non ci fosse la merenda appunto, ma anche questa ,ancora una volta, non sarà la classica abbuffata di panini imbottitti (poco) e “schifezze” da Fast Food, bensì un tour gastronomico per le vie del paese a gustare prelibatezze con un ritmo assolutamente “Slow” fra profumi e sapori di 100 anni fa.
I bikers infatti, attraversando una porta spazio temporale si immergeranno nel mondo contadino con la sensazione di essere in un’altra epoca.
Per maggiori dettagli circa la Merenda consultate la pagina Mercatino di questa sezione .
ATTENZIONE DA QUEST’ANNO ANCHE MERENDA SENZA GLUTINE
SERVIZI:
PIT-STOP (Birra a go-go)
FONOMETRO (misuratore di intensità acustica)
SEZIONE QUAD : l’organizzazione ha individuato un tracciato off-road che imbocca a Castelnuovo G. e si allunga per 4 Km fino a Piazza S.Rocco . E’necessario tuttavia che i quaddisti prenotino la loro presenza all’indirizzo e-mail palleroso@libero.it, ed il tracciato sarà ripulito e segnalato.Benedizione delle Moto con don Vittorio
Per la prima volta dopo sei edizioni al cantico dei motori mancherà la voce di un grande motociclista, un prezioso collaboratore e amico del moto merenda. Facciamo sentire forte dunque il rombo dei nostri motori in modo da raggiungerlo certi che da lassù anche la sua Guzzi canterà come non mai!!Benedizione delle moto
Preghiera a Dio Creatore
Dio Onnipotente,
Creatore del Cielo e della Terra,
che nella Tua multiforme Sapienza,
hai affidato a questa Comunità di Palleroso
la protezione dei Santi Martino e Rocco,
Benedici tutti noi e queste moto.
Guidaci nei vari percorsi di lavoro e di svago,
operando sempre con perizia e prudenza,
per la sicurezza e l’incolumità di tutti.
Fai sentire accanto a noi la Tua continua Presenza e Protezione.